sposato e voglioso ,parte seconda

Rientrai in camera e Massimo dormiva ,non si era accorto della mia sortita ,io lentamente scivolai sotto le coperte ,in bocca il sapore di Sandro ,ero felice ma un po' mi vergognavo perché avrei dovuto dirlo al mio amico che ero andato con suo padre .
Il mattino dopo dissi che non mi sentivo bene e sarei rimasto in camera ,Massimo si muoveva nella stanza nudo in attesa di vestirsi ed uscire con gli altri ,io lo guardavo con occhi arrapati e pensavo che avevo bevuto il seme con cui era stato concepito .
Passò una mezz'ora e varcai la soglia della mia camera per raggiungere Sandro ,bussai ma non rispose nessuno ,tornai indietro e me lo trovai davanti nel corridoio
- cercavi me? - chiese
- si ,non eravamo d'accordo? -
- sono sceso per fare colazione ,vieni - ed aprì la porta della sua stanza ,mi fece entrare poi alla maniglia mise il cartello non disturbare
- così nessuno ci romperà i coglioni - fece ,io sorrisi - spogliati - ordinò mentre mi fissava ,io eseguii e rimasi nudo di fronte a lui coprendomi il pube con le mani - che hai ,adesso ti vergogni? -
- no no è istintivo - e tolsi le mani ,però un po'mi vergognavo davvero ,avevo il cazzo minuscolo ,lui mi guardò
- certo che sembri davvero una ragazzina con quel cazzetto tra le gambe - arrossii violentemente
- non mi vuoi più ? - feci piagnucolando
- certo ,ti devo scopare ,che mi importa se ce l'hai piccolo ! - e rise di gusto ,si tolse i pantaloni e la maglia e si avvicinò con il cazzo già in tiro
- intanto ciuccialo un po' - io mi inginocchiai e glielo presi in bocca come la sera precedente ,era bellissimo sentire la sua verga dura tra le labbra e mi eccitai avvertendo anche la mia erezione anche se non confrontabile alla sua ,me presi in una mano ed iniziai a masturbarmi mentre il bocchino proseguiva ,lui bestemmiando mi diceva che avevo una bocca eccezionale
- spompini meglio di mia moglie e di Massimo - esclamò ,io drizzai le orecchie
- Massimo chi? - chiesi ,esplose in una risata
- il tuo compagno -
-tuo figlio dici?-
- eh si ,non ti eri accorto che è frocio pure lui? - io ero allibito - l'ho iniziato io ,tu continua -
mi pareva di essere in un incubo ,quindi avrei potuto avere Massimo .
Dopo poco staccò il cazzo dalla mia bocca
- così mi fai sborrare ,invece voglio chiavarti ,sali sul letto e mettiti a pecora -io mi alzai e mi disposi come mi aveva chiesto ,venne dietro di me stando in piedi alla sponda del letto e senza dire nulla spinse la fava nel mio buco ,lanciai un urlo ,ma lui non si fermò e mi penetrò fino ai coglioni ,a me mancava il respiro ,un dolore lancinante e insopportabile mi saliva dal culo fino al cervello ,adesso era fermo piantato dentro di me dandomi pacche sulle chiappe
- ce l'hai tutto dentro troia ,non dirmi che non ti piace ! - fece ,io ero troppo dolorante per replicare ,annaspai cercando aria da deglutire poi il dolore diminuì e lui se ne accorse
- adesso sei pronto per la monta - e iniziò a cavalcarmi aumentando via via il ritmo ,adesso il dolore era mescolato con un leggero piacere ,lo sentivo ansimare alle mie spalle dandomi dei violenti colpi che mi facevano sussultare ,mi aveva sfondato il culo
- posso chiederti una cosa? - feci
- certo -
- ma Hai sverginato anche Massimo ? -
- si ,sapessi quanto gli piace ! - intanto continuava a fottermi ,e il piacere aumentava ,era quello che volevo alla fine ,lo sentii vibrare e lanciare un urlo ,riversò tutta la sua sborra nel mio culo ,lo sentivo pieno e caldo procurandomi ancora più godimento ,poi uscì e mi fece voltare
- puliscimi il cazzo - fece mettendomelo sotto il naso ,io lo leccai tutto ,mi piaceva la sua sborra ,poi mi tirò i vestiti addosso
- rivestiti adesso e torna nella tua camera - mi trattava come una puttana e mi fece male ,lacrimoni scesero sulle mie guance ,lui neppure se ne accorse ,uscii e piangendo tornai .