il mio primo maschio alfa ,parte prima

Avevo poco più di 20 anni,ero già da tempo consapevole della mia omosessualità,c'era già stato qualche rapporto con miei coetanei,ma niente che mi avesse fatto vibrare veramente.
Avevo voglia di essere sottomesso da un reale maschio alfa,un toro maturo che sapesse usarmi a suo piacimento,desideravo essere posseduto e dargli tutto il piacere del mondo.
Un giorno girellavo in libreria e dopo poco avvistai un uomo sui 50 anni ,robusto,molto villoso,mi avvicinai e cercai di farmi notare,dopo un po riuscii ad attirare la sua attenzione e ci mettemmo a parlare di letteratura,mi guardava intensamente ,capii subito che gli piacevo,così mi invitò da lui per continuare le nostre discussioni.
Abitava in centro,salii da lui,e appena chiusa la porta di casa,mi afferrò per le spalle e mi baciò; io gli misi le braccia al collo ,tremavo come un bambino,mentre le nostre lingue si intrecciavano,sentivo la sua folta barba sulla mia pelle glabra,ero eccitatissimo ,subito cercai il suo cazzo ancora dentro i pantaloni e avvertii immediatamente la sua di eccitazione,lo aveva duro come l'acciaio,così mi staccai dalle sue labbra e mi chinai,sbottonandogli i pantaloni,aprii la cerniera e i miei occhi brillarono alla vista di quella fava tra le mutande,tirai giù tutto,e finalmente ebbi davanti un cazzo enorme ,in tiro,con la cappella violacea,tutto per me.
Mi teneva la testa fra le mani
-prendilo tutto in bocca ,fammi vedere cosa sai fare - disse
io dopo qualche colpo di lingua,lo presi fino in gola,era enorme,il più grosso che avessi mai visto,avevo dei conati da quanto andava in profondità.si muoveva chiavandomi la bocca,producevo litri di saliva e sentivo il mio uomo che godeva.
Mentre mi scopava in bocca si era spogliato,vedevo il suo possente petto ricoperto da un foltissimo pelo,lo accarezzavo sempre chinato con il suo cazzo in bocca,mi ero eccitato anch'io ,avevo una forte erezione e lui se ne accorse.
Si staccò da me e mi spogliò,adesso eravamo nudi ,io con il mio corpo minuto,molto femminile e lui da vero maschio alfa,cazzuto ,con due cosce da paura,e il pelo che lo ricopriva.
Mi prese e mi portò in camera,era una stanza grande con un gran lettone e la parete davanti un grande specchio dove potevamo vederci e soprattutto io potevo vedermi posseduto da quell'uomo che desideravo completamente.
Mi mise disteso ,e da dietro mi allargava le chiappe per entrare con la lingua nel mio buchetto,mi lavorò da maestro ,facendomi fremere ,ogni tanto infilava le sue grosse dita ed io avevo come una scarica elettrica di piacere ,mi stava preparando per la monta.