bisessuale ,terza parte

Ripensando a quello che era accaduto mi sentivo davvero bene ,ma in testa avevo una gran confusione ,le ragazze mi attraevano ,altrettanto i ragazzi ,non riuscivo a capire però con Francesco ero stato eccitante.
A scuola gli sguardi con Francesco erano intensi ,ci sfioravamo ma non potevamo esporci,
durante la ricreazione mi affiancai a lui e gli sussurrai nell'orecchio
- ho una gran voglia di te -
- anch'io ,ma con te vorrei fare di più - lo fissai perplesso
- cosa intendi? -
- voglio che mi svergini ,promettimi che lo farai - sorrisi e feci si con la testa - domenica sarò solo a casa ,ti aspetto - gli misi una mano sulla spalla e tornai in classe .
Arrivò la domenica e la mattina andai a casa di Francesco ,viveva in una bella villetta ,mi aprì la porta e quando lo vidi quasi svenni ,nello spiraglio era chiaramente vestito in abiti femminili, mi fece cenno di entrare velocemente e chiuse la porta ,lo guardai ,aveva dei fuseaux rosa ,una camicetta scollata a fiori ,una parrucca ed era truccato
- se ti trovavo fuori non ti avrei riconosciuto - dissi lui ammiccò un sorrisino
- non ti piaccio? -
- sei una bomba ,ma dove hai trovato queste cose? -
- sono di mia madre ,abbiamo le stesse misure - si voltò per farsi rimirare e vidi il suo culo emergere sodo dai fuseaux ,mi venne subito duro - mi piace vestirmi così ,lo faccio sempre quando sono solo -
- sei davvero fantastico ,dove hai imparato a truccarti ? -
- guardando mia madre - mi avvicinai e lo abbracciai
- sei bellissimo Francesco -
- se vuoi puoi chiamarmi Francesca - sorrisi
- non sarà difficile - e lo baciai ,le nostre lingue si intrecciarono e i sensi ci travolsero ,mi prese per mano e mi portò in giardino ,in fondo c'era una piccola casina ,aprì la porta e vidi che era una camera in miniatura
- questo è il posto dove giocavo da bambino con le bambole ,i miei hanno allestito tutto questo per me -
- quindi lo sano come sei -
- si ,lo sanno che sono frocio ,e voglio che oggi mi scopi qui - c'era uno scaffale con tante bambole allineate
- perché devo essere io? - chiesi
- perché di te mi fido e mi hai trattato sempre bene - si distese sul lettino e allungò le braccia verso di me - spogliati ,io sono pronta - velocemente mi disfeci degli indumenti e mi avvicinai al letto con l'uccello già in tiro ,lui me lo afferrò e con la lingua iniziò a leccarlo ,quasi svenni dal piacere
-oh Francesca così mi fai venire subito -
- meglio ,almeno mi scopi più a lungo - mi sbocchinava con forza e alzava gli occhi verso di me ,vedevo la gioia ed il piacere che provava ,sborrai quasi subito e lui non perse una goccia bevendo tutto il mio seme ,si leccò le labbra ed iniziò a spogliarsi ,rimase nudo sul lettino e aprì le gambe ,il suo pene minuscolo ciondolava ,di nuovo allungò le braccia verso di me
- vieni sono pronta - mi accorsi di avere di nuovo il cazzo duro e salii sul letto sopra di lui ,tra le sue cosce ,l'uccello premeva sulla sua pancia e lo baciai ,limonammo un po'
- adesso fottimi ,non resisto più - fece ,si mise a pecora e prese un tubetto da sopra il comodino ,lo aprì e se lo spalmò sull'ano
- cos'è ? - chiesi io
- è un gel che usa mia madre ,credo quando mio padre la incula -
- te l'ha data lei? -
- no ,l'ho trovata nel suo comodino ,così il dolore sarà poco - mi avvicinai al suo culo e lui mi spalmò un po' del gel sulla fava -adesso inculami - io inesperto com'ero ero titubante perché avevo paura di fargli male ed esitai - dai sfondami il culo ,non temere ,sono io che te lo chiedo - puntai la cappella sul suo buco che vidi allargarsi ,quasi fui risucchiato in lui,
entrò facilmente tutto fino alle palle ,lui deglutì e lanciò un urletto ,mi fermai
- ti faccio male ? -
- non è niente ,adesso passa - rimasi fermo dentro di lui ,vedevo che stringeva i denti cercando di non mostrare il dolore ,mi chinai e cercai le sue labbra ,ci baciammo e si rilassò
- vai ,adesso il più è fatto - fece ,mi sfilai un pochino dall'ano e rientrai subito facendo sbattere le palle ,sobbalzò e gemette ,uscivo ed entravo dal suo culo e adesso capivo che gli piaceva -oh che bello !!! inculami più forte amore mio ! - a quelle parole lo presi per i fianchi ed intensificai la monta ,sudavamo entrambi travolti dal piacere ,adesso i nostri sensi erano al top ,ansimavamo entrambi ,dimenava il culo e aveva la lingua di fuori,
sbavava dal godimento ,io vedendolo così raggiunsi l'apice e gridai
- vengo vengo Francesca sborroooooo !!!!! -
- ingravidami amore mio !!!!!!!!! - lunghi schizzi inondarono il suo culo finchè non mi accasciai esausto sulla sua schiena ,sudati entrambi ,cadde sul letto ed io sopra ancora dentro di lui .
Dopo poco mi sfilai ,il suo culo fece un flop , con il cazzo gocciolante mi coricai vicino a lui che venne a baciarmi
-grazie mi hai fatto un grande regalo - sussurrò ,rimanemmo abbracciati a lungo poi mi prese sonno .