chi lo avrebbe mai detto

Sono un ragazzo di 20 anni,non particolarmente bello,gay da quando avevo 15 anni e ho avuto il mio primo contatto con un amico di scuola,mi ha proposto di prenderglielo in bocca ed io non me lo sono fatto ripetere.
La mattina prendo il treno per andare in facoltà,ci sono moltissimi ragazzi,me li guardo tutti,mi piacciono i tipi normali come me,non faccio palestra ,né sport,odio i tipi muscolosi,non mi sono mai interessati,meglio un po di pancetta.
Sul treno,trovo sempre un tipo più grande di me che studia nella mia facoltà,biondo ,muscoloso,sicuramente sportivo,insomma un gran fico,sempre circondato da ragazze,ma proprio l'opposto del maschio che piace a me,avevo notato che mi lanciava occhiate,io continuavo a leggere il mio libro,forse si era accorto della mia omosessualità e voleva prendersi gioco di me,figurati quanto me ne fregava.
Una mattina mentre scendiamo,me lo trovo a fianco,mi sorride e fa
- ciao,mi chiamo Alessandro -
- ciao,sono Giacomo,sei in facoltà anche tu,che anno fai? - rispondo
- sono al quarto anno,ti avevo notato -
- come mai hai notato proprio me? -
- bé sei un bel tipo -
- io un bel tipo? mi sa che ci vedi poco! - dico ridendo
- non scherzo,mi piacerebbe conoscerti -
- per me va bene,usciamo prenderci una birra stasera? proposi incredulo
- si,vediamoci verso le 21,al pub in via Manzoni,ok? -
ci separammo e rimasi imbambolato,ero curioso di conoscerlo,la sua voce era bellissima,mi sembrava impossibile che fosse gay,ma comunque decisi di vederlo.
La sera arrivai al pub un po prima dell'orario e lui era già li davanti ,mi saluta ed entriamo,prendiamo le birre e ci sediamo ad un tavolo
- sai,credevo che non venissi - fa lui
- e perché mai,io non do mai buca -
- mi hai sempre ignorato in treno -
- ascoltami -feci -io sono gay se non te ne sei accorto,tu sei sempre pieno di fica,non vedo perché avrei dovuto considerarti -
- perché sono gay anch'io e tu mi piaci -
rimasi a bocca aperta,lui il più desiderato dell'università era frocio
- e tutte quelle ragazze che ti girano intorno? - chiesi
- cosa posso fare,prima o poi lo capiranno che non mi interessano -rispose
mi prese la mano e mi guardò intensamente
- ti va di andare da me? - disse
- a casa tua? -
- si,ho un monolocale qui vicino,vivo da solo -
- per me è ok - e uscimmo per mano,lungo la strada mi baciò ,aveva le labbra più morbide che avessi mai assaggiato,in un baleno arrivammo da lui,chiuse la porta e i nostri occhi si fissarono
- sai che i tipi come te non mi sono mai piaciuti? -gli dissi a muso duro
- perché che tipo sono? -
- sei troppo bello e muscoloso-
- faccio nuoto,è un problema? -
- non lo so,vediamo- e sorrisi
si spogliò,era davvero stupendo,pettorali scolpiti,la mitica tartaruga ,due cosce di marmo ed un cazzo minuscolo
- sei davvero bello,non c'è che dire -
- ti piaccio anche se ho il cazzo piccolo? -
- mi piaci di più,perlomeno hai qualcosa in meno di me -
mi tolsi i vestiti e rimasi nudo davanti a lui,il mio uccello svettava,era molto più grosso del suo,lui lo afferrò e si chinò a rimirarlo da vicino
- che cazzo che hai,posso succhiartelo? -