paradiso al cinema

Oggi sono quasi scomparsi ,ma fino a qualche anno fa ce n'erano ancora ,parlo dei cinema a luci rosse ,io ancora non avevo 18 anni che scalpitavo per entrare .
Ancora non avevo preso coscienza della mia sessualità ,però già allora vedendo dei cazzi sui giornaletti mi venivano degli strani brividi.

Quando arrivai al compimento dell'età fu la prima cosa che feci ,arrivai alla biglietteria e mostrai il documento d'identità ,ricevetti il biglietto e il cuore mi batteva a mille ,allargai la tenda e mi immersi nell'oscurità ,il buio non mi permetteva di vedere la platea ,ma lo schermo rimandava delle immagini meravigliose ,una ragazza a pecora scopata da un maschio con un cazzo enorme ,almeno ai miei occhi ,un altro usava la sua bocca ,io rimasi immobile in piedi a godermi quella visione ,poi fui urtato da una persona che stava entrando
- scusa ,non ti avevo visto - fece ,io mi risvegliai dal torpore e cercai un posto a sedere ,mi accomodai in una fila vuota e iniziai a guardare il film ,il mio cazzo premeva nei pantaloni e cercavo di cambiare posizione per trovare sollievo ,ero tutto preso da quelle scene di sesso che non mi accorsi di una persona che si era seduta accanto a me ,la sua mano si poggiò sulla mia che era sul bracciolo ,mi voltai e nell'oscurità vidi che era un uomo maturo ,impassibile guardava lo schermo ,non capivo perché avesse messo la sua mano sulla mia ma lasciai stare ,poi me la strinse e l'afferrò ,la pose sul suo pacco ,avvertii subito il rigonfiamento sotto i pantaloni ,mi voltai di nuovo mentre dallo schermo la ragazza gemeva,provai vergogna ma al tempo stesso mi piaceva sentire la durezza che si celava sotto la stoffa ,istintivamente chiusi la mano e grossi brividi mi percorsero la schiena ,lui si avvicinò al mio orecchio
- ti piace puttanella? - disse bisbigliando ,io rimasi immobile - perché non muovi quella mano? - si slacciò i pantaloni e fece uscire il cazzo in erezione ,io invece di andarmene rimasi e appoggiai di nuovo la mano su quel pezzo di carne dura e lo strinsi
- bravo ,adesso muovi la mano - disse l'uomo ,io eseguii il suo volere ,ero sconvolto perché mi piaceva sentirlo dare ordini e soprattutto stringere quell'uccello ,iniziai ad andare su e giù,era davvero grosso ,guardavo lo schermo e mi identificavo con la ragazza che spompinava un tipo ,come un automa mi chinai e glielo presi in bocca ,l'uomo dovette sorprendersi dalla mia azione perché esclamò
- sei più troia di quello che credevo ! - io ormai non capivo più niente e mi gustavo il suo cazzo ,leccavo la cappella e con la saliva scivolava a perfezione ,mi mise una mano sulla testa e dava il ritmo della pompa ,nei calzoni sentivo il cazzo durissimo e senza toccarmi esplosi sborrando nelle mutande ,lui gemeva e mi spingeva a continuare ,alla fine lo sentii vibrare e scaricò il suo piacere in lunghi schizzi ,io non mi spostai e raccolsi tutto ,poi leccai pure la cappella fino all'ultima goccia ,mi alzai e aprii la bocca davanti a lui ,nell'oscurità la sborra galleggiava ,io deglutii e mi piacque tantissimo.
L'uomo si ricompose e tranquillamente come non fosse accaduto niente si alzò senza dire una parola ,io rimasi li fermo ,avevo le mutande bagnate dalla mia sborra ed in bocca il sapore di quel maschio ,capii in quel momento che ero finocchio ,era una cosa che nell'inconscio sapevo ,ma non riusciva ad emergere ,sorrisi e guardai di nuovo la ragazza del film ,volevo godere come godeva lei .