mio figlio ha riacceso le mie voglie,seconda parte

Quando tornò mia moglie a casa mi sentivo svuotato per quello che avevo fatto,cercavo di essere come sempre ,ma lei capì che qualcosa non andava
- tutto bene amore? - chiese
- si,certo,stavo sonnecchiando sul divano,sono ancora rincoglionito - andammo in camera,la guardavo spogliarsi e per la prima volta da tanto tempo avevo voglia che al suo posto ci fosse un maschio,magari Lapo ,il ragazzo di mio figlio,volevo ammirare il suo fisico,i suoi muscoli,il suo cazzo,invece lei aveva altri programmi,mi fece chiaramente capire che voleva scopare,io non potei tirarmi indietro,ma non fu certo una chiavata memorabile,ero svogliato e poco eccitato
- stasera non sei in forma- disse
- sono stanco,scusami -
- chissà invece i ragazzi -
- cosa vuoi dire? -
- sicuro che avranno gli ormoni a mille,scoperanno come due ricci -impallidii a sentire parlare così mia moglie,anche se avevo anch'io quel pensiero.
Ormai Lapo era diventata una presenza costante in casa,mi scatenava voglie pazzesche,li immaginavo insieme che facevano l'amore,mi masturbavo come un ragazzino al solo pensiero delle porcate che facevano.
Arrivarono i giorni delle vacanze estive,la nostra meta era il mare,Saverio aveva deciso di venire con noi ma solo con Lapo,prenotammo due camere in un grande albergo dotato di sauna ,sala massaggi e piscina.
Il posto era davvero bello ,prendemmo possesso delle nostre camere,poi io e mia moglie andammo in spiaggia,dopo poco ci raggiunsero anche mio figlio e Lapo,erano sempre mano nella mano,vederli in costume era uno spettacolo,Saverio ,esile e curvilineo,il suo compagno muscoloso,sprizzava mascolinità da tutti i pori.
Andò tutto bene,poi mia moglie decise di sfruttare la beauty farm dell'albergo,le dissi che sarei andato in spiaggia,invece rimasi in camera perché i due ragazzi erano chiusi nella loro e non intendevano uscirne.
Mi avvicinai alla loro porta ed origliai,non si sentiva niente,così presi coraggio e bussai,si aprì uno spiraglio,Saverio fece capolino
- ah sei tu babbo -
- scusatemi se vi disturbo -
- entra pure ma non scandalizzarti - varcai la soglia e un forte odore di sesso invase le mie narici,mio figlio era in piedi davanti a me,nudo,mentre Lapo era sul letto a gambe spalancate ed il cazzo che svettava duro,il mio sguardo si pietrificò
- vi ho interrotto,scusatemi - feci
- si,ma tanto possiamo riprendere quando vogliamo -
- vado,vi lascio a voi -
- perché non rimani babbo ? -chiese mio figlio,rimasi interdetto
- si,dai,lo sappiamo che hai voglia - disse Lapo,facendomi cenno di avvicinarmi
- dai babbo lo sappiamo che hai voglia del cazzo di Lapo - disse Saverio con un gran sorriso
- non sei geloso? -
- di te no,tanto lo so che è innamorato di me - mi avvicinai ,mio figlio mi aiutò a spogliarmi,rimasi nudo al bordo del letto
- da,fai godere mio padre come fai godere me - si baciarono,io salii sulle lenzuola,sembravo drogato da quell'uccello che tanto desideravo,Saverio mi sistemò a pecora
- adesso sei pronto,quanta voglia hai?- non risposi,ero imbarazzato,il suo ragazzo si dispose dietro me e insinuò il viso nel solco del mio culo,mi allargò le chiappe e con la lingua mi inumidì l'ano,brividi mi salirono per tutto il corpo,il suo lavorio mi tolse ogni freno inibitorio
- montami Lapo,non resisto più - gridai,mio figlio sorrise e replicò
- scopa questa troia,non vedi che non resiste più? - prese il cazzo del suo compagno e lo poggiò dritto al mio buco,lui cercò la sua bocca,si baciarono,poi spinse,entrò quasi di schianto violando la mia intimità che non era più abituata a quella pratica,il dolore fu immenso,strinsi le labbra fra i denti,ma non un lamento uscì dalla mia bocca,lui era fermo, piantato nel mio culo
- dai adesso muoviti,scopalo - fece mio figlio,mentre le sue mani palpavano il petto dell'amico e lo baciava,si mosse e la monta ebbe inizio,il dolore lentamente svanì ,uscì la femmina che era in me,dimenavo e stringevo il culo,procurando grande piacere al mio toro
- guarda come si muove il porco,è più vacca di me - disse Saverio,lui mi teneva per i fianchi e spingeva con tutta la forza che aveva,il cazzo entrava ed usciva scivolando tra le pareti del mio intestino,io provavo un gran godimento che ricordavo vagamente,il mio uccello sborrò senza nessuna sollecitazione,le gambe quasi mi cedettero,ma lui non si fermò,mi fotteva sempre più velocemente,poi le sue palle fecero il loro dovere producendo il suo piacere,sborrò ripetutamente nel mio culo,infine si accasciò sulla mia schiena esausto.
Rimanemmo così per un po,quindi si staccò e si distese sul letto,io ero accasciato con il culo per aria,mio figlio si avvicinò
- com'è stato babbo? -
- troppo bello amore mio,grazie - risposi,mentre mi voltavo avvertivo l'uscita del seme di Lapo,Saverio volle baciarmi,vidi che aveva il cazzo in erezione,presi coraggio
- posso spompinarti ? - chiesi,non se lo fece ripetere,me lo avvicinò alla bocca e senza pensarci lo ingoiai,sapevo che stavo esagerando,ma volevo ringraziarlo in qualche modo,poche boccate e mio figlio venne schizzandomi in gola tutta la sua sborra,poi uscì,cercò le mie labbra ancora sporche e leccò il suo seme,adesso eravamo una cosa sola,la nostra intimità e il nostro segreto custoditi per sempre.