la coppia tentatrice

Ho 60 anni,mi chiamo Valerio,sono separato da 23 anni,ho 2 figli ormai adulti,non mi sono più riaccompagnato con nessuna donna ,da quando la mia ex moglie mi ha mollato per un tipo più giovane dieci anni di lei,proprio io li ho beccati a scopare in casa,tornando inaspettatamente,li ho trovati insieme ,mia moglie a pecora e lui che gli sfondava il culo,e così è finita.
In questi 23 anni ho cresciuto i mie figli che adesso stanno per conto loro,e sessualmente sono andato avanti quasi esclusivamente a puttane e seghe,non ho più cercato una situazione stabile,in più negli ultimi tempi mi sono venuti dei pensieri ,guardando alcuni film gay che mi hanno eccitato da morire,non credevo potesse piacermi il genere.
Guardare quei maschi che scopano è diventata la mia occupazione,godere con gli occhi delle loro verghe venose infilate in culi pelosi ormai non mi fa più impressione.
Si è svegliata in me una voglia incredibile di andare con un maschio,e allora mi sono messo in cerca ,attraverso chat gay oppure locali per soli uomini,volevo vedere se all'atto pratico la cosa mi sarebbe piaciuta come mi piaceva masturbarmi guardando quei maschi infoiati sullo schermo.Peccato che nessuno tra quelli contattati mi desse l'idea di persone attendibili,si trattava quasi sempre di individui per niente affidabili ed io volevo persone di cui potevo fidarmi.
Una sera in un locale gay però cambiò qualcosa,mi trovai a fare quattro chiacchere con un tipo che mi disse di avere 47 anni,alto,capelli rasati,robusto,barba,estremamente peloso,un bear insomma,molto maschio ma con uno sguardo dolce e gentile.Mi disse che quella sera era solo,ma viveva con il suo compagno,che condivideva con lui la vita e i compagni di letto,gli piaceva fare sesso di gruppo ,insomma gli piaceva divertirsi,insieme al compagno invitando altri uomini. Mi descrisse il suo compagno ,un uomo della sua età,divorziato da molti anni ,che aveva scoperto da tempo le sue vere inclinazioni sessuali ,stavano insieme da 8 anni ,anche lui era un bellissimo bear,erano innamorati l'uno dell'altro e non provavano gelosia quando entrava qualcun altro nella loro vita sessuale,anzi la ravvivava,dopo quando erano soli le scopate erano molto più intense e soddisfacenti.
Lo fissavo mentre mi raccontava,era molto attraente,anche se mai avrei pensato prima che mi potesse piacere un tipo così maschile.
Chiese di me ,gli raccontai tutto,anche che non avevo mai avuto rapporti con uomini,tutto era ancora a livello virtuale,ma volevo provare,mi piaceva troppo .
Intorno a noi c'erano sia uomini che donne,gay e lesbiche,si baciavano pubblicamente,si toccavano,era eccitante,avevo un erezione spettacolare e Mauro,il nome del mio amico se ne accorse - vedo che sei in tiro,sei eccitato nel guardare queste persone -
- eh si ,non ce la faccio più,voglio provare -
- perchè non andiamo da me ,c'è anche il mio compagno a casa,se non è un problema per te-
- va bene - dissi di getto - ormai non posso più rimandare,tu mi piaci molto -
mi prese la mano e la mise sul suo pacco,io inebetito mi lasciai guidare e per la prima volta toccai la virilità di un uomo,aveva i pantaloni tesi ,sentivo la consistenza di quel membro e mi piacque ,i brividi lungo la schiena mi dettero una scossa ,mentre lui mi fissava
- che ne dici, ti piace? -disse
- che bello Mauro,è durissimo! -
- dai usciamo,andiamo a casa-
lo seguii,ci mettemmo i cappotti e ci incamminammo verso la sua auto,in 15 minuti arrivammo ad un terratetto a due piani,fuori dal centro,le luci di casa erano accese ,segno che l'amico c'era davvero.
Aprì la porta e mi trovai in una bellissima casa ben arredata,il focolare acceso,un atmosfera molto calda e accogliente.
- entra dai,non ti preoccupare- mi disse,poi aggiunse - vado a vedere se è Alessandro è al piano di sopra - salì le scale e chiamò il suo compagno,mentre io mi toglievo il cappotto.
Poco dopo scesero, Alessandro si presentò,un bel tipo con una folta barba e una pancia pronunciata, Mauro prese la mia mano e la mise sulla patta del compagno,sorridendomi
- se ti è piaciuta la mia fava che ne dici della sua? -
non feci in tempo a dire qualcosa che si aprì la cerniera dei pantaloni ed estrasse una nerchia enorme ,sarà stata più di 25 cm,eretta ,un glande da favola ,incorniciato da una massa di pelo foltissimo,le palle poi erano due bocce da biliardo ,era uno spettacolo della natura ed io lo toccavo ,sentivo tra le mani un vero cazzo pulsante con delle gran vene violacee.
Ero rimasto a bocca aperta e non mi ero accorto che Mauro era gia nudo,anche lui molto dotato,ma più normale rispetto al compagno.
