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Gay & Bisex

il piacere del mio ragazzo,quarta parte


di feltrone
29.04.2019    |    814    |    0 9.2
"Il suo cazzo rimase ancora un po piantato nel mio culo , poi lentamente perse vigore e si staccò, un rivolo scivolò fuori dall'ano e corse lungo le mie cosce,..."
Facevo fatica a prendere sonno,mille pensieri mi affollavano la mente,il plug mi dava degli impulsi che mi facevano fremere,Cosimo dormiva profondamente,dalla camera di Luca si sentiva tutto,stavano scopando ,il letto cigolava e lei lasciava dei gridolini,se la spassavano,ed io a pensarli mi eccitavo ,avevo l'uccello duro,pensando al ragazzo dentro alla sua ragazza,lui che la stava prendendo ,e lei riempita ,chissà com'era sentirsi donna.
Piano piano mi appisolai,anche se i rumori dall'altra stanza continuavano,accidenti pensavo ,deve essere un bel toro,è quasi un 'ora che chiavano.
Nel cuore della notte,sento delle mani che mi toccano,non capisco bene ,sono nel dormiveglia,ma capisco presto che è Cosimo ,mi sta carezzando ,poi mi gira e toglie il plug,me lo porge ,vuole mettermelo in bocca,farmi sentire il sapore del mio ano,io lo lecco ,ha un sapore forte,è intriso dei miei umori,lo ripulisco tutto poi il mio ragazzo mi bacia
- adesso diventerai mio,finalmente il tuo sogno si avvera -
mi brillavano gli occhi,era arrivato il momento,non sarei più stato un frocio a metà,mi avrebbe penetrato e la mia verginità sarebbe stata finalmente un ricordo.
Mi sistemò disteso sul letto e mi divaricò le gambe,il buco si aprì in tutta la sua dilatazione ,lui ci si tuffò e con la lingua mi penetrò,fu una fulminazione,sentivo guizzare nel mio ano quella lingua calda
- Cosimo mi fai impazzire così -feci
- allora ti piace-
- da morire ,non ti fermare-
entrava sempre più in profondità,quindi mi leccò le palle e si mise in bocca il mio pene che era diventato duro,fece un pompino davvero magistrale ,me lo insalivava e poi lo ingoiava fino in gola,io inarcavo la schiena,il piacere era lancinante,avevo alzato le ginocchia e le stringevo sulla sua faccia,sentivo la sua barba che mi bucava e mi creava ancora più eccitazione.
Si staccò appena in tempo ,ero quasi arrivato,si sistemò tra le mie cosce e vidi il suo cazzo turgido che puntava dritto al mio culo.
Alla luce soffusa della piccola lampada,vedevo il suo viso che si avvicinava al mio,mi baciò con foga ,le lingue si intrecciarono,il suo corpo caldo su di me era troppo bello,le sue dita mi penetrarono l'ano ,me ne mise 3 ,io alzai il culo affinchè mi lavorasse meglio ,mentre le nostre bocche erano cucite assieme,sentivo la sua lingua in gola,avevo la cavità orale piena della sua lingua e della sua saliva,poi si staccò.
- adesso sei pronto,ti inculo -
- Cosimo fammi tuo ,cavalcami -
si distese ed io salii su di lui e di botto mi impalai,mi mancò l'aria ,boccheggiavo,lo avevo tutto dentro,sentivo la sua peluria che mi premeva sulle chiappe,lui mi teneva le cosce ed io con le mani sul suo petto iniziai a muovermi,andavo su e giù su quella nerchia dura,le mie dita stringevano i suoi capezzoli e il mio uccello ballava sulla pancia del mio amore.
Mi era diventato duro,e sbatteva al ritmo della chiavata,non sentivo dolore,anzi il piacere mi dava delle spinte che dall'intestino mi arrivavano direttamente in gola,ansimavo ed ogni tanto lanciavo delle grida,stavo conducendo la chiavata,davo io il ritmo,Cosimo con la lingua di fuori mi diceva di muovermi,eravamo sudati fradici,tutte le volte che andavo su le nostri carni facevano un rumore come qualcosa che si stacca,lo volevo sempre più,mi sentivo il suo cazzo in pancia,mi sollecitava la prostata,che mandava segnali di piacere estremo,erano orgasmi anali potenti,mi chinai per cercare le sue labbra,le trovai,limonammo come due forsennati mentre continuavo a cavalcare quello stallone instancabile.
