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Gay & Bisex

il mio vicino


di feltrone
15.12.2022    |    499    |    0 9.2
"Ho 16 anni e per me sono solo sogni , nessuno sa della mia omosessualità , se lo sapessero i miei mia madre inizierebbe a piangere , mentre mio padre non oso..."
Nella mia cameretta mi faccio delle gran seghe ,anche cinque al giorno ,ma contrariamente agli altri non guardo i film etero ma quelli gay ,scaricati dalla rete ,mi piacciono dove ci sono i maschi molto pelosi ,li immagino che mi prendano da dietro ed io che sbavo dal piacere .
Ho 16 anni e per me sono solo sogni ,nessuno sa della mia omosessualità ,se lo sapessero i miei mia madre inizierebbe a piangere ,mentre mio padre non oso neanche pensarci .
Quando vedo quei grossi maschioni tutto pelo con il cazzo ritto mi vengono i brividi ,vorrei essere io l'oggetto del loro desiderio con il mio corpo magro e quasi femminile ,mi attrae tutto di loro anche come sottomettono i loro partner ,vorrei essere sempre pronto al loro servizio .
Un mio vicino di casa è proprio il tipo che piace a me ,grosso ,peloso ,con una gran barba e una bella pancia ,avrà 40 anni ma è sposato ,neppure mi vede ,quando lo incrocio lo saluto e lui a malapena ricambia ,io ci sto male ,lo so che la speranza è vana ma lasciatemi sognare .
Una mattina che stavo per andare a scuola era un tempo bruttissimo ,freddo e pioggia ,anche lui esce di casa e mi guarda ,io lo saluto
- vai a scuola? - mi fa
- eh si ,lei al lavoro? -
- mi dai del lei? vabbè che son vecchio - risponde ridendo
- no no macché vecchio ,è per rispetto -
- prendi l'autobus? -
- si ,ne devo prendere due -
- se non è molto lontano ti posso accompagnare io con l'auto ,visto il tempo - mi si deve essere illuminato il viso
- per me va benone ,se non ti scomoda -
- dai monta in macchina - e aprì con il telecomando ,io mi sistemai sul sedile poi lui accanto alla guida ,mi guarda e sorride
- sei comodo? -
- si ,grazie - rispondo io ,mi chiede cove deve andare e parte
- come ti chiami ? - chiede
- Giacomo -
- anch'io ,che coincidenza ! - ridemmo entrambi ,poi si rivolse di nuovo a me
- hai già la ragazza? - io dovetti arrossire e feci no con la testa - che c'è non ti interessano? -
fui preso dal panico ,non sapevo cosa dire e balbettai
- è ancora presto ,ho 16 anni - senza distrarsi dalla guida mi prese la mano sinistra e se la mise sulla patta dei pantaloni ,io fui preso dal panico ma non mi mossi ,sentivo una gran durezza sotto il tessuto
- l'ho capito da tempo quello che ti piace sai - fece il mio omonimo - perché non lo prendi in mano? - io ero bloccato con la mano sul suo cazzo mentre lui guidava -l'hai mai fatto un pompino? - feci no con la testa - allora dai buttati giù ,lo so che ne hai voglia - gli tirai giù la cerniera e uscì il suo uccello ,era enorme ,emergeva da una selva di peluria nera ,poi lui entrò in un area di sosta quasi deserta e spense il motore ,io mi chinai e iniziai a leccarlo ,
lo feci come lo farebbe un automa ,se era un sogno non svegliatemi pensai ,lui mi spinse la testa ed il mio primo pompino ebbe inizio
- dai dai Giacomino succhiamelo ,da quanto tempo lo sognavi? - io alzai gli occhi verso di lui e gli feci capire che era tanto che avevo voglia - sei pure bravo - continuò ,ansimava ed io facevo fatica a respirare con il suo cazzo conficcato in bocca ,poi gemette più forte
- vengo vengo !!!!!!!!!!!!! - urlò e i suoi schizzi mi riempirono ,deglutivo e ne usciva ancora,
sembrava non finire più ,era densa e salata ,la prima sborra che assaggiavo .
Mi staccò dal cazzo ed io mi ricomposi sul sedile ,si avvicinò e appoggiò le sue labbra alle mie ,la lingua entrò nella mia bocca e ci scambiammo la saliva
- mmm sai ancora di sborra - fece ,io arrossi di nuovo - non devi vergognarti ,sei frocio -
iniziai a piangere ,quelle parole mi avevano ferito ,lui mi carezzò una guancia
- scusa scusa ,ma quando faccio sesso non ragiono - io gli presi la mano e gliela baciai
- allora mi hai perdonato -
- si ,è stato bello - dissi tutto d'un fiato
- se vuoi possiamo rivederci -
- si ,lo voglio -
- magari vieni a casa quando non c'è mia moglie - feci si con la testa - adesso ti accompagno a scuola ,ok? e non piangere più -
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