mio fratello mi ha fatto conoscere il sesso ,seconda parte

Ormai mi facevo seghe in continuazione pensando a mio fratello ,lo desideravo ogni giorno di più ,purtroppo non eravamo più entrati nell'argomento dopo che mi ero lasciato andare confessandogli di essere frocio anch'io .
La sera quando rincasava ed entrava nella mia stanza per dormire io facevo sempre finta di dormire ma lo guardavo spogliarsi e mi eccitavo alla vista del suo fisico massiccio coperto di peli ,lo immaginavo che mi prendeva e mi faceva suo.
Con il suo ragazzo le cose non andavano ancora bene ,si erano risentiti ma avevano deciso di prendersi una pausa e divedersi più avanti ,io ne approfittai una sera
-allora non lo vedi più il tuo ragazzo? -
- per adesso stiamo bene così -
- scusa se te lo chiedo ma come fai per il sesso? - Marco sorrise
- ci sono tanti ragazzi a giro che non aspettano altro -
- e se mi portassi con te una volta? -
- non è il modo migliore per te di approcciarti con i maschi te lo assicuro - presi coraggio
- e se mi insegnassi tu ? - mi guardò spalancando la bocca
- vuoi dire che faresti sesso con me? - abbassai il viso arrossendo
- si ,molto volentieri - si avvicinò e mi prese una mano
- non possiamo ,siamo fratelli ,te ne rendi conto? - grosse lacrime mi scivolarono sulle guance ,lui le tolse con le dita - adesso piangi pure? -
- si ,perché nessuno mi vuole ,neppure tu ! - dissi tutto d'un fiato
- ma se sei un amore ,sei bellissimo -
- lo dici per farmi contento -
- lo dico sul serio ,io farei i salti mortali per un ragazzo come te - lo guardai con gli occhi languidi
- allora dimostramelo - lui si chinò e appoggiò le labbra alle mie ,io avevo il cuore che mi batteva forte ,lo abbracciai e lo strinsi a me ,le lingue si incontrarono e la saliva si mescolò in un gioco erotico eccitante ,poi si scostò
- no ,Giacomo non possiamo ,davvero - a quel punto presi io l'iniziativa ,mi riavvicinai e ripresi a baciarlo mentre la mia mano si poggiò sulla sua patta ,era duro nonostante quello che aveva detto ,stavolta non oppose resistenza e si lasciò andare ,limonammo a lungo ed io sentivo che ormai non poteva più tornare indietro ,era troppo preso ,armeggiai ai suoi pantaloni aprendo la cerniera e frugai in cerca del suo cazzo duro ,lo tirai fuori e lo impugnai
- cosa stiamo facendo ,siamo pazzi - fece
- perché ,non ti piace? - risposi mentre gli menavo l'uccello
- è troppo bello ,non resisto ,prendilo in bocca - mi chinai ed eseguii il suo volere che era anche il mio ,per la prima volta assaggiai il cazzo ,anzi il cazzo di mio fratello che intanto si era liberato dei vestiti ,misi una mano sul suo petto villoso titillandogli i grossi capezzoli mentre lui mugolava dal piacere ,era bellissimo averlo in bocca ,lo presi tutto affogandomelo in gola ,conati di vomito mi procurarono una produzione di saliva esagerata che circondava l'asta ,mi teneva la testa e mi dava il ritmo giusto
- Giacomo ,che finocchio che sei! - diceva ,io ero felice delle sue parole ma non mi distraevo e continuavo a spompinarlo ,godevo nel vederlo godere ,anche il mio cazzo era duro e senza toccarmi venni nelle mutande sospirando
- cosa c'è ,hai sborrato? - chiese ,io feci cenno di si e continuai a tenerlo in bocca ,sentii fremere mio fratello e irrigidirsi ,lanciò un urlo soffocato perché in casa c'erano i miei e lunghi schizzi mi riempirono la bocca ,era calda e dal sapore salato ,buonissima per il mio palato da frocio ,venne tantissimo ed io trattenni tutto ,poi si ritrasse ed uscì dalla mia bocca ,io la aprii davanti a lui per mostrargli la sua sborra che galleggiava ,quindi deglutii e scivolò nel mio esofago ,ero il ragazzo più felice del mondo ,lui mi baciò di nuovo
- sei stato fantastico - disse ,io ricominciai a piangere ,ma questa volta dalla gioia .