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Gay & Bisex

ne ho soddisfatti cinque


di feltrone
22.03.2020    |    687    |    0 7.8
"Arrivai all'orario stabilito bello carico, gli altri subito dopo, il tipo che avevo conosciuto più altri quattro, dei cinquantenni molto arrapanti, salimmo in..."
Sono una troia,lo so,il cazzo mi piace più di ogni altra cosa,mi piace darmi e soddisfare i maschi,specie se maturi.
Mi iscrissi ad un sito di incontri,mi imbattei in un tipo di 50 anni che cercava un passivo per un gioco con altri suoi amici,io 35 anni , mi proposi subito,in pochi giorni organizzò tutto,ci saremmo incontrati in un albergo che conosceva lui,dove non facevano troppe domande.
Arrivai all'orario stabilito bello carico,gli altri subito dopo,il tipo che avevo conosciuto più altri quattro,dei cinquantenni molto arrapanti,salimmo in camera,ci spogliammo e uno subito si avvicinò per baciarmi,era un tipo massiccio,con una folta peluria,dal pube sbucava un cazzo ragguardevole che subito impugnai,era duro con una grande cappella che misi subito in bocca,gli altri intorno aspettarono il loro turno con l'uccello in tiro ,mentre si toccavano e baciavano tra loro,io mi dedicai a tutti,li spompinai uno a uno,loro mi insultavano,mi dicevano che ero un frocio di merda,ma io ero felice,mi piaceva se mi trattavano così.
Dopo che li avevo succhiati,mi disposero sulla sponda del letto a pecora ,il primo fu quello che mi aveva contattato,appoggiò la fava al mio culo ,dopo avermelo leccato,sputò ed entrò quasi di colpo,me lo piantò nell'ano senza ritegno,meno male che ho il buco largo altrimenti sarebbero stati dolori.
Mi caricava con vigore,entrava ed usciva procurandomi un grandissimo piacere
- ti piace eh troietta?- fece,mentre gli altri si segavano guardandoci
- mi piace,scopami ,fammelo sentire - gemetti,si impegnò ancora di più ,lo sfilò e mi sborrò sulla schiena.
Avanzò quello che per primo mi aveva baciato,si mise dietro di me,carezzò la mia schiena imbrattata,mi voltai,volevo quell'orso
- dai porco trombami,cosa aspetti? - urlai,violò il mio ano ,avvertii la sua peluria aderire alle mie chiappe e provai un brivido,si mosse e la monta ebbe inizio,mi teneva per i fianchi
- ti fotto baldracca che non sei altro,ti riempio il culo - aveva una forza incredibile,aveva un gran cazzo e sapeva muoversi,poi fremette,anche lui lo sfilò e schizzò sulla sborra dell'amico,mi arrivò sul collo da quanta era.
Fu il turno del terzo,un tipo magro con un cazzo lungo,la strada era ormai aperta,entrò facilmente,durò poco ,svuotò le palle quasi subito,questa volta dentro di me,poi arrivò il quarto,un omone di 100 kg almeno,barba e pelo foltissimo,iniziavo a sentirmi stanco,ma non lo feci vedere,mi prese anche lui senza riguardi,penetrandomi con la sua nerchia tozza ,lo sentivo ,mi stava letteralmente lacerando l'ano,mi teneva per le spalle,io allungai una mano sulle sue cosce ,quanto mi piaceva,era tutto teso alla ricerca del piacere,ebbe un orgasmo lunghissimo,sparò il suo seme sulla mia schiena,era caldo e non finiva più.
Il quarto mi fece girare,voleva guardarmi mentre mi fotteva,era un gigante un gran fisico,dei bellissimi pettorali coperti di una fitta peluria,aveva il più bel cazzo di tutti,ritto all'insù,mi allargò le gambe,si mise i piedi sulle spalle e il mio culo fu suo,mi sputò in viso
- prendi finocchio,sei una merda lo sai? - mi stava umiliando
- dai fammi vedere che non sei impotente ,fammi vedere che maschio sei - lo sfidai
gonfiò il petto e mi dimostrò quello che valeva,fu colui che mi fece provare l'orgasmo,tremavo come una verginella,gli occhi socchiusi,il godimento fu incredibile,pompava come un toro,le sue palle sbattevano,erano gonfie,gridavo,ne volevo ancora,mi accontentò,sfiancandomi del tutto,poi emise un grido e sfilandolo lo prese in mano facendolo schizzare sulla mia pancia,densa sborra bianca calda,ne raccattai un po con le dita e me le misi in bocca,decretando quello che ero,una zoccola senza ritegno.
Si misero tutti intorno a me ,presero la mira e mi urinarono addosso,io con la bocca aperta cercavo di raccogliere quella pioggia,scaricarono tutto sul mio corpo,poi l'ultimo che mi aveva scopato si avvicinò e mi baciò
- sei una brava troia,mi hai fatto godere frocio -
si rivestirono e se ne andarono,lasciandomi li gocciolante,esausto ma felice ,li avevo fatti godere tutti,il mio culo li aveva accolti,era quello che desideravo,essere usato.
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