in barca ,terza parte

Ormai non avevamo più sonno ,cominciai a giocare con il suo cazzo che in un attimo tornò duro ,mi chinai e glielo presi in bocca
- sei proprio una troia ! - esclamò mentre gli leccavo la cappella
- voglio essere solo la tua troia - risposi biascicando con la mazza tra i denti
- quando saremo a casa dovrò soddisfare anche tua madre -
- pensi di non farcela? - non mi fece finire che mi rovesciò sulla brandina e mi mise a pecora
- adesso ti faccio vedere ,dovrai dirmi di smettere - puntò dritto tra le mie natiche e violò di nuovo il buchetto ,questa volta senza crema ,smisi di respirare un attimo poi capii che era tutto dentro sentendo sbattere le palle ,tenendomi per i fianchi spingeva il suo cazzo sfondandomi definitivamente il culo .
Mi pareva di sentire la pancia scoppiare da come mi riempiva ,anche il mio uccello si era indurito ,se ne accorse
-senti com'è eccitata questa porcellina ! - lo strinse in una mano ed iniziò a masturbarmi non perdendo il ritmo della monta ,non capivo più niente ,ero in estasi ,non credevo si potesse godere così tanto
-oddio ,così è troppo ,svengo !- sentii le gambe cedermi ma riuscii a reggere ,lui non mi dava tregua ,sembrava una furia scatenata
-te lo rompo questo culo ! - urlò
- si ,spaccamelo ,come lo sento ! - spingeva grugnendo che sembrava un maiale ed io sentii una gran botta che dal culo mi arrivò allo stomaco ,iniziai a sborrare e questa volta le ginocchia cedettero davvero ,caddi sul materasso e Federico sopra di me continuando a scoparmi ,mi metteva un dito in bocca ed io glielo succhiavo in un estasi mai provata ,quindi dette un colpo di reni e svuotò le palle ,mi sentivo riempire di nuovo del suo seme caldo mentre lui sudatissimo crollò sulla mia schiena .
Si riprese e si voltò adagiandosi sulla branda accanto a me ,il suo membro svuotato giaceva moscio tra le cosce ,del liquido usciva ancora ed io con le dita lo raccolsi mettendomele alla bocca ,volevo sentire il suo sapore ,mi carezzò
- com'è stato ? - chiese
- e me lo chiedi ? non ho mai neanche immaginato una cosa simile -
- hai un culo stupendo -
- dovrai incularmi anche a casa - feci ridendo
- tranquillo che per te ci sarà sempre - lo abbracciai mettendo una gamba fra le sue e ci addormentammo .
La luce del sole che filtrava dall'oblò mi svegliò ,mi sollevai sui bracci e guardai Federico che dormiva ,la barba lunga gli dava un aria maschia che mi faceva ribollire il sangue ,il petto villoso si alzava e abbassava e a me venne di nuovo da piangere di gioia ,lo vedevo come il mio uomo anche se avrei dovuto dividerlo con mia madre ,lui aprì lentamente gli occhi ,mi vide che lo guardavo e sorrise
- cosa fai con quei lucciconi agli occhi? -
- ti guardavo ,mi hai reso felice ,lo sai? -vidi che il suo cazzo si sollevava - ehi ma ce l'hai di nuovo duro ! -
- hai questo potere - lo strinsi in pugno ed iniziai a menarlo ,poi mi tuffai e lo spompinai ,di prima mattina un cazzo in bocca è il massimo ,bastarono pochi colpi di lingua per farlo venire e lo sperma mi finì in bocca ,lo sentivo sulla lingua ,aveva un sapore un po' salato ma davvero gustoso ,buttai giù e fu la mia colazione
- com'è la mia sborra? -chiese sornione
- deliziosa ,la voglio bere ogni giorno - mi strinsi a lui
- oggi dobbiamo tornare a casa -
- rimarrei sempre qui con te -
- lo so ,anch'io ,ma tutto ha una fine ,sei stato bene? -
- oh tanto ,non si vede? -avevo un sorriso che raramente appariva sul mio viso .