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Gay & Bisex

crocerossina


di feltrone
05.11.2020    |    762    |    2 9.5
"Ai maschi ci penso da un po, ma ricaccio sempre indietro l'idea, ho 22 anni , ho avuto una storia con una ragazza, finita un anno fa, da allora la mia..."
Ai maschi ci penso da un po,ma ricaccio sempre indietro l'idea,ho 22 anni ,ho avuto una storia con una ragazza,finita un anno fa,da allora la mia attrazione per i maschi è aumentata,forse è la natura che chiama,ma io freno,mi vergogno di ammetterlo.
Casualmente un avvenimento ha cambiato la mia vita,faccio l'università,molto a rilento a dire il vero,sono andato a vivere da solo,un piccolo appartamento dei miei genitori,ma anche se faccio piccoli lavori ed un aiuto dai miei è dura arrivare a fine mese,un ex compagno del liceo,con cui siamo molto amici,ha avuto un incidente con lo scooter,si è fratturato una gamba ed entrambe le braccia,appena l'ho saputo,gli ho telefonato,era a casa
- ciao Giacomo,grazie della telefonata - mi ha detto
- Francesco ,come stai? - chiesi
- sono qui immobile,poteva andare peggio,vieni a trovarmi? -
- certo,stasera passo - chiusi la telefonata.
Il pomeriggio andai a casa sua,era solo,i suoi erano al lavoro,era sul divano
-non sai quanto piacere mi fa vederti - disse
- ma sei uno splendore! -dissi ironicamente,lui rise,poi iniziammo a chiacchierare,ad un certo punto lui mi interruppe
- Giacomo,scusami ma mi scappa la pipì,ti dispiace passarmi il pappagallo che non ci arrivo -
- certo ,dov'è? - me lo indicò,io lo presi e glielo misi sulle ginocchia
- mi sa che da solo non ce la faccio, sai - fece
- ti aiuto io,dimmi cosa devo fare - lui indicò i pantaloni della tuta
- ti dispiace calarmi i pantaloni? - io ero titubante,ma lo feci
- adesso dovresti calarmi gli slip- l'imbarazzo era evidente per entrambi
- scusami,se non ti va cerco di arrangiarmi - aggiunse
- no no ,ti aiuto volentieri - gli tirai giù gli slip e uscì il cazzo,la cosa mi eccitò,non so se Francesco se ne accorse,presi il pappagallo e lo avvicinai al pene,poi con una mano lo imboccai sull'apertura,iniziò una pisciata colossale
- grazie Giacomo,se non arrivavi tu dovevo trascinarmi in bagno,ma ci avrei messo una vita-
- non devi ringraziarmi,mi togli una curiosità però ? - chiesi facendomi coraggio
-dimmi -
- come fai con il sesso? - non aveva la ragazza,per cui la mia curiosità era legittima
- non faccio,sapessi che voglia ho di farmi una sega! - mi venne d'impeto
- se vuoi te la faccio io - dissi tutto d'un fiato,credo diventando rosso come un peperone
- davvero lo faresti? -
- si,ma è la prima volta,non so se sono capace -risposi abbassando gli occhi
- prova dai,mi faresti un piacere grandissimo - il cazzo era sempre fuori,vidi che si era ingrossato,mi attirava nonostante la vergogna
- non è che ti fa schifo da un maschio? -
- no,da ragazzo lo facevo spesso con i miei amici,tu no? -
- no,mai-
- dai prendilo in mano,ti prego - lo strinsi ,era una sensazione stranissima,ero abituato al mio,ma adesso tenere in pugno quella mazza,mi provocò sensazioni contrastanti,mi piaceva e al tempo stesso mi sentivo sporco,comunque cresceva e diventava sempre più duro,iniziai ad andare su e giù con la mano e anche il mio ebbe un erezione,se ne accorse
- tiralo fuori che ti scoppiano i pantaloni- disse
- io guardai giù ,mi sciolsi la cintura e lo liberai,non ricordo di averlo mai avuto così duro
- dai segati anche tu ,mentre meni il mio - di lato a Francesco c'era una specchiera,guardai e vidi me con i pantaloni calati e il mio cazzo in mano,nell'altra quello del mio amico,avevo uno sguardo languido,capii che l'omosessualità era uscita prepotentemente e l'accettai,era troppo bello
- dai dai,svuotami le palle ! - gridò,io mi impegnai e in poco tempo sentii che si contraeva,lanciò uno schizzo altissimo che mi colpì in faccia,poi altri che scivolarono sulle mie dita,venni anch'io ,girai gli occhi verso lo specchio,ma ero io quello?
Francesco si rilassò,io mi alzai,avevo la mano lorda di sborra e anche sul viso una strisciata bianca
- mi dispiace Giacomo di averti imbrattato la faccia-
- sai che ti ringrazio? - dissi
- addirittura ,e perché? -
- perché finalmente so quello che sono e che ho sempre negato ,sono un finocchio e mi piace dare piacere,avrò la sindrome della crocerossina? -
- guarda che io l'ho sempre sospettato,sono contento di essere stato io a liberarti -andai a pulirmi in bagno,poi tornai da lui,con un panno lo ripulii per bene nettandolo meticolosamente,lo specchio rifletteva la scena,lui si avvicinò
- posso baciarti? - disse
-se non ti fa schifo -
- sai io sono bisex ,ti voglio ringraziare - appoggiai le mie labbra alle sue e ci baciammo,fu così che l'idea mi venne.
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