amiche per sempre

Sono Annalisa,ho 42 anni,voglio raccontarvi un mio segreto ,una cosa che nessuno sa a parte la mia migliore amica,ma solo perché è parte fondamentale della storia.
Sono sposata da venti anni con un uomo che amo,ho due splendidi figli,una femmina di 17 anni e un maschio di 13,siamo felici,ma c'è una cosa che mi preme sulla coscienza da un po di tempo.
Io e Laura siamo amiche praticamente da sempre,elementari ,medie ,liceo,sempre stessa classe,siamo cresciute assieme,ancora oggi non possiamo fare a meno l'una dell'altra,anche lei sposata,con una figlia,il fatto è che abbiamo una relazione anche sessuale iniziata molti anni addietro,adesso almeno una volta a settimana ci incontriamo nella sua casa di campagna e facciamo l'amore,non possiamo smettere ,nonostante i nostri mariti ci soddisfino,tra noi c'è di più,ci amiamo ,quando siamo insieme tutto il mondo svanisce,ci siamo solo noi,i nostri corpi che si uniscono.
Tutto è iniziato quando avevamo 16 anni ,eravamo in terza liceo,Laura era già una splendida ragazza,dimostrava di più dell'età reale,mora ,un gran seno,due gambe splendide,il ritratto di sua madre,tipicamente mediterranea,io piccolina ,bionda ,minuta,carina a detta di molti,seno quasi inesistente ,il mio cruccio da allora,sebbene Laura mi dicesse che stavo bene così,ero proporzionata,ma io non ci ho mai creduto.
Spesso dormivamo assieme,a volte da me ,a volte da lei,io avevo un letto ad una piazza e mezzo,quindi dormivamo li entrambe.
Non era mai successo niente,ma una sera di primavera,era già caldo,andammo a dormire ,lei con un top corto e slip,io una canottiera e slip,di solito mettevamo il pigiamone,quella volta invece fu così; Laura era bellissima,senza reggiseno era uno spettacolo,con quelle bocce sode che premevano sul top,i capezzoli scuri mi fecero fremere,cercai di non pensarci,entrammo a letto,parlavamo delle nostre cose,era tardi,ad un certo punto lei mi fissò e fulmineamente mi baciò sulla bocca,io rimasi di sale,ero confusa
- scusami Annalisa,avevo voglia di farlo,non ho saputo resistere -disse con gli occhi bassi
a quelle parole presi coraggio,la baciai a mia volta,fu un bacio intenso con la lingua che cercava la sua,lei mi abbracciò ,premeva quei seni turgidi sulle mie piccole tette procurandomi dei brividi altissimi
- Annalisa io provo qualcosa per te -
- anch'io Laura,mi vergogno ,ma è così -
- pensi che dovremmo finirla qui? -
- non so,ma mi piace quello che provo per te -
- a me piacciono i ragazzi,ma tu vali molto di più ,ti desidero -
detto questo mi sfilò la canottiera,lei il top,si gettò a capofitto sul mio piccolo seno e prese a baciarlo e leccarlo,i miei capezzoli si indurirono immediatamente sotto i suoi colpi di lingua
- sono troppo piccoli ,mi spiace - dissi
- sono stupendi Annalisa,sembri una bambina,mi piacciono da impazzire -
allungai le mani sulle sue tette,anche se non lo ammettevo,mi piacevano da matti,gliele strinsi,i capezzoli e l'aureola scuri mi eccitavano ,stavo bagnandomi,lei se ne accorse,mise la sua mano sui miei slip,una scarica elettrica mi attraversò il corpo,me li tolse,osservava la mia peluria bionda e lo spacco rosa,ci mise le dita,ero umida dei miei umori,anche lei si tolse gli slip e vidi il più bello spettacolo del mondo,una fica scura,una matassa di pelo,mi chinai,volevo assaggiarla,il mio lato lesbico venne fuori prepotentemente,gli allargai le labbra,era quasi rosso scuro,anche lei umida,iniziai a leccarla,mi teneva la testa con una mano
- dai Annalisa leccala,fammi sentire quanto sei porca - fece
si distese e mi disse di mettermi a rovescio,era il nostro primo 69,io sopra di lei,lei sotto,ci leccavamo la fica,non sapevamo neanche bene cosa fare,ma eravamo eccitate,le lingue saettavano,entravano negli anfratti più segreti,eravamo un lago entrambe,ci mettevo pure le dita,il suo odore era inebriante,sentivo che ansimava,ci stavamo dando piacere,era molto meglio di quando,da sola mi masturbavo,adesso la condivisione era un sogno,la sentivo gemere,mi stringeva il culo con le mani,mi leccava anche il buco,feci altrettanto,poi ripresi a titillare il suo sesso,iniziò a schizzare un liquido che non avevo mai visto,stava squirtando ,segno che godeva
- oh Annalisa,cosa mi fai? vuoi farmi morire? -
- è bello sentirti godere ,sono brava? -
- sei un sogno amore mio,non ho mai provato tanto piacere -
in quel momento un intenso orgasmo mi pervase,le dita di Laura si muovevano veloci nella mia intimità,mi sembrava di soffocare,non potevo gridare,ci avrebbero sentite,sollevavo il petto in cerca di aria,i miei capezzoli erano durissimi,me li toccai ,sussultavo in preda al godimento più eclatante che avessi mai provato.
Laura si sollevò,si dispose al mio fianco,si avvicinò,mi baciò,le sue labbra avevano il sapore dei miei umori,gli strinsi un seno,era ancora più turgido,poi gli misi la mano tra le gambe,era tutta appiccicosa,mi piaceva,rimanemmo a lungo così
- allora che dici ,siamo lesbiche o no? - mi chiese
- non lo so ,ma sto talmente bene che non me ne frega niente -
- che ce ne facciamo dei ragazzi,se possiamo godere così tra di noi -
- è vero,io voglio stare sempre con te -
Quella fu la nostra prima volta,lo facevamo spesso,a volte da lei ,più spesso da me,i nostri genitori non si sono mai accorti di niente,andò avanti per anni,ci amavamo,poi lei si mise con un ragazzo,io poco dopo con un altro,niente cambiò fra di noi,almeno una volta la settimana facevamo l'amore,così anche oggi,stiamo bene così.