una storia eccitante

Stavo scopando con Ayana,la mia donna di origine senegalese,la nostra storia andava avanti da tre anni,che i miei pensieri andarono a quello che era successo appena il giorno prima.
Ho 50 anni,sono divorziato da 10 anni,mi chiamo Giacomo,Ayana invece ha 43 anni ,è rimasta vedova da qualche anno,era sposata con un fiorentino da cui ha avuto un figlio,un bellissimo ragazzo di 23 anni.
Ayana è una bella donna,di quelle che piacciono a me,fianchi larghi ,seno abbondante,una massa di capelli ricci ,una dea africana,poi la sua pelle molto scura basta a farmelo venire duro.
Il figlio ,Adam,ha la pelle ambrata,un fisico atletico perfetto,frutto della genetica e di molta palestra,ha una spiccata attitudine gay,anche se non dichiarata,so poco delle sue frequentazioni,ma una volta l'ho visto abbracciato ad un ragazzo incrociandolo ai giardini,lui non mi ha visto,io mi sono eccitato e mi sono tornati in mente i miei trascorsi giovanili,avevo avuto delle esperienze omo fino al mio matrimonio.
Ieri ,era sabato,mi ero alzato tardi,stavo facendo colazione quando squilla il cellulare,era Adam
- ciao Giacomo,ti ho svegliato ? -fece
- no tranquillo ,sto finendo colazione,dimmi -
- posso venire da te? -
-quando vuoi,non mi muovo oggi,è successo qualcosa? -
- no no niente,volevo solo parlarti -
lo salutai e mi vennero mille pensieri,chissà cosa aveva da dirmi,forse il problema era che scopavo sua madre,anche se non aveva mai mostrato difficoltà .
E' arrivato verso le 11,è entrato in casa,mentre chiudevo la porta il mio sguardo è caduto sulla sua figura,1.80 ,capelli ricci corti,aveva una canottiera che metteva in risalto i muscoli,il resto potevo immaginarlo.
Si è accomodato sul divano ,non ha perso tempo,ha attaccato subito quello che mi voleva dire
- Giacomo ,tu lo sai che sono gay ,vero? -
- si ,credo se ne siano accorti un po tutti -
- pensi che lo sappia anche mia madre? -
- si ,ne abbiamo parlato,ma per lei non è un problema -
- e per te? -
- tranquillo,ho la mente aperta,nessun problema -
- sai che ho conosciuto un tipo che mi ha parlato di te? -
mi sono preoccupato,dove vuole andare a parare ,pensai
- davvero,e chi è? - ho chiesto
- non so neppure il suo nome,ha la tua età,ci ho solo scopato-
sono sbiancato,forse capii
- cosa ti ha raccontato di me? -
- mi ha detto che ti piaceva tanto il cazzo - brutalmente mi ha spiattellato il mio segreto
stavo balbettando - è roba di tanto tempo fa -
- adesso non ti piacciono più i maschi? mi pare che mi guardi con un certo sguardo quando ci vediamo -
- Adam,certe cose non si dimenticano -
in silenzio si è alzato e si è sfilato la canottiera,rimanendo a torso nudo,poi si è sfilato i pantaloni gli slip,uscì un cazzo di proporzioni gigantesche già a riposo,era meraviglioso,il fisico scolpito nell'ebano mi fece venire il tremito
- che ne dici,ti piaccio? - mentre si toccò il petto
- non fare così,non credo di resistere -
- tu mi piaci Giacomo,non puoi respingermi -
- ma io sto con tua madre,ti pare che possa scopare con te? -
- meglio ,no così puoi dirmi chi preferisci -
si è avvicinato,io mi sono alzato ,mi ha abbracciato e ha posto le sue labbra sulle mie,non ho opposto resistenza,sono sempre stato attratto da lui,ho messo le mie mani sul suo culo sodo e mi sono perso in un bacio focoso.
Mi sono spogliato,lui ha guardato il mio fisico appesantito ,mi ha afferrato il cazzo,io il suo,erano in erezione entrambi,lo spinsi a sedere sul divano e senza un attimo di ripensamento mi impalai sulla sua verga,ha sbarrato gli occhi,non se lo aspettava
- che frocio che sei,te lo sei infilato tutto -
-stai zitto finocchio e scopami che è una vita che non mi faccio inculare -
mi afferrò le cosce ,ed iniziò a fottermi,il dolore dell'inizio in breve si trasformò in un languido piacere,le mie mani sul suo petto da sballo,lo sentivo che si faceva posto nei miei intestini,mi aveva riaperto l'ano,una volta molto largo,ansimava, mentre il mio uccello sbatteva sulla sua pancia,me lo afferrai,mi era venuto durissimo.
Mi mossi saltellando sul cazzo di Adam,quel ragazzo nero mi stava facendo andare in paradiso,avevo dimenticato quanto era bello prenderlo in culo,lui si dimenava,aveva gli occhi rovesciati in preda ad un delirio di eccitazione,io inarcai la schiena per sentirlo meglio,mi appoggiai alle sue spalle,speravo non finisse più.
Mi menavo il cazzo,godevo davanti e dietro,mi chinai per baciarlo,e gli dissi
-Adam sto per venire,non ti fermare ti prego -
- dai ,sono vicino anch'io ,posso venirti in culo? -
- si,non provarti a toglierlo -
detti gli ultimi colpi di mano, gli spasmi dell'orgasmo arrivarono con una violenza mai provata,lui sembrava un animale sotto di me ,pompava senza tregua,gli schizzi uscirono e colpirono il suo petto,spiccava il bianco del mio sperma sul suo corpo scuro, dopo poco si fermò,iniziò a tremare e scaricò dentro il mio ano una montagna di sborra.
Schizzò a lungo,poi cessò,mi sentivo riempito del suo seme,mi scostai e feci uscire quel cazzo nero ancora gonfio,subito un rivolo bianco scese e andò a posarsi sulle sue cosce e sul divano,mi chinai per baciare quel toro color ebano,quindi raccolsi con le dita una parte del suo piacere e me le misi in bocca,aveva un sapore buonissimo.
Eravamo esausti,seduti vicini ,la mia mano sul pene di un ragazzo fantastico
- allora ,come sono stato? -ha chiesto
- sei un toro,mi hai scopato da Dio -
- è meglio la fica di mia madre o il mio cazzo? -
- tua madre mi piace,ma tu sei strepitoso,per sapere chi è meglio dovrei scoparti -
- quando vuoi ,io sono versatile,lo do e lo prendo-
A questo pensavo mentre scopavo Ayane,mi ero fatto montare da suo figlio e lei neppure lo immaginava,si dimenava sotto i miei colpi,mi baciava,non era mai sazia del cazzo,finché lo tolsi e gli esplosi sul viso,subito mi tornò in mente il giorno prima quando avevo sborrato sul petto di Adam,entrambi avevano condiviso il mio seme.