i due fratelli

Durante il quarto anno del liceo sono arrivati in classe due fratelli gemelli,venivano da Roma,il padre un diplomatico si spostava spesso da una città all'altra.
Nessuno sei miei compagni li degnava di uno sguardo, dicevano che avevano la puzza sotto il naso ,io invece ho voluto fare conoscenza con loro
- ciao,mi chiamo Giacomo - mi presentai
- ciao,io Lapo e lui Francesco,mio fratello - disse quello più esuberante ,ci stringemmo la mano
- sapete che siete i primi gemelli che conosco? come faccio a distinguervi ? siete identici -
- bé io sono quello più intelligente !- fece Lapo sorridendo
-ed io il più bello! - fece l'altro,sorrisi anch'io
- vi va un gelato nel pomeriggio? - chiesi
- volentieri - risposero insieme,fissammo in centro a Firenze.
Ero curioso di conoscerli anche perché avevano un aria da furbetti,mi ero fatto l'idea che nascondessero qualcosa.
Ci vedemmo intorno alle 17.00 ,adesso non erano vestiti uguali,a differenza di scuola
- chi è Lapo dei due? -chiesi,uno alzò la mano
- bene,quindi tu sei Francesco -
- guarda ti aiutiamo,io ho un neo vicino l'orecchio che lui non ha - fece Lapo
- bene ,così non vi confonderò più - risposi,prendemmo un gelato e iniziammo a parlare
- vi trovate bene a Firenze? - feci io
- è poco tempo che siamo qui,però è una bella città -
- eh si Lapo,anche se pure Roma non scherza - fece l'altro
- avete la ragazza? - incalzai io
- no - rispose Francesco - stiamo bene così,tu? -
- no,neppure io -
- ma a te piace la fica? - chiesero di botto entrambi,io iniziai a balbettare,non sapevo cosa rispondere
- credo di si,non ne ho mai avute di ragazze -
- io ho notato che guardi più i ragazzi che le ragazze - disse sorridendo il più esuberante,io credo che diventai paonazzo,non mi uscivano più le parole dalla bocca
- non preoccuparti,siamo froci pure noi - esclamò Lapo,io non capivo se mi prendevano per il culo,ma sembravano dire la verità
- davvero lo siete? -
- si,e abbiamo capito subito che lo sei anche tu,non sono cose che sfuggono -
- io non ho mai avuto rapporti - dissi a testa bassa
- noi si,praticamente ogni giorno - disse Francesco,li guardai allibito,adesso ero certo che mi stavano prendendo in giro
- non ci credo dai,e con chi lo fareste? -
- tra di noi,lo facciamo da quando avevamo 12 anni - io ero davvero allibito
- cioè scopate tra di voi? -
- si,che ci trovi di strano? -
-siete fratelli -
- e allora? ci piaciamo,praticamente siamo una coppia - ancora non ci credevo
- e i vostri genitori lo sanno? -
-che sei matto? ,se sapessero che ci inculiamo ci mandano subito in un collegio di preti -
-si ,così scopate ancora di più !- esclamai io e ridemmo tutti e tre
- se vuoi unirti a noi un pomeriggio - disse Lapo,io li guardai
- dite scopare in tre? -
-certo,a Roma lo facevamo con un tipo di classe nostra -