i due fratelli,seconda parte

Tornai a casa non capendo se i due fratelli si stessero prendendo gioco di me,mi avevano praticamente tolto di bocca il fatto di ritenermi omosessuale, non lo avrei detto neppure sotto tortura ma loro mi avevano fatto eccitare al punto di dichiararmi.
A scuola tutto andava bene,con i gemelli parlavo spesso ma non ritornammo sull'argomento finché dopo una decina di giorni mi invitarono da loro per un pigiama party
- quanti siamo? - chiesi
- noi e tu - risposero insieme
- va bene - risposi,ma le gambe presero a tremarmi,mi dettero una pacca sulla spalla e Lapo mi fece l'occhiolino
- è un pigiama party ma non avrai bisogno del pigiama - si era spiegato benissimo .
Mi presentai la sera a casa loro,la madre,una bellissima donna,fu molto gentile
- accomodati Giacomo,mio marito è fuori per lavoro,sono contenta che hai fatto amicizia con i miei monelli ! - e rise - tra poco ceniamo,poi vi lascio alla vostra serata - i fratelli mi presero per mano e mi fecero visitare la grande casa con annesso giardino privato
- che ne dici,ti piace? - fecero
- accidenti,è una casa bellissima - la loro camera era grandissima e nel mezzo campeggiava un gran letto matrimoniale
- non avete letti separati - feci io
- abbiamo voluto noi così per stare più comodi - rispose Francesco
- adesso a tavola però - intimò Lapo,mangiammo con sua madre,poi una volta finito la salutammo
- divertitevi ,ma non fate troppa confusione -
-tranquilla mamma facciamo un po di videogiochi e guardiamo un film - risposero,ci incamminammo in camera,Lapo chiuse la porta alle nostre spalle e disse
- adesso ci spogliamo ,saremo più comodi - si tolsero i vestiti ,io esitavo
- dai,mica ti vergognerai ! - in effetti un po mi vergognavo,io con il mio fisico esile e magro rispetto a loro muscolosi da frequentatori di palestra,comunque mi feci coraggio e rimasi nudo,eravamo di fronte e ammiravo i loro fisici
- adesso iniziamo noi,poi se ti va ti unisci,va bene? - feci cenno di si col capo mentre loro si sistemavano sul letto baciandosi come due amanti,io rimasi li impalato ,i loro cazzi si erano irrigiditi e anche il mio prese vita
- ti è venuto duro Giacomo - disse Lapo, -avvicinati ,non essere timido - arrivai al bordo del letto mentre Francesco prendeva in bocca l'uccello del suo gemello,erano eccitanti,mi venne voglia di toccare la loro pelle e lo feci,li carezzavo sulla schiena prima uno poi l'altro,quindi Lapo si avvicinò e mi baciò,rimasi stordito,non credevo fosse così bello,mi lasciai andare e le lingue si intrecciarono mentre ci scambiavamo la saliva,poi mi prese il cazzo in bocca e andai in paradiso,non ci volle molto ad arrivare al culmine
- sborro Lapo sborro ! - feci,lui non si staccò e bevve tutto il mio seme,io mi scaricai nella sua bocca,il cuore mi batteva a mille,un rivolo di saliva mi colò
- scusami ma non ho resistito - feci
- guarda che siamo qui per questo,ti è piaciuto? -
- non trovo le parole -
- allora prendi in bocca l'uccello di mio fratello mentre lui finisce con me - mi chinai e ubbidii,afferrai il cazzo di Francesco,era duro e caldo,con la lingua lo leccai ,poi Lapo mi spinse la testa e mi entrò fino in gola,alzai gli occhi e vidi che stavo facendo bene,stava godendo anche lui,ci davamo dentro finché Lapo uggiolò e scivolò fuori la bocca del fratello,si dette un paio di colpi e schizzò sulla sua faccia mentre l'altro a bocca aperta raccoglieva la sborra calda,anche lui si dimenò ,stava per venire,io non lo feci staccare da me,volevo che mi schizzasse in bocca,infatti mi riempì la bocca ,era il mio primo sperma ,adesso ero certo che questo era quello che avevo sempre sognato.
Ansimanti per il tanto godere ci stendemmo sul letto ,io in mezzo a loro,le gambe intrecciate,ci baciavamo come delle troiette in calore
- com'è stata la tua prima esperienza? - chiese Francesco
- troppo bella,avere il cazzo in bocca è fortissimo - risposi deciso
- adesso tocca al tuo culo - fece Lapo
- non so se sono pronto - aggiunsi
- prima vedi noi che ci inculiamo,poi decidi se vuoi provare - dissero entrambi,io annuii ,loro mi piacevano,erano così uguali che si distinguevano solamente dai cazzi ,quello di Lapo era più grosso e tozzo ,l'altro più fine e lungo,li avrei ciucciati tutto il giorno .