compagno di studi ,sesta parte

Arrivammo a casa tardi ,i miei dormivano ,dissi al mio compagno di raggiungermi in camera,
infatti arrivò in pigiama che gli tolsi in un batter d'occhio ,lo desideravo da impazzire nonostante all'aeroporto mi avesse fatto venire il nervoso ,io era già nudo e gli saltai addosso letteralmente ,volevo la sua pelle ,il suo odore e il suo cazzo.
Mi distesi sul letto ed allargai le cosce
- prendimi ,aprimi il culo - gli dissi ,lui mi venne sopra con la verga in erezione che puntò dritta al mio buco ,entrò di colpo ed ebbi un sussulto ,una gran fitta di dolore accompagnò l'introduzione ,boccheggiavo mentre lui mi fotteva ,il dolore lasciò il posto al piacere ,mi dava dei colpi di reni focosi ,anche lui aveva voglia
- te la sei già scopata la tua promessa sposa ? - feci nel mezzo della scopata ,lui divenne serio e tolse il cazzo
- smettila con questi discorsi ,proprio non sai niente delle nostre usanze ,pensi davvero che l'abbia scopata ,poi è solo una bambina ! -
- scusami ma è la gelosia che mi fa sragionare - lo presi per il collo e lo baciai - ora rientra dentro che non resisto - mi penetrò nuovamente che sembrava un toro impazzito ,mi faceva sobbalzare sul materasso dalla foga che ci metteva ,il suo cazzo vibrò e schizzò il suo seme nel mio retto ,cadde sopra di me e incredibilmente si addormentò ,lo scostai e il suo cazzo fece flop uscendo ,lo adagiai accanto a me ,era talmente stanco che si svegliò la mattina ,io dormii al suo fianco pelle contro pelle con il culo pieno del suo seme .
Ci svegliammo insieme che erano le 11 ,nudi nel letto e abbracciati
- buongiorno amore mio - fece lui
- buongiorno ,dormito bene? -
- si ,non ricordo molto di stanotte -
- ti sei addormentato appena hai sborrato e ti sei accasciato su di me -
- cazzo ,ero davvero stanco -
- la forza per scoparmi l'hai avuta fortunatamente - sorridemmo e con la mano gli strinsi l'uccello
- hai ancora voglia ? - chiese ,non risposi e mi tuffai su quella carne che aveva ripreso vita ,
lo leccai e lo presi in bocca ,lui mugolava ,mi era mancato troppo ,dopo un paio di minuti non si trattenne e venne annaffiandomi il viso
- accidenti quanta ne avevi ,allora è vero che da te non hai scopato - feci ridendo
- oddio ,qualche neretto me lo sarei fatto volentieri - rispose sarcastico
- guarda che te lo taglio ! -
Scendemmo insieme già vestiti ,c'era solamente mia madre
- bentornato Idrissa ,come sta tuo padre? -
- bene ,grazie ,si sta rimettendo -
- dai fate colazione ,vi porto il caffè -
- grazie mamma ,ma possiamo fare da noi - intervenni io ,lei ci lasciò e quindi fui io a preparare tutto ,facemmo colazione e poi andammo in giardino anche se era freddino
- come si chiama la tua futura moglie? - chiesi curioso
- Sunu -
- l'hai vista? -
- l'ho vista nascere ,quando sono stato lì non l'ho vista ,non è tradizione ,solo una foto -
- è carina? -
- è una bambina , che ne so? -
- non ti arrabbiare ,non volevo provocarti ,sono solo curioso -
- ascolta ,se la sposerò ,farò il mio dovere ,cercherò di metterla incinta ,ma per me conti solo tu - mi vennero gli occhi lucidi a quelle parole
- sarei voluto essere io la tua sposa -
- in pratica lo sei ,lei non conta niente - gli misi un braccio intorno al collo .