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Gay & Bisex

una storia eccitante,seconda parte


di feltrone
01.02.2020    |    533    |    0 9.0
"Ero dentro , il mio pube gli solleticava le chiappe, le palpai, erano sode, fantastiche , gli detti delle pacche, poi mi mossi, l facevo uscire lentamente e..."
La mattina al lavoro i miei pensieri erano concentrati su Ayana e suo figlio,avevo scopato con entrambi,non sapevo chi mi piaceva di più,lei è una donna che mi attrae,ha tutto della mia donna ideale,pelle scura,seno esplosivo,due cosce accoglienti ,una passera riccioluta che si apre in una caverna rosa eccitante,lui un bellissimo ragazzo ,pelle ambrata,un viso dai lineamenti attraenti,un fisico atletico ,un cazzo strepitoso .
Il pomeriggio mi squilla il cellulare
- sei a casa solo stasera dopo cena ? -era lui
- si,non aspetto visite ,vieni a trovarmi? -
- non vedo l'ora ,ieri ti sei chiavato mia madre vero? non è tornata a casa la notte -
- è rimasta da me -risposi
- ti è rimasta un po di forza per scopare anche il figlio? -quelle parole mi fecero venire un brivido lungo la schiena
- ti aspetto - conclusi.
Ayana mi chiamò per comunicarmi che usciva con un amica,quindi mi preparai la cena.
Adam arrivò verso le 20.30, era bellissimo sulla porta,entrò e appena chiuso mi coprì di baci,le sue labbra erano dolcissime
- Giacomo non vedevo l'ora di essere qua - mi disse stringendomi la patta dei pantaloni
- Adam ,ma facciamo la cosa giusta? -
- l'amore è sempre giusto,io ti desidero -
- anch'io ,sapessi quanto! -
- stasera farò la parte di mia madre,glielo metti in culo? -
- a volte si,capita -
- le piace? -
- si ,tantissimo -
- ecco da chi ho preso allora,stasera giudicherai chi è meglio - rispose ridendo
Andammo in camera e ci spogliammo ,vederlo di nuovo nudo mi provocò un erezione eccezionale,lui si voltò e mise i evidenza le sue natiche brune
- ti piace il mio culo? -
non risposi,mi ci gettai a capofitto ,gli allargai le chiappe e allargai l'ano ,era depilato,liscio con le tipiche rughe verso il buco,iniziai a leccarlo,lui me lo spingeva per lavorarlo meglio,l'interno era rosa come la fica di sua madre,lo feci mettere a pecora sul letto,e finii il lavoro,lo avevo insalivato con cura,poi presi un tubo di gel e lo spalmai sia fuori che dentro,era pronto per essere sodomizzato,stavo impazzendo
- dai fottimi,non resisto più -uggiolò
gli puntai il cazzo nello spacco,vidi che si allargava bene,segno delle ripetute inculate
- quanti ne hai presi ,di la verità -chiesi
- tantissimi e di tutte le misure e colori -
- preferisci il ruolo attivo o passivo? -
- questo ,il cazzo lo adoro,dai spingi dentro ! -
feci scivolar la cappella nel buco,il suo cazzo ciondolava duro e lo afferrai,lui fece un movimento all'indietro e il mio uccello lo penetrò di colpo.
Ero dentro ,il mio pube gli solleticava le chiappe,le palpai,erano sode,fantastiche ,gli detti delle pacche,poi mi mossi,l facevo uscire lentamente e rientravo più velocemente,si dimenava e mugolava come una ragazza,lo segavo,quel suo cazzo mi piaceva e volevo vederlo godere.
Inarcava la schiena per prenderlo meglio ,poi strinse l'ano,rimasi in apnea,gridai,la mia verga rischiò di schizzare,riuscii a resistere
-Adam,così mi fai morire -
- mi piace sentirti godere ,dai montami -
Accelerai il ritmo, una mano sulla sua spalla ,l'altra sull'asta sempre più tesa,mi piaceva la schiena lucida che si contorceva sotto i miei colpi,ero così preso che non mi accorsi di niente,Adam sentì qualcosa,voltò il viso e vide sua madre con gli occhi sbarrati,aveva le chiavi di casa e voleva farmi una sorpresa,io ancora non l'avevo vista e detti gli ultimi colpi di reni,mentre il suo pene eruttava fra le mie mani, lo estrassi dal culo e sborrai sulla schiena del ragazzo,poi crollai sulla sua schiena
- mamma ,ti è piaciuto lo spettacolo? -
io mi raddrizzai e la vidi,non disse una parola,la bocca spalancata non emetteva suoni
- Ayana,perdonami,non ho resistito,sono un bastardo! -feci
riprese fiato e tutto d'un fiato mi disse - siete due porci,fate proprio schifo - si voltò e se ne andò.
Ero disperato,mi misi piangere e a maledirmi,Adam mi mise un braccio al collo
- vedrai che le passa,deve solo sbollire la rabbia -
- non mi perdonerà,è finita -
- conosco mia madre,torna,tranquillo -
- Adam cosa abbiamo fatto -dissi guardandolo,mi appoggiò le sue labbra alle mie
- abbiamo fatto l'amore e per me è stato fantastico - mi asciugò le lacrime,i suoi baci mi calmarono,lo carezzavo,il suo petto scolpito ancora palpitava
- dormi qui stasera ? - gli chiesi
- si ,non credo che da mia madre sia aria -
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