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Gay & Bisex

il primo ingoio


di feltrone
28.07.2020    |    1.852    |    1 9.0
"Fin da ragazzino mi sentivo attratto dai maschi, mi piacevano gli adulti, la mia preferenza era per i tipi barbuti e pelosi, mi eccitava solo l'idea di farmi..."
Fin da ragazzino mi sentivo attratto dai maschi,mi piacevano gli adulti,la mia preferenza era per i tipi barbuti e pelosi,mi eccitava solo l'idea di farmi sbattere da uno così,purtroppo non sapevo come fare,mi vergognavo troppo ad espormi.
Avevo 17 anni quando mi si presentò un occasione,ero al cinema da solo una domenica pomeriggio,c'era pochissima gente,stavo guardando il film,quando ad un certo punto accanto a me si sedette un uomo,mi voltai,nel buio capii che aveva circa 50 anni,mi guardava intensamente e mi fece l'occhiolino.
Feci finta di niente,ma dentro di me ero agitato,non sapevo cosa sperare,era strano che in un cinema semivuoto si fosse seduto proprio accanto a me,lo guardai di nuovo,aveva una gran barba ,dalla camicia spuntava una gran massa di pelo,aveva un fisico massiccio,insomma esattamente il tipo che sognavo da tempo,ebbi un erezione e forse lui se ne accorse,spostò la sua mano sinistra sulla mia coscia,mi sentivo morire,non mi ero sbagliato,lo aveva fatto apposta a sedersi lì .
Tremando misi la mia mano sulla sua,si voltò verso di me e sorrise,avevamo le mani intrecciate,poi me la prese e l'appoggiò sul suo pacco,era ancora nei pantaloni,ma era durissimo,per la prima volta sentivo la consistenza di un cazzo che non era il mio,mi piaceva ma ero titubante,mi fece cenno col capo di approfittare della sua verga,tirai giù la lampo e mi intrufolai con la mano tra le sue mutande,afferrai quel pezzo di carne pulsante e lo tirai fuori,lo strinsi forte,nel buio presi coraggio e saggiai la consistenza,era grosso e duro,poggiai le mie dita sulla grande cappella,stavo perdendo la mia vergogna,lui capì e mi mise una mano sulla testa facendomi capire cosa voleva da me,mi abbassai ,adesso ero all'altezza del suo cazzo,tirai fuori la lingua e per la prima volta leccai quella meraviglia,sentii una scossa che mi attraversava il corpo,alzai gli occhi e lui con un cenno mi disse di continuare.
Aprii la bocca e me lo infilò tutto,lo sentivo battere fino alla gola,ebbi un conato,ma passò subito,lo sentivo che occupava tutta la mia cavità orale,era bello,lui si muoveva come se mi scopasse la bocca,mentre con la mano sulla mia testa dava il ritmo.
Avevo perso qualunque inibizione,lo succhiavo e dovevo essere bravo ,perché lui mugolava,qualcuno dovette sentire e dopo poco nella fila dietro si sedettero due uomini,li vidi con la coda dell'occhio,avevano la mano sul cavallo dei pantaloni,erano eccitati ,fece lo stesso effetto su di me,ero il frocio del cinema ,forse volevano lo stesso trattamento che stavo offrendo al maschio a cui succhiavo l'uccello.
Io continuai il mio lavoro,gli avevo sbottonato la camicia e avevo posto la mia mano sul suo petto peloso,era davvero un gran maschio,il suo sudore mi faceva impazzire,uno dei due dietro cambiò posto e si mise a sedere accanto a me,dalla parte opposta ,mi staccai dal membro ,mi voltai e vidi che lo aveva tirato fuori,era duro e ritto,mi chinai e lo imboccai,mentre con la mano destra stringevo il cazzo del primo maschio,lo masturbavo per tenerlo in tiro,mi sentivo una troia,ma non era umiliante,anzi,sentivo il mio uccello tirare dentro i pantaloni,il secondo tipo mi tirò su e mi baciò,rimasi elettrizzato,mi girai e baciai anche l'altro,poi ripresi in bocca i due cazzi alternativamente,adesso gemevano entrambi,il primo a fremere e tremare fu il maschio con cui avevo iniziato,rantolava e mi stringeva la testa,esplose nella mia bocca,non smetteva più ,io sentivo i suoi schizzi caldi e ingoiavo,ma era tanta,alla fine un po ne uscì dal lato delle labbra,lui mi carezzò e mi fece cenno di occuparmi dell'altro,obbedii e mi fiondai sul membro duro del secondo maschio,pochi colpi di lingua e anche lui schizzò il suo seme nella mia gola,era più salato del primo,ma deglutii tutto quello sperma filoso,poi passai la lingua sulle labbra per fargli capire quanto mi era piaciuto.
Si ricomposero e uscirono dal cinema,anche quello della fila dietro uscì,probabilmente aveva sborrato in terra,io rimasi lì a sedere,avvertii un gran calore tra le gambe,ero venuto nelle mutande senza che me ne accorgessi,ero troppo preso da quei due maschi .
Rimasi ancora un po,quindi guadagnai l'uscita,avevo fatto una gran porcata ma ero soddisfatto,a casa andai in bagno per pulirmi,mi guardai nello specchio e vidi che avevo tutto il viso sgorato di bianco ,ero tutto appiccicoso,chissà se qualcuno si era accorto del mio stato,non mi importava,l'importante era quanto avevo goduto ed essermi liberato delle mie paure.
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