mio fratello mi fa capire la mia natura ,seconda parte

Avevo in pugno mio fratello Massimo e non vedevo l'ora di andare con lui dal suo amico Giovanni ,la sera ci inventammo di andare al cinema ed i nostri genitori furono contenti ,era raro che mio fratello mi portasse fuori .
In macchina mi guardò
- è un grosso rischio ,quello che mi prendo ,sei consapevole? - fece
- lo so ,ma voglio essere sicuro di come sono -
- ok ,ho spiegato a Giovanni che vieni anche tu ,ma non mi fare cazzate -feci si con il capo e ci avviammo .
Lui abitava abbastanza distante ,in una villetta con un grande giardino intorno ,ci accolse sulla porta di casa ,era un uomo grosso cona gran barba
- questo è il tuo fratellino dunque ! - esordì indicandomi
- si ,lui è Giacomo - rispose mio fratello
- vieni vieni ,entrate - ci accomodammo in casa - posso offrirvi qualcosa? -
- per me qualcosa di forte - disse Massimo
- e per te? - mi chiese Giovanni
- una coca - al ché rise
- hai ragione sei un ragazzino - sparì in cucina lasciandoci in sala ,ci sedemmo sul divano
- certo che ha una gran bella casa - feci io- ci vive da solo? -
- adesso si ,la moglie lo ha mollato alcuni anni fa -
- ah era sposato -
- bè ,poi ha scoperto che preferiva i maschi -
tornò con i beveraggi ,loro un whisky e a me la coca ,alzò il bicchiere
- alla nostra salute ! - brindammo ,quindi mio fratello si avvicinò al padrone di casa e lo baciò ,si avvinghiarono davanti a me senza ritegno ed io mi eccitai ,iniziai a toccarmi ,mi stava diventando duro ,poi Massimo si staccò e si voltò
- dai spogliati ,fai vedere a Giovanni quanto sei carino - credo che arrossii ,pur non essendo timido quella battuta mi colpì.
Mi tolsi tutto e rimasi nudo davanti ai due
- adesso spogliatevi pure voi - feci ,loro non persero tempo ed in un attimo furono nudi ,quello che aveva Giovanni tra le gambe era enorme ,emergeva dalla peluria con una grossa cappella
- avvicinati e toccaglielo - fece Massimo ,io feci due passi e lo impugnai ,era il mio primo cazzo ,era duro ed eccitato ,lui mi carezzò la testa
- se vuoi puoi assaggiarlo - alzai gli occhi incredulo poi mi inginocchiai e cominciai a leccarlo ,Dio quanto mi piaceva ,mio fratello mi guardava con tenerezza
- prendilo in bocca - disse
- aiutami - risposi ,quindi si mise in ginocchio accanto a me e con la lingua leccava la cappella dell'uomo ,ci incrociavamo e non mi venne neppure lontanamente che era mio fratello ,ogni tanto ci baciavamo poi a turno lo spompinavamo ,Giovanni gemeva e ci intimava di non smettere ,che eravamo due troie .
Andammo avanti un bel po' ,poi il respiro dell'uomo si fece più affannoso e gridò una bestemmia ,dal suo cazzo eruttò un lungo schizzo di sperma che ci prese in pieno entrambi ,poi un altro ed un altro ancora con la sborra che ci colava sul viso .
Io dal canto mio iniziai a menarmi l'uccello e venni quasi subito in terra ,poi baciai mio fratello ,ci tirammo su e abbracciammo Giovanni
- allora Giacomo come è stato? - chiese Massimo
- meglio di quello che immaginavo ,adesso so che sono frocio - risero entrambi ,poi risi pure io ,ci guardammo e baciai l'uomo che mi aveva imbrattato .