amore disperato ,quinta ed ultima parte

Vedere Clara ,la mia compagna non mi tirò su il morale ,i nostri rapporti erano diventati inesistenti ,ci ignoravamo a vicenda e il gelo tra noi era enorme.
Pensavo ad Alessandro ,le sue parole mi rimbombavano nella testa ,diceva di amarmi ed io non trovavo il coraggio di dirgli la stessa cosa ,mi sentivo un miserabile ,dovevo solo decidere cosa volessi per il mio futuro .
Alessandro mi mandava messaggi con cuoricini e baci ed io mi intenerii ,non era solo sesso tra noi ,c'era qualcosa di più anche se mi impressionava sapere di avere una relazione con un uomo.
L'occasione arrivò improvvisa e fu Clara a sbloccare tutto ,una sera rientrando dal lavoro mi affrontò
- io e te dobbiamo parlare - io devo essere impallidito
- ok parliamo -
- tra noi non funziona più , lo sai tu e lo so io ,ti vedi con qualcuna? -
- no nessuna - mentii io ,ma solo in parte visto che si trattava di uno
- io invece si ,e voglio stare con lui - rimasi con la mascella spalancata ,non me lo aspettavo
- lo conosco? - chiesi pacatamente
- no ,ha dieci anni meno di me - il pensiero mi andò subito a lei che si faceva chiavare dal ragazzo
- ho capito ,cosa facciamo? -
- vado da lui per un po' ,vediamo come prosegue la cosa ,capisci che noi non possiamo continuare ,se cambierà qualcosa ci penseremo ,ok? - feci si con la testa ,ero avvilito perché comunque le volevo bene ,andò a fare la valigia e uscendo mi baciò sulla guancia
- riguardati e se hai bisogno io ci sarò sempre - dissi
- grazie ,sei molto caro Giacomo - ed uscì ,possiamo dire dalla mia vita .
All'inizio ero confuso ,era accaduto tutto molto velocemente e dovevo metabolizzare l'accaduto ,piansi pure ,poi mi feci forza e telefonai ad Alessandro ,gli raccontai tutto
- oh amore mio mi spiace davvero ,sarai a pezzi - disse
- si ,dopo più di vent'anni è dura uscire da una storia -
- ci credo ,ma sei forte ,supererai tutto -
- ti va di venire a cena da me stasera? - proposi
- certo che mi va ,ma non vorrei disturbare in un momento così -
- no no ,non ho voglia di rimanere solo -
- ok ,ma preparo io la cena ,porto il necessario - sorrisi ,lui era sempre così gentile
- ti aspetto ,vieni quando vuoi - riattaccai e il cuore mi batteva forte .
Arrivò carico di borse e appena in casa ci baciammo intensamente ,iniziai a spogliarlo e lui me ,in un attimo rimanemmo nudi ,lo presi per mano e lo portai in camera ,Alessandro mi copriva di baci ,si sdraiò sul letto ed io gli arrivai sopra ,avevo il cazzo che mi scoppiava ,lui aprì le gambe
- prendimi così ,voglio vederti mentre mi scopi - fece ,io puntai la fava al suo buco e lo penetrai ,fece un leggero sobbalzo ma mi accolse con facilità ,sopra di lui lo possedevo con una intensità incredibile ,lui lanciava urletti di piacere e ci baciavamo
- dai ,sfondami ,sono la tua cagna - faceva
- tesoro sei una cagna favolosa -
- oh come sei infoiato amore mio -
- mi fai questo effetto -
- quanto mi piace il tuo cazzo in culo!- e venne sulla sua pancia con un lungo sospiro ,io esplosi nel suo intestino riempiendolo di sborra calda ,caddi su di lui e lo baciai .
Mi spostai di lato sdraiandomi sul letto che era anche di Clara ,pensieri mi turbinavano in testa ,fu Alessandro a portarmi alla realtà carezzandomi
- è stato bellissimo Giacomo -io gli carezzai il volto
- tu sei unico Alessandro ,ti amo - i suoi occhi brillarono
- dici sul serio? -
- mai stato così serio ,se ti va puoi rimanere qui - mi abbracciò e mi coprì di baci
- non te ne pentirai ,vedrai che saremo felici -
La sera cenammo con una carbonara fatta da lui che da allora è il mio compagno ,sono passati due anni e siamo veramente felici .