la prima volta con un uomo

La mia iniziazione sessuale è stata molto precoce ,avevo 13 anni e il padre di un mio compagno di classe un giorno mi palpò il culo mentre eravamo da soli
- hai un culo favoloso ,ancora non te lo ha rotto nessuno ? - esclamò ,io arrossii violentemente ,nonostante avessi già i miei gusti ,mi piacevano i maschi anche se non ci capivo niente e non sapessi da che parte cominciare ,rimasi immobile davanti a quell'uomo che me pareva vecchio ,in realtà non aveva neppure quarant'anni ,senza dire niente si slacciò i pantaloni e li calò ,dalla patta emerse un cazzo gigantesco
- dai toccalo ,lo so che ti piace - fece ,io non mi mossi ma lui mi prese una mano e la poggiò sopra il suo membro duro ,strinsi le dita intorno all'asta quasi senza rendermene conto, nonostante la vergogna ,mi piaceva
- bravo ,senti come me lo hai fatto diventare duro - fece - muovi la mano e avrai un regalo - io sembravo ipnotizzato e impugnando il suo uccello iniziai a menarglielo ,pensavo al regalo che mi avrebbe fatto ,bastarono pochi colpi che lo sentii mugolare e dalla cappella uscì una sostanza vischiosa bianca che non conoscevo ,mi imbrattò la mano ,sembrava soddisfatto,mi carezzò la testa
- mi hai fatto godere frocetto - fece ,io lo guardai - che c'è ,non dirmi che non ti è piaciuto il mio regalo - mi fissai la mano gocciolante
- che cos'è ? - chiesi timidamente visto che non l'avevo mai veduta
- è il mio piacere ,perché non l'assaggi? è buona sai la sborra - era la prima volta che sentivo quella parola ,ero davvero ingenuo ,mi leccai la mano ,aveva un sapore salato e non mi piacque
- non ti sei mai fatto una sega ? - chiese ,io feci no con il capo - prova ,alla fine esce quella roba bianca ,si chiama sborra - io dissi di aver capito
- è un segreto fra noi ,mi raccomando ,la prossima volta ti insegnerò altre cose - fece rassicurante ,io ero imbarazzato
- ma fai così anche con Daniele? - chiesi
- no ,a mio figlio piace la fica ,non è frocio come te - rispose ,si voltò ed uscì dalla stanza a cercare suo figlio per tornare a casa ,io rimasi lì immobile con la mano lorda del suo seme,avevo un milione di domande da fare ma non sapevo a chi.
Una settimana dopo ricapitò che mi trovassi da solo con quell'uomo ,mi guardò e mi fece cenno di avvicinarmi
- oggi ti insegnerò una cosa bellissima - fece - inginocchiati davanti a me - io lo feci e lui si sbottonò i pantaloni e come la volta precedente emerse il suo cazzo in erezione
- ti va di assaggiarlo? - chiese ,io non sapevo cosa rispondere ,sapevo che non era un gioco da fare alla mia età però tirai fuori la lingua e lo leccai
- bravo ,fai conto che sia un gelato - fece lui ,leccavo tutto intorno alla cappella ,devo dire che mi piaceva ,lo afferrai con una mano e lui mi prese la testa
- apri la bocca puttanella - mi trovai quella verga fino in gola
- non farmi sentire i denti sennò ne buschi ! succhialo - io feci attenzione anche se mi veniva da vomitare ,lui gemeva mentre lo succhiavo ,alzai gli occhi ,i suoi erano chiusi e aveva la bocca spalancata ,speravo non entrasse nessuno che potesse vederci ,sentivo i miei genitori chiacchierare con sua moglie ,non ci volle molto perché venisse ,lo tirò fuori e schizzò sul mio viso tanta di quella roba bianca ,uno schizzo mi colpì perfino gli occhiali ,vidi che era soddisfatto ,mi carezzò
- ci sai fare sai ,neanche mia moglie è brava come te - mi tirò su e appoggiò le sue labbra alle mie ,il cuore mi batteva a mille ,sentivo la sua lingua nella mia bocca ,doveva essere una cosa da grandi ,poi si ricompose
- ricordati di non dire niente a nessuno ,è un nostro segreto - feci di nuovo si con la testa.,anche se sapevo che mi faceva fare cose proibite ,ero un ragazzino ,però mi era piaciuto moltissimo ,oggi mi rendo conto di che essere schifoso fosse quell'uomo ,approfittarsi così ,ma l'unica cosa positiva fu che presi coscienza di essere gay.