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il sogno si avvera


di feltrone
06.12.2020    |    633    |    0 9.3
"Mio padre è mancato quando avevo 3 anni, non ricordo niente di lui, mia madre si è consolata con un tipo più giovane di lei di quasi 10 anni, adesso io ho 17..."
Mio padre è mancato quando avevo 3 anni,non ricordo niente di lui,mia madre si è consolata con un tipo più giovane di lei di quasi 10 anni,adesso io ho 17 anni,lui 35, Enrico mi ha fatto da fratello maggiore ,andiamo molto d'accordo,purtroppo circa 6 mesi fa un incidente mi ha portato via mia madre,ho sofferto moltissimo ,ero molto legato a lei,mi ha sempre sostenuto,accettando la mia omosessualità e proteggendomi da chiunque sparlasse di me.
Sono rimasto con Enrico,i primi tempi sono stati difficili,anche se non è mio padre siamo molto legati,pochi giorni fa era il mio compleanno,mi ha portato fuori a cena in un ristorante fuori Firenze,a Settignano,ero felice di essere con lui,abbiamo cenato,poi mi ha regalato un tablet nuovo,visto che si era guastato il vecchio,l'ho abbracciato
- sei felice Giacomo? -mi ha chiesto
- tantissimo,sei così buono con me -
- lo sai che ti voglio bene - e mi ha guardato con occhi che non gli avevo mai visto
- anch'io ,tanto - mi ha preso una mano e me l'ha baciata,un brivido mi ha percorso la schiena,a me lui è sempre piaciuto,ma ero cosciente che era irraggiungibile ,un utopia.
Siamo saliti in macchina e avviati verso casa,la sua mano si è avvicinata alla mia coscia e l'ha carezzata ,poi si è voltato verso di me
- Giacomo ,devo confessarti una cosa,ma mi vergogno - io sono arrossito
- perché ti vergogni? - ha fermato l'auto di lato e con il viso è venuto vicino a me,non credevo ai miei occhi,ha appoggiato le la labbra alle mie,sciogliendosi in un bacio appassionato,sentivo la sua lingua nella mia bocca,mi ha preso la nuca ed io non ho capito più niente,ho ricambiato il bacio gustandomelo appieno,poi si è staccato
- ti ho detto che ti voglio bene,ma ho mentito,io ti amo Giacomo -
- dici davvero?,credevo fossi etero -
- non sai tutto di me,io sono sempre stato bisessuale,tua madre lo sapeva -
- non mi sono mai accorto di nulla -
- sono bravo a dissimulare - e rise,io lo abbracciai e lo baciai di nuovo euforico
- andiamo a casa ,dai e prendimi,voglio che tu sia il primo - dissi d'un fiato
- davvero lo vuoi? -
- non ti immagini neppure quanto mi piaci - ci baciammo a lungo,poi riprese la marcia e ci avviammo a casa.
Appena arrivammo lo presi per mano
- andiamo in camera tua? -chiesi
- nostra vorrai dire- io mi strinsi a lui,alla sua spalla,entrammo ed iniziò a spogliarsi,io lo imitai,rimanemmo nudi di fronte,io con il mio esile fisico da ragazzino ,lui giovane uomo muscoloso con un cazzo che svettava in mezzo alle cosce,lo abbracciai e gli baciai il petto villoso da vero maschio,mi inginocchiai e mi trovai davanti il suo sesso duro,lo afferrai ed iniziai a leccarlo
- bravo Giacomo,continua così -
- scusa se non sono bravo,ma non l'ho mai fatto -
- sei bravissimo tesoro - me lo spinse in bocca e rimasi senza fiato ,era davvero grosso,come avevo visto nei film porno iniziai a succhiarlo ,mi pareva di sognare,stavo spompinando il marito di mia madre,colui che bramavo .
Gemeva e si muoveva come se stesse scopandomi la bocca,mi arrivava in gola,procurandomi dei conati di vomito,la saliva usciva dalle mie labbra copiosa,mi gustavo il suo glande,leccando la fessura,doveva piacergli perché il respiro si era fatto affannoso,io mi reggevo alle sue cosce muscolose,il mio cazzo si era indurito
- sei eccitato eh Giacomo -
- si,tanto Enrico - me lo presi in mano ed iniziai a menarmelo,mentre la mia bocca non mollava il suo uccello,con gli occhi vidi noi due riflessi nello specchio dell'armadio,io in ginocchio con il mio uccello in mano ed il suo conficcato nella mia bocca,lui con la testa all'indietro che godeva,venni immediatamente sborrando sul pavimento,lui se ne accorse e urlò
- vengo Giacomo,vengo,spostati - io non lo ascoltai,volevo assaggiarlo e rimasi mentre lui schizzava il suo seme ,svuotandosi le palle nella mia bocca,fiotti caldi e densi,che ingoiai avidamente,poi uscì e raccolsi le ultime gocce,mi tirò su,mi abbracciò e mi baciò.
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