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scarsa autostima,parte terza


di feltrone
30.01.2020    |    376    |    0 9.2
"Feci quel tratto di strada con la testa che mi pulsava dai pensieri che mi tormentavano, arrivai e suonai il campanello, mi aprirono il portone e salii e le..."
Dopo aver fatto l'amore,ci alzammo da letto e facemmo la doccia assieme,sotto l'acqua ,pulivo il suo corpo ,la schiuma scivolava sul suo seno turgido e fra le cosce,lei faceva altrettanto con me,mi insaponava i capezzoli,poi mi strofinò la vagina,procurandomi nuovi turbamenti,la baciai abbracciandola,era la mia compagna,sapevo che non l'avrei persa,sentivo quello che provavo per lei e lei era presa da me,quella che tutti scansavano.
Ci sedemmo a tavola,aveva preparato le lasagne,erano squisite
- ti piacciono Lele? - chiese
- mmmm sono buonissime ,sei brava anche in cucina,io non so fare niente -
- perché in cosa altro sarei brava? -disse con un sorrisetto
- lo sai,hai tutto da insegnarmi,voglio diventare porca come te -
- senti questa stronza! perché io sarei una porca? -rispose in modo ironico
risi,e in un baleno finii la lasagna
- ne posso avere ancora? -
- ehi ma quanto mangi,dove lo metti? -
- è colpa tua, mi consumi,e poi sei troppo brava a cucinare -
ne mangiai un altra porzione,poi prendemmo il caffè,avevamo ancora gli accappatoi addosso,io con quello di Anna,se lo aprì davanti e fece scivolare le zinne fuori, mi fiondai sopra in un momento,mi facevano morire,le palpavo,avrei voluto che mi allattasse.
Ci vestimmo e la lasciai,dovevo tornare a casa da mia madre,mi aveva telefonato che aveva bisogno di me
- stasera torni Lele? ci sarà anche Anna -
- a cena dici? -
- se non puoi anche dopo cena,almeno chiariamo con mia figlia -
ero perplessa ,avevo paura di una brutta reazione da parte della mia amica,ma comunque decisi per il si,anche solo per rivedere Grazia
- va bene ,ci sarò verso le 21.00 ,che Dio ce la mandi buona -
-tranquilla ,sarà una passeggiata -
la baciai,e tornai verso casa,camminavo un palmo da terra,la mia felicità era immensa,avevo un sorriso stampato in faccia,ripensavo a quello che avevamo fatto,mi salivano i brividi,mi mancava già ,eh si ero proprio una gran lesbica.
Mia mamma volle che l'aiutassi in alcune faccende di casa,mi chiese se se ero stata bene da Anna,io assentii,non me la sentivo di raccontargli bugie,quindi non fiatai ,dissi solamente
- stasera dopo cena torno da loro -
- va bene -disse mia madre -ma non fare tardi,domani hai la sveglia presto -
chissà se mia madre avrebbe neanche lontanamente immaginato quello che mi stava accadendo,forse non mi avrebbe perdonato.
Andai in camera mia,mi spogliai e mi guardai allo specchio,quello che vidi fu un altra ragazza,la mia gioia traspariva ,mi trovai quasi bella,mi toccai le tettine,chiusi gli occhi immaginai fossero le sue mani,mi eccitai,la mano tra le cosce,mi masturbai con furore ripensando a Grazia,mi contorcevo,le gambe cedettero,l'orgasmo mi colpì come un fulmine,ero venuta ,seduta sul tappeto,gli spasmi continuarono per qualche secondo,poi mi calmai,mi gettai sul letto e mi addormentai.
Mi chiamò mia madre per la cena,mi sedetti a tavola e mangiai il roast beef che aveva preparato,poi dissi che uscivo,andavo da Anna.
Feci quel tratto di strada con la testa che mi pulsava dai pensieri che mi tormentavano,arrivai e suonai il campanello,mi aprirono il portone e salii e le trovai entrambe ad attendermi
- complimenti Lele ,sono molto felice - esordì con un largo sorriso,quindi entrai in casa
- sai già tutto Anna? -
- si,la mamma mi ha raccontato tutto,sono davvero contenta -
guardai Grazia che mi fece l'occhiolino
- visto Lele ,che ti avevo detto? -fece
- tra noi non cambia niente,sarai sempre la mia migliore amica,in più ti vedrò spesso in casa - disse la ragazza
mi sbloccai e le abbracciai ,tutte e tre unite,il mio sogno era realtà
- cosa hai pensato quando tua madre te lo ha detto? - chiesi
- credevi che non me ne fossi accorta di come la guardavi quando venivi qui? - rispose
- accidenti ,allora non sei rimasta sorpresa -
- no,per niente ,e adesso abbracciatevi e baciatevi,voglio che siate felici -
no me lo feci ripetere,fu il più bel bacio della mia vita,il cuore sembrava volesse uscire dal petto,iniziava la nostra vita insieme.
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