l'amico di mio padre

La mia adolescenza è stata tribolata ,avevo 16 anni e desideravo ardentemente un vero maschio che mi prendesse e mi possedesse ,fantasie di un ragazzino ,ma che si facevano concrete quando a casa veniva un amico di mio padre ,avrà avuto poco più di quarant'anni e me lo mangiavo con gli occhi .nella mia cameretta pensando a lui mi masturbavo ,lo immaginavo che mi sovrastava mentre mi scopava il culo ,avrei voluto che si realizzasse ,ma erano solo fantasie .
Un giorno all'uscita della scuola me lo trovai davanti ,stupito mi avvicinai
- ciao Giacomo ,passavo di qui ,ti va di andare al Mac ? - chiese
- certo ,lo sai che vado matto per i burger - risposi felice ,lo seguii fino al suo scooter ,mi porse un casco ,lo indossai e montai dietro di lui ,mi strinsi alla vita di quello che era il mio sogno ,nel traffico sentivo il suo calore e mi eccitai .
Arrivammo e Marco parcheggiò davanti ,ero in confidenza con lui ,ma mai mi sarei aspettato che mi portasse al fast food
- posso chiederti come mai oggi mi hai portato qui? - chiesi
- bè ,tra due giorni è il tuo compleanno ,o sbaglio? -
- è vero -
- volevo festeggiare con te davanti ad un buon panino anche se in anticipo - io sorrisi
- grazie ,mi fa molto piacere - entrammo ed ordinammo ,poi ci sedemmo ad un tavolo ,uno davanti all'altro ,me lo guardavo estasiato ,com'era bello !
- come è andata a scuola oggi? - fece
- come al solito ,una noia mortale - ridemmo entrambi
-allora adesso hai voglia di divertirti -
- eh si ,perché me lo chiedi ?-
- perché a casa ti vedo sempre solo ,non hai amici? -
- sto bene da solo -e abbassai lo sguardo ,lui mi tirò su il mento
- lo vedo come mi guardi quando vengo a casa ,sai? - io rimasi a bocca aperta - non c'è niente di male ,l'ho capito da tempo - con una mano raggiunse la mia e la strinse ,io credo che diventai di tutti i colori ,brividi mi percorsero il corpo ,poi mi guardò - ti piaccio vero? -
impacciato feci si con la testa - anche tu mi piaci moltissimo - questa frase mi mandò in tilt
- ti va di venire da me? - chiese
- si che mi va - risposi tutto d'un fiato .
Viveva da solo anche se aveva una ragazza da tempo ,arrivammo da lui ed entrammo in casa ,appena chiusa la porta mi mise con le spalle al muro e mi abbracciò baciandomi ,io non capivo più niente ,iniziò a spogliarmi e in un lampo rimasi nudo ,anche lui si tolse i vestiti gettandoli a terra ,poi mi prese la mano e mi portò in camera da letto ,aveva un erezione incredibile ,i miei occhi erano concentrati lì
- dai assaggialo che muori dalla voglia - disse ,io mi sedetti sul letto e lui mi venne davanti,
iniziai a leccarglielo ,il cuore mi batteva a mille - puoi anche toccarlo - lo afferrai , era durissimo ,aprii la bocca e lo ingoiai come avevo visto fare in dei film porno ,anche a me era venuto duro e me lo presi in mano ,sembrava anche a me di essere in un film ,si stavano avverando i miei desideri ,lui mi incitava e mi teneva la testa dando il ritmo ,io sborrai subito
- ehi eri proprio eccitato - fece ,io non risposi e continuai il pompino .con una mano gli toccavo il petto villoso ed i capezzoli ,lui non riuscì a trattenersi e gridò
- cazzo vengo vengo !!! - uscì dalla mia bocca e il suo uccello schizzò sulla mia faccia tanta sborra ,era bello carico ,mi coprì col suo seme che colava caldo fino alle mie labbra che mi leccai assaporando il suo piacere .
Si chinò e mi prese la testa fra le mani
- ti è piaciuto il mio regalo? - chiese ,io feci si e lui mi baciò
- devi promettermi che mi scopi - dissi
- se vuoi ,va bene -