mio fratello,un sogno che si realizza ,seconda parte

Ero sul letto stretto a Cosimo,gli carezzavo il petto,con la lingua assaporavo i suoi capezzoli,con una mano stringevo il suo cazzo passando le dita intorno alla cappella,alzai gli occhi e feci
- per te è stato un diversivo,ma per me è molto di più -
- non dire così scemino,era da tanto che ti pensavo,ma non avevo il coraggio di espormi -
- non ti mancano le ragazze? -
- credo di essere bisessuale,non l'ho mai ammesso -
- siamo dei bei figli,io finocchio ,tu quasi - e risi - chissà cosa penserebbero il babbo e la mamma se lo sapessero -
- bigotti come sono ,minimo ci portano da un esorcista ! -
- a me piace essere quello che sono,ma devo chiederti una cosa -
- dimmi pure -
- voglio che mi scopi -
- se lo desideri non vedo l'ora,sarà doloroso se non lo hai mai fatto -
- a parte qualche oggetto che mi sono infilato in culo ,sono vergine -
- senti il mio fratellino,ti piaceva ? -
- tantissimo,ma voglio il tuo cazzo - venne sopra di me e prendendo il viso tra le sue mani mi baciò appassionatamente,sentivo il suo membro di nuovo duro premere sulla mia pancia
- vuoi fare l'amore con me ? - chiese
- si,lo voglio,sono tuo ,aprimi il culo ti prego - si alzò e dal comodino prese un tubetto,poi tornò verso di me,il suo cazzo in mezzo alle gambe era duro
- useremo questa pomata,vedrai che sarà meno doloroso -
- la usi per le ragazze? -
- si,per fare il culo a Caterina -
- allora non son il primo -
- con te sarà diverso perché a te voglio bene - mi venne un tuffo al cuore
- davvero mi vuoi bene? -
- si , voglio stare con te,dovremo stare attenti che nessuno lo sappia - lo abbracciai
- non sai quanto sono felice ! - allargai le cosce e lo accolsi nel mezzo,lui scese e iniziò a leccarmi il buco,mi dava lunghi colpi di lingua entrando nell'ano ,mi provocava dei brividi e sospiravo
- sento che ti piace - disse
- è bellissimo,non smettere - continuò a lavorarmi il buco a lungo,poi si tirò su ,prese la pomata e ne spalmò un po nell'orifizio,ebbi la sensazione del freddo ,glielo dissi
- è normale,è un po come una piccola anestesia, scivolerà meglio ,vedrai - mise le mie gambe sulle sue spalle e puntò dritto la verga verso il mio culo
- adesso spingi ,non voglio farti male - disse
- non preoccuparti,non ho paura del dolore,voglio solo che mi fotti - poggiò la punta della cappella e iniziò a spingere ,inaspettatamente l'ano si aprì come un bocciolo,sprofondò in me fino alla base del cazzo,il pube appiccicato al mio,era stupito dalla facilità con cui era entrato,io all'inizio non avevo sentito nulla poi una gran fitta mi invase il corpo,strinsi i denti,ma se ne accorse
- fa male ,vero? -
- si,ma non fermarti,sono sicuro che passa - era fermo dentro me ,sentivo quella mazza che mi riempiva il culo,mi baciò e forse quello mi dette la forza di continuare e incitarlo a scoparmi
- amore mio ,scopami,sei il mio stallone - si mosse,sfilò la verga quasi completamente,mi sentii vuoto,poi rientrò lentamente,ormai la strada era aperta,il dolore si mescolò al piacere,con gli occhi chiusi e la bocca aperta in cerca di aria ebbi la certezza di aver perduto la verginità
- come va amore mio? -
- continua che inizio a godere,non fermarti per niente al mondo - avanzava dentro di me ,allungai le mani toccando il suo petto,i suoi muscoli guizzanti mi eccitavano,accelerò il ritmo ,era un toro ed io la sua giumenta,ormai era rimasto solo il piacere,aprii gli occhi per vedere il mio uomo che mi montava,sorrise,gocce di sudore rigarono il suo bellissimo volto,caddero su di me,ebbi un erezione anch'io,il mio piccolo uccello era irto e duro,se ne accorse,lo afferrò ed iniziò a menarlo,ero in paradiso,un gran calore partì dal mio ano per raggiungere il mio petto,ebbi un soprassalto,come una scossa,rimasi senza fiato,in quel preciso momento venni con lunghi schizzi che bagnarono la sua mano
- oh Cosimo che bello,non ho mai provato niente di simile - l'orgasmo anale mi aveva fatto venire,aumentò il ritmo,sembrava una furia
- vienimi dentro amore mio - inarcò la schiena e con un ultima spinta svuotò le palle in me,lunghi spasmi infarcivano il mio retto della sua sborra calda,ero in estasi,mai avrei creduto in tanto piacere,poi si accasciò su di me esausto,lo abbracciai ,il suo corpo massiccio e caldo ,il suo cazzo ancora conficcato nel mio culo stava perdendo vigore,uscì portandosi dietro un rivolo del suo seme.
Rimanemmo così,due teneri amanti che avevano consumato l'amore,sentivo il suo cuore battere contro il mio,cercai la sua bocca e ci baciammo,si scostò e si distese accanto a me,io mi voltai per carezzare il suo petto,i suoi addominali tesi e il suo sesso non del tutto a riposo,era bellissimo il mio amore,con un ginocchio lo ghermii ,e di nuovo lo baciai
- grazie ,sei stato eccezionale - dissi
- con te è facile ,sei così carino,non ho mai goduto così tanto -
- anch'io sai,credevo di morire dal piacere - dal mio buco ancora colava la sua sborra,ero tutto appiccicato,sulla mia pancia il mio seme,con le dita ne raccolsi un po,la mescolai con la mia e misi tutto in bocca assaporando il nostro piacere.