compagno di studi ,quinta parte

Mi veniva da piangere a vederlo partire ,mia madre si accorse che avevo gli occhi lucidi
- devi proprio voler bene al tuo amico - non ce la feci più e scoppiai veramente a piangere abbracciando mia madre ,singhiozzavo e lei mi carezzava la testa
- scusa mamma ,scusa - feci
- non devi scusarti ,so cosa c'è tra voi - io alzai gli occhi lucidi verso di lei
- davvero lo sai? -
- certo ,una grande amicizia - mi sentii sollevato ,credevo ci avesse sgamato
- si Idrissa è un gran bravo ragazzo -
- torna presto ne sono sicura - lo speravo davvero ,la sua assenza mi consumava già .
Passarono i giorni ,ci sentivamo raramente per telefono ,suo padre era all'ospedale ma non era grave ,io gli dicevo che pensavo sempre a lui ,lui lo stesso con me .
Mi masturbavo ogni giorno guardando le sue fotografie ,gliene avevo fatte anche alcune in cui era nudo ,guardavo il suo bel corpo nero ed il cazzo che svettava duro e sborravo.
Dopo due mesi disse che suo padre stava benino e se non c'erano controindicazioni sarebbe partito nel fine settimana per tornare in Italia ,io lanciai un urlo di gioia
- wow come sono felice ,vengo a prenderti all'aeroporto -
- grazie ti comunicherò a che ora arrivo - ci salutammo e corsi da mia madre a dirgli la notizia
- sono contenta ,per lui e per te ,sei così triste -
- oh mamma ,non immagini quanto sia felice -
Arrivò il sabato sera verso mezzanotte ed io ero li ad aspettarlo ,finalmente arrivò ,corsi verso di lui e lo abbracciai ,tutti ci guardavano ma non me ne fregava nulla ,io amavo quel ragazzo
- sei tornato finalmente - dissi
- non sai quanto mi sei mancato - lo presi per mano
- andiamo ho l'auto nel parcheggio - fuori dall'aeroporto lo baciai ,lontano da occhi indiscreti,
lui mi palpò il culo
- hai conosciuto qualche ragazzo in mia assenza? -
- non dirlo neanche per scherzo ,io sono fedele ,tu piuttosto? -
- anch'io ,ma c'è un problema -
oddio ,non farmi stare in pena -
- i miei mi hanno promesso ad una ragazza ,anzi una bambina ,ha 13 anni ,da noi usa così -
- ma tu non puoi ribellarti e dire no ? -
- è un casino ,se dico di no mi ripudiano e non me la sento di perdere i miei genitori -
- e quando dovresti sposarla? -
- tra due anni -
- accidenti ,non me lo aspettavo proprio -
- io avevo pensato una cosa -
- se proprio dovrò farlo ,la porterò qua a Firenze ,così noi potremo continuare a stare insieme-
- e a lei cosa racconti? -
- le ragazze da noi sono diverse ,accettano tutto -
- anche un marito frocio? - dissi arrabbiato
- l'importante è che la metta incinta ,poi faccio come voglio -
- per me non è lo stesso ,pensarti con lei mi farà morire -eravamo in macchina e si avvicinò per baciarmi
- io amo te e lei è solo un obbligo ,mi credi? - lacrimoni mi scesero sulle guance
- sono sicuro che ti perderò -
- no ,credimi ,io voglio stare con te e quando ci saremo laureati la lascerò -
- lo dici per rassicurarmi ,ma non accadrà -
- te lo giuro ,mi separerò e ci sposeremo all'estero - lo guardai ,sembrava sincero ,ma era una cosa tanto ingarbugliata
- ok ,intanto andiamo a casa -