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Gay & Bisex

il patrigno,parte quinta


di feltrone
04.11.2020    |    888    |    0 9.2
"Tutta eccitata cominciai a provarmi quello che avevo comprato, mia madre mi guardava, mentre indossavo ogni capo e dava il suo assenso - sei bellissima..."
Ormai avevo deciso,Claudio era morto per sempre,mi vestivo sempre con abiti femminili,solo per uscire di casa continuavo a vestirmi in maniera più consona,anche se qualche elemento femminile c'era.
Avevo convinto mia madre a fare shopping,mi feci consigliare sui capi più adatti a me e tornammo a casa con molti sacchetti,ero contentissima,finalmente avevo un guardaroba che mi faceva sentire a mio agio.
Tutta eccitata cominciai a provarmi quello che avevo comprato,mia madre mi guardava,mentre indossavo ogni capo e dava il suo assenso
- sei bellissima Claudia,ogni cosa ti va benissimo,hai un corpo perfetto -
- grazie mamma,purtroppo non ho il seno e la cosa mi pesa ,non faccio che pensarci -
- vedremo cosa fare,andremo da un bravo medico che ci consiglierà -
- sei un angelo,ti voglio bene -
- anch'io,sei la mia ragione di vita -
Dopo i vestiti,provai la lingerie ,erano cose molto sexy,le avevamo scelte insieme
- che te ne pare? -chiesi
- pochi maschi resisterebbero,credimi,sei uno schianto !- rispose,io sorrisi
- mamma ,cosa dici? mi vedo così brutta -
- brutta tu? ma fammi il piacere,sei più fica delle tue amiche !- arrossii e mi guardai allo specchio,forse aveva ragione.
Era estate,mi lasciai il tanga e una guepiere viola davvero azzardata,scelta da mia madre,che disse ok,uscimmo dalla camera e andammo in sala dove c'era Sandro,si voltò e mi vide
- cosa ne pensi? -fece mia madre
- sei una bomba,ti sta divinamente -
- grazie Sandro,sono tanto felice -risposi
- ci ho pensato su ed ho deciso che se vi volete bene siete liberi di farlo,non sono gelosa - disse lei,io non sapevo se ci stava prendendo in giro
- davvero mamma? dici sul serio? -
-certo,mica scherzo su questo -
- e cosa facciamo ci dividiamo Sandro? -chiesi
- per il momento si,finché non troverai un ragazzo a cui vuoi bene - gli saltai al collo e la baciai
- mamma sei unica,come farei senza di te? -
- dai dai,basta smancerie,mi costa,ma per te faccio qualunque sacrificio - andammo a tavola,era l'ora di cena
- mamma perché non ti metti qualcosa di simile a me,sarei più a mio agio - dissi
- va bene,vado in camera a sistemarmi - ci lasciò soli,guardai Sandro
- promettimi che non farai mancare niente a mia madre -
- tranquilla,faremo una notte per una -
- ce la farai? -feci sarcasticamente
- con voi ce la farebbe anche un eunuco - si avvicinò e fece finta di picchiarmi,in quel momento apparì lei ,aveva un body bianco di pizzo con reggicalze,era da urlo
- dai mangiamo ,cosa aspettiamo? - ci sedemmo e cenammo,gli occhi di Sandro saettavano da me a mia madre,era eccitato, lo sapevo,una volta terminato mia mamma disse
- allora ,organizziamoci,stasera dormirete insieme,poi domani dormirai con me e così via -
- sei sicura che per te va bene? - chiesi
- sicurissima,anche se forse dormirete poco - e sorrise,Sandro prese la parola
- Anna sei comprensiva e buona,ti ringrazio -
- andate andate prima che cambi idea ! - ci esortò con un risolino ironico,lo presi per mano ,non prima di averla baciata e sussurrato grazie,andammo in camera mia e abbracciai il mio uomo,o il nostro per meglio dire,lo spogliai e ci mettemmo a letto,mi abbassai e con la lingua assaggia il suo cazzo ancora non del tutto in tiro,poi lo presi in bocca,lo sentivo crescere velocemente,mi piaceva sentirlo duro tra le mie labbra,lui mi incitava a continuare,io invece volevo di più,gli disse di distendersi,guardai la mazza svettare e svelta mi impalai dandogli il viso,volevo guardarlo mentre mi inculava,le mani sul suo petto,avevo il cazzo piantato nel culo,questa volta era entrato facilmente,mi mossi per cavalcare il mio toro,le mie palle e il cazzo ballavano sul suo ventre,lui me lo prese in mano,e me lo menò,era attento al mio piacere.
Saltavo su di lui,entrava ed usciva dal mio ano,mi faceva godere come forse neppure una ragazza provava,dal culo un calore ed un tremore mi arrivò alla testa,ebbi un violento orgasmo anale,sbavavo e lui volle baciarmi
- hai avuto un orgasmo Claudia,vero? -
- si ,troppo bello,non ti immagini com'è - ricominciai a cavalcarlo dopo una breve pausa,dopo poco il mio uccello sgocciolò qualche goccia di sperma,poi di nuovo una gran botta salì dal mio intestino,un orgasmo ancora più forte arrivò,simultaneamente schizzai un lungo fiotto bianco,colpendo in viso Sandro
- scusami,non ho resistito-
- non devi scusarti,mi piace il tuo seme - si raccattò con le dita la lunga strisciata e se le ficcò in bocca
- hai un buon sapore sai -disse,mi chinai per baciarlo ,in quel preciso momento vibrò e scaricò tutto in lunghi schizzi dentro di me,urlammo entrambi,poi caddi su di lui ,mi spostai di lato facendolo uscire da mio culo,mi chinai per pulirlo con la lingua,era ancora abbastanza duro,lo feci diventare lucido e inghiottii quello che avevo raccolto,lo abbracciai e rimanemmo così a lungo,mentre sentivo colare la sborra dal mio buco,era il frutto del nostro amore,dormimmo un po,poi nel cuore della notte lo rifacemmo altre due volte.
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