un arrivo inaspettato,seconda parte

Il culo di Giorgio era tutto umido e largo,così Luca vi appoggiò l'enorme cappella ed iniziò a spingere,lentamente vedevo quella verga violare il buco del mio amico ,che gemeva dal dolore,non era abituato a quel calibro,poi mi disse - allarga il culo di questa troia e lecca mentre entra - così feci,avevo sotto gli occhi una penetrazione favolosa,- non ti fermare Luca è già dentro a metà -dissi, - adesso entro tutto ,vedrai come gode! -rispose.
Giorgio ancora urlava che era troppo grosso che la penetrazione arrivò ad essere totale ,era tutto dentro,lo riempiva completamente ,le palle sbattevano sotto di lui,si rilassarono un momento ,poi iniziò la monta,Luca iniziò a muoversi ,vedevo quel pezzo di carne che fuoriusciva dai visceri per poi rientrarvi subito dopo, era troppo eccitante ,così cercai la bocca di mio genero e lo baciai ,intrecciai la lingua con la sua,mentre lui continuava a chiavare il mio amico,lo teneva per i fianchi come una giumenta e lo caricava a ritmo regolare,vidi che Giorgio dimenava il culo,si era abituato a quel mostro,ansimava di piacere adesso,ed ebbe un orgasmo anale possente,tremava sembrava in preda ad una crisi epilettica tanto fremeva,doveva essere stata una botta davvero forte,pensavo a cosa avrei provato io dopo,ero impaziente ormai di provare la cavalcata di mio genero,cosicchè il mio amico sotto i colpi inesorabili del suo stallone ,iniziò a sborrare litri di liquido ,dall'ano l'orgasmo si era spostato al cazzo,aveva gli occhi chiusi,la bocca aperta,faticava a respirare,il godimento era stato intensissimo,mai provato prima.
Luca continuava ad incularlo senza sosta,doveva avere una grande resistenza,ma adesso lo volevo io ,volevo provare quello che aveva provato Giulio -dai dammelo a me adesso ,riempi pure il mio ano,non resisto più - implorai,mi guardò e tranquillamente sfilò la mazza dal culo del mio amico ,che fece uno schiocco,vidi il suo buco enorme ,una caverna ,faceva impressione -adesso succhiamelo che poi ti inculo -disse -e tu lavora il culo di Massimo con la lingua come lui ha fatto con te- a Giulio.
Lo ripresi in bocca,sentivo le sue vene in rilievo ,aveva un sapore salato,sapeva di culo ,ma mi piaceva,Giulio ancora spossato si mise dietro di me e con la lingua mi insalivava il retto-Vedrai Massimo che non hai mai provato sensazioni così,all'inizio è stato terribile ,ma poi si è trasformato i un godimento ed un orgasmo che mai avevo provato-disse il mio amico.
-è vero che lo vuoi anche tu?sei pronto? -sillabò,-si lo voglio ,dopo quello che ho visto lo desidero più di ogni altra cosa,voglio provare quello che ha provato Giorgio e immagino anche mia figlia- risposi con un filo di voce,-Ilaria non lo vuole in culo ,ma nella fica vedessi come gode! -disse ridendo,io all'idea che quel manzo si trombava mia figlia,così esile ,non riuscivo a capacitarmi,come poteva resistere e godere ? non ce la vedevo Ilaria aperta da quel toro eppure doveva essere così sicuramente.
Mi fece distendere , mi allargò le cosce e venne di fronte a me con il cazzo che svettava -adesso entro cerca di spingere,altrimenti non ce la fai- mi consigliò,feci come mi diceva mentre Giorgio mi allargava per fare entrare quel palo.
Il mio cazzo era moscio,ero troppo teso,poi me lo abboccò,sentivo quel cappellone che mi violava sempre di più,era doloroso ma strinsi i denti,dovevo soffrire per poi godere,- sto entrando Massimo,lo senti? -
-eccome se lo sento-risposi e mi scappò un urlo di dolore,lui spinse e senza fermarsi lo infilò tutto,me ne accorsi perchè sentivo i coglioni sbattere,ero pieno ,lo sentivo che mi occupava la pancia,mai avevo avuto quella sensazione di pienezza,si era fermato per farmi riprendere fiato -ce la fai? perchè adesso inizia la monta -
-aspetta un attimo,il dolore si sta calmando,poi inizia a muoverti -
-cosa senti?-
-un gran calore,mi sento pieno,lo sento pulsare dentro di me-
-allora sei proprio una troia,ti piace il cazzo-
-si ,e adesso fottimi come sai fare tu-
Si mosse e sentii una gran fitta,poi iniziò il movimento ,avanti e indietro,mi stava scopando,vedevo il suo viso contratto,gli piaceva come iniziava a piacere a me.
Il ritmo aumentava ,guardavo quella verga entrare ed uscire da me,e il piacere mi invase ,non sentivo altro che questo calore e il godimento che saliva,mentre anche la mia fava aveva ripreso vita,era diventato dura,e Luca mi fotteva sempre con più foga.
Il mio pensiero ,mentre mi godevo quella monta ,andò a mia figlia,cavalcata da quell'uomo,chissà come la riduceva.
Stavo godendo come un matto sotto i colpi di quell'ariete senza tregua e come con Giorgio ,sentii una scossa fortissima che partiva dal culo e si fermava in gola,era l'orgasmo,fortissimo e inesorabile,subito dopo un 'altra scossa ancora più forte,tremavo come una ragazzina ,vibravo tutto e Luca andava sempre più velocemente,anche il suo respiro si era fatto affannoso,stava arrivando anche lui.
Ebbi ancora altre due scosse travolgenti,dopodichè in estasi vidi il mio uccello schizzare dei fiotti altissimi,senza toccarmi,sborravo un mare di seme,il piacere fu immenso,tanto più quando Luca lanciò un urlo acuto e fu preso dagli spasmi dell'orgasmo,il suo petto sussultava ,la testa all'indietro,vibrava anche lui e scaricò la sborra dentro di me,lo sentivo che si svuotava,la sua verga non la finiva di sputare sbroda.
Poi capii che aveva finito,si accasciò su di me e mi baciò,mentre il cazzo iniziava ad uscire dai miei visceri,era ancora molto grosso,ma stava tornando a proporzioni più normali.
Dal mio culo uscivo il suo seme ,sembrava un rivolo inarrestabile,gli avevo svuotato le palle,eravamo in un lago di sudore ,i nostri corpi aderirono,e con un dito raccolse un pò del suo sperma e me lo mise in bocca,io succhiai avidamente il suo dito e il succo dei suoi coglioni,era buonissimo,faceva il filo ,era denso e trasparente.
Ci stendemmo sul letto e Luca chiese
- allora ti è piaciuto?-
-tantissimo ,è stata l'emozione più grande della mia vita -
- sono uno stallone o no? -
-sei oltre,adoro te e il tuo cazzo,sono contento anche per Ilaria,chissà come è felice con te-
- è vero,sono molto innamorato di lei,ma voglio anche te-
-e mi avrai tutte le volte che vuoi,basta che lei non sappia niente-
- vi chiaverò a giorni alterni,mi piacete entrambi-
Così ci addormentammo nel cuore della notte,io con il cazzo di Luca in mano,non credevo a quello che era successo,un esperienza travolgente.