paradiso al cinema ,seconda parte

Uscii dal cinema incredulo di quello che era accaduto ,gli slip umidi ed in bocca il sapore del maschio che aveva sborrato ,quello che avevo sempre negato di essere era invece la realtà mi si erano aperti gli occhi ,tornai a casa e feci subito una doccia ,ripensai che avevo fatto un pompino ad un uomo che poteva essere mio padre eppure mi era piaciuto.
Dopo qualche giorno tornai in quel cinema ,questa volta consapevole che il film mi interessava poco ,entrai e piano piano mi abituai al buio ,lungo la tenda , che c'era oltre l'ingresso c'erano molti uomini in piedi ,aguzzai la vista e vidi un tipo in ginocchio ,stava spompinando un altro uomo tranquillamente mentre gli altri si toccavano il cazzo ,mi eccitai e cercai un posto a sedere ,scelsi una fila quasi vuota e mi misi a distanza degli altri ,sullo schermo una ragazza spompinava un nero ,dopo poco venne a sedermi accanto un tipo ,mi voltai ,aveva i capelli bianchi ,mi guardò e mise una mano sulla mia coscia ,io non mi feci pregare ,appoggiai la mia mano sul suo pacco ed iniziai a sbottonarlo ,frugai tra le mutande ed estrassi un cazzo notevole ,era già duro ed iniziai a menarlo ,lui si avvicinò al mio orecchio
- che ne dici se andiamo in bagno? - io non sapevo cosa rispondere ,con la luce lo avrei visto bene e magari non mi piaceva ,poi feci cenno di si con il capo ,lui mi prese per mano tenendosi i pantaloni su ,entrammo nel bagno e la luce mi accecò ,lo vidi bene era un signore sulla sessantina ,entrò in un bagno ed io lo seguii ,chiuse la porta ,poi mi rigirò e mi baciò,
rimasi di stucco ,non me lo aspettavo ,la sua lingua saettava nella mia bocca ,era piacevole ed eccitante ,poi si tirò giù i pantaloni e svetto di nuovo il suo bellissimo cazzo
- dai prendilo in bocca che poi ti scopo - disse l'uomo ,io mi impaurii ,davvero voleva incularmi?
- in culo no ,non lo voglio - risposi
- non lo hai mai preso? -
- no ,mai -
-allora sarà ancora più bello ,dopo non ne potrai più fare a meno ,vedrai - io mi chinai e glielo presi in bocca ,aveva un sapore forte ,un retrogusto di urina ,ma mi gasai e assaporai quella verga ,poche boccate poi mi tirò su per le ascelle ,mi girò e mi fece appoggiare le mani al muro ,mi tirò giù i pantaloni e gli slip ,mi palpava il culo
- hai un culo magnifico - fece
- no la prego ,non voglio - dicevo io ,infilò un dito nel buco e come una scossa elettrica saltai,era doloroso ed eccitante al tempo stesso ,mi leccò l'ano e appoggiò l'uccello nel solco delle chiappe
- spingi adesso ,come quando cachi -ordinò ,io lo feci ,poi spinse e sentii che stava entrando dentro di me ,un brusio alle mie spalle mi confondeva le idee ,mi voltai e vidi che la porta era aperta e sulla soglia c'erano degli uomini con il cazzo in mano
- che hai fatto? hai aperto la porta? - dissi
- certo ,così tutti vedono quanto sei troia ! - rispose ,a quelle parole spinse fino in fondo impalandomi fino al pube ,emisi un urlo dal dolore terribile che provai ,lui non si mosse ,rimase infilzato nel mio buco
- adesso passa - fece ,infatti mi abituai quasi subito e lui lo capì ,cominciando ad andare su e giù ,stava chiavandomi ed io ero la sua femmina ,mi bagnava la schiena col suo sudore che gocciolava e anche il mio cazzo diventò duro ,lui mi fotteva e gli altri si masturbavano vedendoci ,ci urlavano che eravamo due froci ,lui si voltò e li redarguì
- questo è un frocetto ,io mi limito a montarlo - e rise ,spingeva con una gran forza ,io sobbalzavo ad ogni colpo ,sentivo le ginocchia cedermi ma con le mani mi reggevo al muro,venni senza toccarmi
- guardate come schizza il ragazzo ! - fece ,aumentò il ritmo ,ero completamente nelle sue mani , quindi lanciò un urlo ,si sfilò e dette un ultimo colpo di mano ,schizzando la sua sborra sulla mia schiena ,anche gli altri sborrarono in terra ,uscirono tutti lasciandomi lì da solo con le mani ancora appoggiate al muro ,la schiena imbrattata dal seme del maschio che per la prima volta mi aveva scopato.
Mi voltai e mi tirai su i pantaloni ,in terra galleggiava lo sperma di quegli uomini ,era uno spettacolo desolante ,ma nonostante tutto mi era piaciuto.
Rientrai nella sala buia e guadagnai l'uscita ,avevo il culo dolorante ,rincasai e infilai subito in doccia ,adesso ero ufficialmente un frocio ed ero intenzionato a continuare.