- siete bellissimi,vi desidero -dissi,così ci spogliammo ,io con il mio fisico appesantito e soprattutto con un cazzo di dimensioni normali,ma loro mi apprezzarono ugualmente ,soprattutto il mio culo che palpeggiarono voluttuosamente.
Erano pelosissimi,io molto meno,avevano dei ciuffi sul possente petto che me lo facevano venire duro,avevano i cazzi ritti ,sembravano quasi finti,ma erano dei veri pali di carne viva ed io mi buttai in ginocchio afferrandoli entrambi,li segavo mentre loro si baciavano avidamente,poi li presi in bocca,era una sensazione nuova per me,straordinario quanto mi piacevano,passavo da una fava all'altra lustrando con la saliva le cappelle,cercavo di ingoiarle anche se tutta l'asta era impossibile,soprattutto quella di Alessandro,un mostro di carne che a malapena mi entrava in bocca.
Succhiavo entrambi a turno ,ero la loro troia,mi tenevano la testa con le mani mentre loro erano presi a baciarsi,ogni tanto mi incitavano a succhiarli ed io eseguivo gli ordini,li spompinavo con avidità ,mentre il mio cazzo era durissimo.
Mi tirarono su ,staccandomi da quelle meraviglie e mi baciarono entrambi con le lingue che si intrecciavano,poi Alessandro si chinò e lo prese in bocca,fu una rivelazione,mi fece una pompa da manuale,poi ci sistemammo sul letto e ognuno di noi si dispose in modo da succhiarci,a me toccò il cazzo di Mauro, lui il cazzo del compagno mentre Alessandro continuò sul mio ,un trio di troie eccitate,con le palle piene di succo.
Il trio di pompinari andò avanti per molti minuti,poi Alessandro iniziò ad allargarmi l'ano,capii subito cosa voleva fare,voleva possedermi,me lo allargava con le dita,quindi iniziò a leccarmi,penetrava con la lingua nel buco dandomi sensazioni mai provate,sentivo un calore salirmi dal retto allo stomaco e fu così che Mauro disse
- adesso ti chiaviamo a turno,prima Alessandro poi io-
- vi prego non fatemi male,sono vergine- implorai
- vedrai che ti piace,ti apro io così dopo sarà una passeggiata con Mauro -disse Alessandro.
Avevo paura ma la voglia era tanta e mi misi a pecora in attesa del mio montone che mi avrebbe squassato il buco del culo.
Mauro davanti a me mi baciava,il compagno sentivo che mi spalmava una crema,poi guardai nello specchio davanti a me e vidi una cagna a quattro zampe con un omone pelose alle mie spalle che stava per impalarmi,che spettacolo eccitante,i suoi pettorali molto sviluppati guizzavano sotto la coltre di pelo,si chinò per baciarmi la schiena e iniziò la monta,la cappellona si faceva posto dentro di me,il dolore era forte nonostante mi avesse unto con la crema apposita.
Era fermo dietro di me,lo vedevo nello specchio,poi si mosse ,lui e la sua nerchia che occupava sempre più il mio retto,io sussultavo ,era troppo grosso, lentamente entrava finchè non sentii il suo pelo sulle natiche e i suoi coglioni enormi ballarono sopra i miei.
Era entrato tutto ,non ci credevo,anche se il dolore era insopportabile,lo vedevo che mi teneva per i fianchi e mi diceva di rilassarmi.
Che immagine che avevo davanti,mi vedevo a pecora e il mio maschio che mi inculava era ancora fermo,lo sentivo tutto ,avevo la pancia piena di quel pezzo di carne,poi iniziò a muoversi impercettibilmente,stava tornando indietro ,quindi rientrò nelle mie carni e la monta andò avanti in maniera sempre più decisa,lo vedevo che gli piaceva ,aveva la testa all'indietro e muoveva l'inguine sempre con più forza.
A un certo punto il dolore si smorzò,e da quel palo il piacere mi invase ,mi aveva spanato e sverginato,adesso il godimento aumentava sempre più,il mio ano era diventato come una fica ,mi trasmetteva ondate di piacere sempre più violente,Alessandro adesso aveva aumentato il ritmo,era un treno e io la sua galleria,l'orgasmo anale saliva ,cresceva,non avevo mai provato niente di simile,capivo cosa provava una femmina chiavata dal maschio,ero io una femmina e urlavo di fottermi,di andare più veloce,il mio uomo capì e aumentò la potenza ,quel cazzone stava aprendomi in due.
Arrivò come un fulmine,l'orgasmo più intenso che immaginassi e il mio cazzo iniziò a schizzare liberando i coglioni di tutto il seme.
Alessandro nel sentire le mie urla,venne con un tremore fortissimo ,schizzava il piacere dentro i miei visceri,stava godendo da vero stallone,non finiva più, stava svuotando quello scroto gigantesco che aveva tra le gambe,gli spruzzi erano interminabili,lo vedevo nello specchio,aveva degli spasmi intensi,ma alla fine il suo arnese smise la sua eruzione,e lentamente lo sfilò dall'ano,percepii un gran vuoto,misi una mano sul buco ,era enorme,quindi mi voltati verso lo specchio e vidi una caverna incredibile.