A un certo punto mi sollevò e mi mise a pecora,si tirò su e rientrò in me ,mi montava senza tregua ,si avvicinava al mio orecchio e me lo mordevo,i brividi invasero tutto il mio corpo,sentivo quel manzo che spingeva con tanta forza ,le ondate di godimento aumentarono ,gridavo ,muovevo il culo per sentirlo meglio,le pareti del mio ano venivano sollecitate da quel movimento,niente era più bello,il plug che avevo provato in confronto era niente, non so quante volte sussultai a seguito di quei colpi,anche lui lanciava dei gridi ,ansimava,ma non cedeva,era un toro ed io la sua vacca.
Dopo molto dall'inizio della monta ,mi toccai il cazzo e tanto bastò a farlo schizzare,lui se ne accorse ed accelerò il ritmo,io avevo le gambe che mi cedevano,avevo imbrattato le lenzuola di sborra,respiravo a fatica,sembravo invasato da come mi muovevo,a scatti ,sembravo elettrico,quando Cosimo emise un grido sordo,cominciò a vibrare e si scaricò in me,la sua sborra calda mi invase il retto,schizzi violenti e ripetuti,lui che ancora fotteva ,stava svuotandosi i coglioni.
Crollò sulla mia schiena,avvertii la sua peluria che tanto mi piaceva,mi teneva stretto e stuzzicava i miei capezzoli,mi aveva posseduto intensamente.
Il suo cazzo rimase ancora un po piantato nel mio culo ,poi lentamente perse vigore e si staccò,un rivolo scivolò fuori dall'ano e corse lungo le mie cosce,era la sborra che mi aveva inondato,colava giù ed era un piacere sentire tutto ciò.
Anche Cosimo crollò ,si distese sul letto,era esausto,io mi misi vicino a lui ,il capo sul suo petto le mie mani che carezzavano. quel petto villoso che poco prima si era gonfiato per imprimere tutta la forza che serviva per la chiavata.
Ero pieno di sborra da tutte le parti,la mia e la sua mescolate sul mio corpo,ma stavo bene
- amore mio ,è stato incredibile-dissi
- davvero ti è piaciuto? -
- non sai quanto,non ho più neanche fiato,mi hai distrutto -
- mi è piaciuto quando sei salito su di me-
- oh è stato troppo eccitante,per me tutto è stato la prima volta-
- credi che ci abbiano sentiti?-
- penso proprio di si,tu sei un porco in calore ed io la tua cagnetta insaziabile -
- io non mi stanco di scoparti,mi piaci troppo-
- io ti terrei sempre dentro di me,mi hai fatto provare quello che una donna sente quando il suo uomo l'ama -
-te l'ho detto che hai un animo femminile,hai mai messo biancheria intima da femmina?-
- non ridere ma qualche volta quando ero solo in casa,mi sono messo le cose di mia madre,abbiamo la stessa corporatura -
- e come ti trovavi? -
- a mio agio,peccato che non ho il seno -
- non ne hai bisogno sei bellissimo così-
-grazie sei molto gentile-
- mi piacerebbe vederti con intimo femminile,se vuoi te lo compro-
- piacerebbe anche a me,quando vuoi volentieri-
Ci addormentammo sfiniti entrambi ,sentivo un po di bruciore al culo,d'altra parte lo avevo usato molto ,era normale,il suo petto come cuscino,e la mia mano sul suo pene.
La mattina ci svegliò la luce dalle finestre,ci baciammo e sentimmo dei rumori in cucina,ci mettemmo mutande e maglietta ed andammo di là,Luca e la sua ragazza che si chiama Virginia e a dire il vero era molto bella erano al tavolo a fare colazione,appena ci videro Luca esclamò
- stanotte ci avete dato di brutto! -
- ci avete sentito? -chiesi
-come facevamo a non sentirvi,ma avete fatto bene,ci avete svegliati e così abbiamo approfittato di nuovo-
- fare l'amore è la cosa più bella che c'è-
Virginia mi guardò e disse
- è stata la tua prima volta? -
- si ,ed è stata bellissima-
- lo vedo dai tuoi occhi,sono gli occhi di una persona appagata-


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