crescere diversa ,quarta parte

La mia vita era cambiata da quando Anna era la mia ragazza ,cominciavo a vestirmi come mi suggeriva lei anche se non rinunciavo spesso alle mie larghe felpe ,avevo iniziato una cura per i brufoli ,insomma mi stavo dedicando a me stessa .
Tutto questo per far piacere a lei ,io la adoravo e cercavamo di vederci il più possibile ,un giorno mi chiese se potevo rimanere da lei a dormire in un fine settimana ,lo chiesi ai miei genitori che la conoscevano e furono entusiasti ,abituati com'erano alla mia mancanza di amicizie .
Sapevo che sarebbe accaduto qualcosa e un po' lo temevo ,avevo paura di non essere all'altezza ,ci pensavo in continuazione e chiusa nella mia camera mi masturbavo furiosamente pensando ad Anna .
Arrivò il fine settimana e il sabato pomeriggio andai da lei ,mi aprì suo padre
- ciao Eleonora ,entra ,come stai? -
- bene ,grazie - risposi entrando in casa
- Anna è in camera sua - raggiunsi la porta e bussai ,poi spinsi la maniglia ed entrai ,Anna era alla sua scrivania a leggere ,si voltò
- ah finalmente ,ti aspettavo -
- stavi leggendo -
- si ,è il libro che mi hai regalato ,davvero bello - le avevo regalato la trilogia "sangue di vampiro " che mi era piaciuta un sacco - sono all'inizio ma mi piace -
- sono contenta che sia di tuo gusto ,io me li sono letti tutti -
- lo so ,te sei una secchiona ,io leggo poco - e rise ,si alzò e mi venne incontro abbracciandomi e baciandomi - fatti vedere ,cazzo se sei carina ! - facendomi fare una giravolta ,io chinai il capo timidamente -sbaglio o stai molto meglio dei brufoli? -
- un po' si ,è merito della crema che mi hai consigliato -
- diventerai una strafica e non mi guarderai più -
- non succederà mai ne che divento strafica e tanto meno che faccia a meno di te - ci baciammo di nuovo e poi mi indicò il grande letto
- stanotte dormiamo qui ,si fa per dire dormiamo - io mi ritrassi un pochino - che c'è non ti va di dormire con me? -
- eccome se mi va ,ma forse non sono capace -
- non sei capace di dormire? - fece scherzando
- scema ,lo sai quello che intendo -
- le cose le fai se le vuoi veramente -
- hai ragione ,ma sono così insicura -
- lascia fare a me ,vedrai che sarà una notte che non dimenticherai -
- tu l'hai già fatto? - mi fissò ironica
- secondo te sono andata a letto con altre ragazze? -
-scusa ,sono una stupida -
- per me sei la prima come io per te - poi uscimmo a fare un giro in centro ,Anna doveva comprare delle cose ,entrò in negozio di intimo e mi fece segno di seguirla ,mi mostrò delle mutandine merlettate rosa ed un babydoll nero trasparente
- ti piacciono? - chiese
- con quelle diventi tu una strafica - risposi
- scema ,sono per te -
- per me? ma sei matta? io con quelle cose faccio ridere -
- io non credo proprio ,ti va se le prendo ? - dopo un attimo di esitazione dissi di si ,uscimmo dal negozio con la busta e me la porse
- per te -
- grazie ,nessuno mi ha mai fatto regali -