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io , mia sorella e il suo ragazzo,seconda parte


di feltrone
18.03.2020    |    3.199    |    0 9.9
"Durò qualche minuto, quindi Francesca, mi spostò - adesso lo prendo io, poi te lo godrai tu - salì a cavalcioni e scese infilandoselo nella fica, io dietro..."
Fu deciso che Paolo passasse la notte da noi,come al solito si sistemò sul divano,quindi verso mezzanotte,andò in camera di mia sorella,lei mi bussò alla parete ed io li raggiunsi,nella penombra era nudi,io in pigiama davanti a loro
- spogliati Federica,fatti vedere quanto sei bella - disse Francesca
mi tolsi tutto e rimasi nudo,con le mani a coprirmi il piccolo cazzo,tremavo,era molto imbarazzante,ma quello che mi colpì fu l'uccello del ragazzo di mia sorella,era enorme,duro e in erezione
- adesso iniziamo noi,tu guardaci e impara,poi toccherà a te - fece mia sorella
lui era disteso sul letto ,lei si avvicinò e glielo prese in bocca,era una scena incredibile,mia sorella mi mostrava il culo,la vedevo da dietro,lo stava sbocchinando e le sue grandi tette ballavano sopra le sue cosce,io li guardavo e sentivo crescere in me la voglia,alla fine ero più troia di mia sorella.
Dopo qualche minuto,mi fece cenno di avvicinarmi
- vieni tesoro lecca anche tu questa mazza -
arrivai li e mi inginocchiai,avevo davanti il mio sogno,mi feci avanti e con la lingua lo leccai,Francesca accanto a me sorrideva
- non dirmi che non ti piace -
- è troppo bello,facciamolo assieme - dissi
- vuoi che ti aiuti a leccarlo? -
- si,lo voglio -
io da una parte,lei dall'altra iniziammo a leccargli il cazzo,le nostre lingue si intrecciavano,poi mi spinse la testa e me lo fece ingoiare,mi arrivò in gola,lui gemeva e sospirava,mia sorella gli leccava le palle ed io andavo su e giù su quell'asta dura e virile.
Durò qualche minuto,quindi Francesca,mi spostò
- adesso lo prendo io,poi te lo godrai tu - salì a cavalcioni e scese infilandoselo nella fica, io dietro avevo uno spettacolo incredibile,vedevo il suo uccello che penetrava mia sorella,la sua passera depilata lo risucchiava tutto,iniziai a toccarmi,il mio piccolo sesso si era indurito,poi su incitamento di lei,leccai le palle di Paolo e la base del sesso di Francesca dove entrava ed usciva quella verga .
Francesca si dimenava ,cavalcava il suo uomo,lui gli stringeva i seni,non potevano gridare ,ma i sospiri erano pesanti,quindi lei si irrigidì e tremò,sembrava preda di spasmi,stava avendo un intenso orgasmo,la bocca spalancata e un rivolo di saliva a lato delle labbra,Paolo non era venuto,voleva regalare a me il suo piacere
- Oh Dio che bello,sono quasi svenuta dal piacere,adesso tocca a te Federica - disse mentre scendeva dallo stallone,la fica era in un lago,mi tenne per mano e mi disse di prendere il suo posto,il cazzo di Paolo era in erezione,io avevo paura,era enorme,mi avrebbe aperto il culo,Francesca,prese un tubetto,e mi spalmò una crema intorno all'ano
- così sarà meno doloroso - disse,guardandomi con tenerezza - adesso lasciati andare,spingi con l'ano e accoglilo dentro di te -
lentamente,cavalcandolo a mia volta,mi calai,lasciando che mi impalasse,la cappella entrò facilmente,provai ad andare giù,ma il dolore era terribile,mi fermai,le lacrime mi solcavano il viso,iniziai a piangere,lui mi prese per le cosce,si tirò un po su e mi baciò sulla bocca,fu molto tenero,anche mia sorella mi baciò
- dai,che sei a mezza strada,adesso prendilo tutto - fece Paolo
ero titubante,mi faceva paura ,era troppo grosso,così Francesca,senza avvertirmi mi prese le spalle da dietro ed entrò nei miei visceri con un colpo secco,lancia un urlo,che soffocai con la mano,avevo il culo pieno del suo cazzo,stavo fermo,lui mi toccò il petto,lo eccitavano i miei capezzoli,li strinse,il dolore scemò ,mia sorella se ne accorse e fece cenno al suo ragazzo di iniziare la monta,lo sfilò ,avvertii un vuoto enorme,poi rientrò,facendomi vibrare,il dolore lasciava il posto ad un sottile godimento che cresceva di attimo in attimo,con le mani sul suo petto iniziai a dare io il ritmo cavalcandolo come prima aveva fatto mia sorella,lei cercò le mie labbra,ci baciammo,con le lingue intrecciate ,mentre la scopata era sempre più veloce,stavo godendo e mi contorcevo tutto,anche il mio cazzetto fu sollecitato e schizzai senza toccarmi sul ventre di quel maschio arrapato,poi come Francesca venni preso da spasmi di piacere,avevo un orgasmo anale,il primo della mia vita,mi mancava il fiato,quasi svenni sul suo petto,in quell'istante Paolo venne nel mio culo,una serie di caldi schizzi,fu una sensazione stupenda,ero pieno del suo piacere,mi sfilò il cazzo e dal mio ano scese il seme biancastro,che mia sorella raccolse con le dita,me le avvicinò alle labbra
- assaggia Federica,è la sborra che ti ha ingravidata -
io le succhiai le dita,aveva un buon sapore,mai l'avevo assaggiata,gli altri mi erano venuti in faccia,poi mi baciò di nuovo
- adesso siamo sorelle davvero,sai che Paolo mi ha ingravidata ? aspetto un bambino -
- non lo sapevo,sono felicissimo -dissi
- siamo unite,da questo segreto,adesso dovrai trovarti un ragazzo,vedrai come sarà bello-
Paolo uscì' dalla camera e tornò sul divano,io rimasi nel letto abbracciato con mia sorella,
nude,strette strette,ci coccolammo a lungo,poi ci addormentammo.
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