vado a vivere da mio padre,terza parte

Mio padre non voleva assolutamente che mandassi il video di noi a mia madre,io ero deciso,volevo sbattere in faccia a lei e ai nonni quanto ero felice .
Mia madre venne direttamente a casa nostra,aveva visto il video,me la trovai davanti tutta rossa che sbraitava
- non ti vergogni ? farti sbattere da tuo padre? -
- no,perché gli voglio bene,tu non gliene hai mai voluto -
- voi siete impazziti,meno male che i nonni non l'hanno visto ,che vergogna -
- puoi farglielo vedere,almeno imparano qualcosa -alle mie spalle arrivò mio padre
- tu ,tu tu, ti rendi conto di quello che stai facendo? sei proprio un pervertito ! - lo bloccai con la mano e continuai io
- a noi va bene così,se non ti torna fai come vuoi,puoi andartene adesso mamma - tremava tutta,non riusciva a parlare ,balbettò qualcosa e se ne andò piangendo,io mi voltai
- non ci capirà mai - fece lui
- basta che capiamo noi,vedrai che gli passa - gli presi la mano e lo trascinai in camera
- ho ancora voglia - dissi,lui si avvicinò e mi baciò
- stasera dormiamo insieme,ma non facciamo niente,stiamo vicini e basta -
- va bene,ma promettimi che faremo l'amore ogni giorno -
- te lo prometto,penso solo a te - il cuore mi si gonfiò in petto,lo abbracciai,cenammo al ristorante,sembravamo due fidanzatini,io cercavo spesso la sua mano,lui era imbarazzato,ma sorrideva
- Giacomo,ci conoscono,cosa penseranno? -
- dai ,non fare il bacchettone ,mica facciamo niente di male - tornammo a casa e verso le 22.00 ci avviammo in camera
- da oggi dormiremo sempre insieme come una coppia - dissi
- d'accordo,ma se vorrai scopare con qualche amico dimmelo liberamente,andate pure in camerina,non è un problema -
- non credo che succederà,ma grazie - ci coricammo ,nudi ,vicini ,gli misi un braccio intorno al collo e il viso sul suo largo petto,sentivo il suo cuore battere
- come ti batte il cuore babbo -
- batte per te tesoro - ci baciammo a lungo poi ci addormentammo.
La mattina,era domenica,mi svegliai presto,lui dormiva ancora,io mi misi a guardarlo,era bello,tra le cosce vidi il suo cazzo a riposo,sbucava da un cespuglio,glielo toccai,lo volevo dentro di me,mi avvicinai con la bocca ed iniziai a leccarlo,dette segnali di risveglio ,poi anche mio padre si svegliò
- che fai amore mio? -fece
- voglio che mi inculi,non resisto - mi misi a pecora e gli feci l'occhiolino,lui si sollevò e mise il viso tra le mie chiappe,la lingua si insinuò nel mio buchetto,facendomi provare i brividi,il suo membro adesso era duro e pronto
- oh babbo,come sei bravo,continua a leccarmelo -
- hai un culo favoloso ,starei ore a guardarlo -
- adesso ho bisogno che mi monti,sfondamelo ti prego -
- che vogliosetta che sei! - si mise dietro di me e appoggiò la cappella al buco,mi cinse i fianchi e mi penetrò ,avvertii un po di dolore,ma passò subito,adesso il suo pube aderiva al mio culo e sentivo ballare le sue palle
- fottimi ,il mio culo è tuo -
- è meglio della fica di tua madre ,lo sai? -
- perché io sono più troia di lei - si mosse,quasi uscì,per poi rientrare di colpo,mi sentivo pieno del suo sesso,anche il mio uccello era duro,mi montava da vero toro,io lo incitavo a non fermarsi,sbuffava e con le mani mi carezzava la schiena,adesso lo sentivo davvero tutto ,mi voltai e lo vidi con gli occhi chiusi concentrato a scoparmi,alcune gocce scivolarono dal mio cazzo,non mi ero neppure toccato eppure venni,mi sentivo femmina,un gran calore ed uno schiocco dal culo mi arrivò al cervello,lui spinse con tutta la foga possibile e venne urlando liberando lunghi schizzi che mi inondarono il retto,la sua sbroda calda mi riempì facendomi godere,si accasciò sulla mia schiena ,eravamo entrambi madidi di sudore,mi baciò sul collo
- amore mio quanto ho goduto - disse
- tu hai fatto godere me ,ho avuto un orgasmo incredibile- risposi ,ci stendemmo sul letto ,incrociai le mie gambe alle sue,mentre dal buco usciva il seme di mio padre.