finalmente ho perduto la mia verginità

Avevo 17 anni ,da qualche tempo mi ero convinto di avere tendenze omosessuali,non avevo combinato niente,troppo timido e impaurito che venisse fuori questa cosa.
Sono un tipo molto esile ,effeminato,capelli lunghi castani,insomma davo più l'idea di una ragazza che di un ragazzo.
Avevo tanta voglia ,nella mia intimità in camera mia guardavo con voracità film gay che mi portavano ad un eccitazione incredibile,nudo davanti alla televisione ,mentre scorrevano le immagini di maschi infoiati che si spompinavano e inculavano senza soste,io mi inserivo un dildo nel culo,lo avevo trovato in un cassetto del comodino di mia madre,lo ungevo ed entrava ormai con facilità nonostante le non piccole dimensioni,mi guardavo allo specchio ,mi dava sensazioni fortissime ,gli orgasmi anali si susseguivano intensi ,ormai era diventata una pratica quasi giornaliera.
Un giorno ,mentre ero immerso in questa pratica,sentii bussare alla porta,immediatamente si aprì ed entrò mio cugino Claudio,un ragazzo di 20 anni,mi bloccai e lui rimase impietrito nel vedermi a gambe larghe chi mi stavo masturbando il culo; dopo il primo impatto ,Claudio avanzò verso di me
- guarda il mio cuginetto che porcellino che è - fece
io avevo ancora il dildo infilato,avevo la faccia che mi prendeva fuoco dalla vergogna ,cercai di uscire dall'imbarazzo
-ti prego Claudio non dire a nessuno di quello che vedi,non mi rovinare -
- tranquillo ,non ho intenzione di sputtanarti,solo che in cambio voglio qualcosa - rispose
- vuoi dei soldi? ne ho pochi ,ma ti darò tutto quello che ho -
- stai scherzando? non voglio denaro,voglio te,mi piaci da tanto tempo -
- vuoi scoparmi? davvero ti piaccio? -
- si Giacomo ,ti desidero e non resisto più -
- io però non l'ho mai fatto con qualcuno,sono vergine -
- sarai anche vergine ,ma mi pare che sei bello aperto,sarà facile entrare -
detto questo ,chiuse la porta a chiave e si spogliò,sullo schermo le immagini del film continuavano,c'era uno stallone che si chiavava uno a pecora,pensai che sarebbe toccato anche a me,finalmente e con mio cugino che aveva uno splendido fisico muscoloso,lo volevo intensamente,la mia prima volta sarebbe stata con lui.
Era nudo di fronte a me,il suo cazzo ritto era un attrazione troppo desiderabile ,quindi mi fiondai su quel palo di carne,assaporandone in bocca la consistenza,era straordinario,palpavo le sue palle gonfie,mi gustavo ad occhi chiusi ciò che desideravo da molto tempo.
Mentre lo sbocchinavo ,lui mi prese per il mento e mi disse di guardarlo,io eseguii il suo ordine , stavo guardando il mio maschio che aveva la bocca aperta ed ansimava dal piacere.
Leccavo quella cappella violacea,mi piaceva sempre di più ,mi disse che ero bravo,meno male che era la prima volta
- che pompinara che sei ,sembri una professionista,mi stai succhiando l'anima - disse
prima che fosse troppo tardi ,mi prese per le ascelle e mi tirò su,mi baciò ,sapevo del suo uccello,fu intenso e coinvolgente,poi mi mise a quattro zampe sul letto e iniziò a leccarmi il buco,era bravo,sentivo delle fitte di piacere sempre più forti
- dai fottimi ,non ne posso più ! - gridai
non se lo fece ripetere,lo appoggiò nel solco delle chiappe ,la cappella trovò subito la strada,finalmente un vero cazzo stava penetrandomi,si appoggiò alla mia schiena e mi baciò sul collo,quindi entrò nel mio ano che si allargò vistosamente,si fece largo nei miei intestini finché non sentii la peluria del suo pube ,mi aveva sverginato ed io non avevo sentito dolore,si era fermato ,mi teneva per le spalle,poi iniziò a muoversi ,entrava ed usciva dal buco mentre vampe di calore mi salirono fino allo stomaco.
Ormai ero lo strumento del suo piacere,gemeva ,mi montava con un ritmo costante,io avevo l'uccello duro,se ne accorse ed iniziò a menarmelo ,mi leccava un orecchio,era incredibilmente eccitante,le scosse erano sempre più frequenti,finché non arrivò quella fortissima,un orgasmo anale mai provato,boccheggiavo,era un piacere esagerato,lui aumentò il ritmo ,mi stava sconquassando ,lo sentivo in gola,godevo come una troia,e lui ansimava e gridava,avvertii il mio piccolo cazzo che stava schizzando ,ero venuto sotto quei colpi inesorabili,non capivo più niente,Claudio accelerò la monta,si irrigidì e con un grido mi riempì il culo del suo seme,stava svuotando le palle in me,sussultò varie volte,ero pieno del suo piacere,poi si accasciò sulla mia schiena,eravamo in un lago di sudore,mi aveva sverginato ed io ero felice ,si staccò e si distese sul letto ,io accanto a lui ,afferrai il suo cazzo ormai moscio,poi mi avvicinai e lo baciai.