consolo mio padre,terza parte

Mio padre si era addormentato di nuovo,io andai in cucina per preparare il pranzo,dopo poco arrivò anche lui,vedendomi ai fornelli vestito solamente con il grembiule mi abbracciò da dietro
- come faccio , non resisto quando siamo vicini - sospirò al mio orecchio
- sono felice perché io ti amo -
- dici davvero? -
- si,davvero,con tutto il cuore,ma ti amo non solo come figlio -
- sento anch'io la stessa cosa,quando facciamo l'amore diventi il mio compagno -
- voglio stare con te,per sempre - ci baciammo
- voglio provare quello che provi tu quando ti inculo -fece
- oh papà se lo vuoi io sono pronto - lo abbracciai e gli fece sentire il mio cazzo duro che premeva ,fu un bacio lunghissimo,poi si staccò
- allora prendimi adesso,non voglio perdere più tempo - si voltò e si appoggiò alla tavola alzando il culo nella mia direzione
- sarà doloroso al principio - dissi
- non mi importa,poi sono sicuro che ci saprai fare con questa verginella - e rise,io appoggiai le mani ai suoi fianchi,gli baciai la schiena,poi scesi a leccargli il buco,volevo prepararlo,gli allargai le chiappe e mi infilai nella sua intimità
- ahhhhh Giacomo è bellissimo !!! - disse,io mi impegnai,sentivo che gli piaceva,poi puntai il cazzo e iniziai a penetrarlo,la cappella entrò subito,mi fermai
- sei pronto? adesso entro dentro di te -
- dai,non aver paura,scopami - proseguii arrivando fino alla base del cazzo appoggiando il pube al suo culo,notai che sussultò
- ti faccio male? -
- posso resistere,sei dentro? -
- si papà ce l'hai tutto in culo - si voltò,era rosso in viso e fece cenno di continuare,lo tirai fuori quasi completamente per rientrare subito,scivolava facilmente,inarcò la schiena e mugolò qualcosa
- che dici ,continuo? -
- si ,ti prego,fammi provare quello che senti tu - mi impegnai e dolcemente lo montai,vedere mio padre a pecora che si faceva inculare mi eccitò enormemente,volevo farlo godere come mai aveva goduto.
Lo chiavavo con sempre più foga,sentivo il rumore dei colpi che gli infliggevo,lui si muoveva assecondandomi,sentivo che stava provando piacere
- adesso è bellissimo,non ho mai provato niente di simile - fece con voce roca
- siamo davvero simili sai,non è che sei frocio pure tu? - risposi ironicamente
- forse ho scoperto la mia vera natura grazie a te -
- siamo due checche,ma godiamo tanto,non è vero? - vi di che dalla bocca gli uscì un filo di bava,se la stava godendo la sua prima volta da passivo
- Giacomo vengo, vengo!!!!!!!!!!!!! - e sborrò sul pavimento,il suo cazzo aveva eruttato senza che si fosse toccato,io dette altre due spinte e urlando gli inseminai il culo,crollai sulla sua schiena diventando una cosa sola con lui.
Mi sfilai dall'ano che gocciolò il mio sperma sulle sue palle,poi si voltò e mi baciò,le lingue attorcigliate
- è stato così bello amore mio - disse
- sono contento che sei stato bene -
- mi hai fatto provare il paradiso -
- non credevi fosse così vero? -
- no,davvero,d'ora in poi ci inculeremo a vicenda,ci completiamo perfettamente-