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Gay & Bisex

un passaggio in scooter , seconda parte


di feltrone
23.10.2021    |    540    |    1 9.2
"A casa ripensai a quello che era successo , mi ero preso proprio una bella cotta per Roberto , avrei fatto tutto con lui , ma volevo diventare il suo ragazzo..."
Rimanemmo abbracciati a limonare ,poi lo salutai ,dovevo rientrare a casa ,prima però mi feci promettere che ci saremmo rivisti
- ma scherzi ,non vedo l'ora ,la prossima volta ti faccio il culo - disse perentorio ,io rimasi interdetto ,non avevo pensato ad un rapporto completo ,ma se lui lo desiderava lo avrei accontentato , lo baciai ed uscii .
A casa ripensai a quello che era successo , mi ero preso proprio una bella cotta per Roberto ,avrei fatto tutto con lui ,ma volevo diventare il suo ragazzo fisso ,dovevo essere io a soddisfarlo ,nessun altro .
A scuola lo rividi ,ma per non dare nell'occhio ci limitammo a salutarci ,all'uscita rallentai ,finalmente arrivò , si avvicinò e mi disse se mi andava di andare con lui al parco ,risposi di si, con lui sarei andato all'inferno ,montai sullo scooter e partì .
Arrivammo alle Cascine ,il parco di Firenze ,noto anche per essere pieno di gay e trans ,ma la notte,il giorno non c'era nessun movimento ,mi prese per mano e si diresse in un boschetto poco lontano ,eravamo soli e nessuno ci vedeva ,mi spinse verso un tronco di un albero e mi baciò ,io ero in estasi
- senti - gli dissi - io faccio tutto quello che vuoi ,ma voglio essere il tuo ragazzo -
- io non sono mai stato legato a nessuno ,ma tu mi piaci tanto ,vediamo dopo che mi avrai dato quello che voglio - rispose, io avvampai dalla vergogna
- vuoi farlo qui? -
- certo,siamo soli ,è il posto ideale - le sue mani esploravano il mio corpo ,io mi lasciai andare ,gli slacciai i pantaloni e raggiunsi il suo cazzo ,chinato lo presi in bocca ,speravo di soddisfarlo così ,aveva una forte erezione ,ma la mia bocca non riuscì a farlo venire perché lui si staccò ,mi prese per le braccia ,mi girò e mi fece appoggiare con il viso al tronco ,mi tirò giù i jeans e gli slip
- Giacomo hai un culo favoloso - fece ,io mi voltai e vidi che si chinava per insinuarsi tra le mie chiappe ,avvertii la sua lingua che entrava nel mio buco e quasi venni ,non avevo mai provato un piacere così intenso ,mi lavorò l'ano a lungo ,poi inserì un dito della mano ,inarcai la schiena ,ma non sentii dolore
- vedrai che ti piacerà ,sei nato per fare la femmina - esclamò ,poi si alzò e mi voltò il viso baciandomi
- adesso ti scopo ,sarò delicato e non ti farò male - io avevo una paura matta ,ma non mi tirai indietro ,lui con l'uccello in tiro lo appoggiò al mio culo ,era una strana sensazione ma mi piaceva ,quindi mi allargò le natiche e puntò dritto al mio buco ,fece entrare la cappella ,poi spinse e lanciai un urlo ,il dolore era tremendo ,si fermò
- hai sentito male amore mio? - feci si con la testa ,ma quelle parole mi rincuorarono
- vai avanti ,sverginami ,sono tuo - risposi eccitato ,mi prese per i fianchi e mi penetrò fino a sentire i suoi peli del pube a contatto con il mio culo, fu una botta tremenda ,ma strinsi i denti ,sapevo che sarebbe passato il momento brutto ,era fermo dentro di me ,io con le mani appoggiate all'albero con il mio ragazzo nel culo ,piano piano mi ripresi ,il dolore scemava e Roberto si mosse ,uscì quasi completamente dal mio ano per rientrarvi subito ,io inarcavo la schiena e muovevo il culo verso di lui ,volevo sentirlo tutto ,lui con una mano mi carezzava la schiena imperlata di sudore ,entrava ed usciva dal mio culo procurandomi spasmi di piacere incredibili ,il mio cazzo era inerme e ciondolava tra le gambe ,lui era un vero toro ,ormai mi aveva rotto il culo e godevo come una ragazzina ,ansimavo e lanciavo degli urletti ,lui mi mise una mano sulla bocca
- non urlare ,altrimenti attiriamo qualcuno ,è pieno di guardoni - disse,io aprii gli occhi
- guarda che nella siepe davanti c'è qualcuno che ci guarda - Roberto guardò e notò un tipo che di nascosto si masturbava
- vattene finocchio o ti meno ! - urlò ,quello arretrò e se ne andò
- hai visto? si è messo paura - fece
- sei un vero maschio -
- e tu sei la mia ragazza - e rise ,ci mise ancora più forza ,il suo cazzo nel mio intestino non mi dava tregua ,quando un piacere mai provato partì dal buco invadendomi la pancia fino ad arrivarmi alla testa ,sentii una gran botta e il godimento assoluto arrivò facendomi sborrare nonostante fossi ancora moscio ,aprii la bocca in cerca di aria
- oh Roberto ,non sai cosa mi fai provare ! - dissi con un filo di voce
- hai avuto un orgasmo ,il più bell'orgasmo che si possa provare -
- amore ,è stato bellissimo - in quel momento un altra botta mi pervase facendomi tremare le gambe ,meno male mi appoggiavo altrimenti sarei caduto a terra,ansimavo come una cagna in calore ,poi anche per lui arrivò il momento di scaricarsi ,grugnì e dal suo uccello uscì una fontana di sperma che mi inondò l'intestino ,era calda ,pensai che stava inseminandomi e l'idea mi eccitò .
Rimase appoggiato alla mia schiena ,poi si sollevò ,uscì dal mio culo e mi voltò ,mi attirò a se e mi baciò
- sei stato eccezionale ,vuoi essere il mio ragazzo? -
- si,certo ,voglio fare l'amore con te ogni giorno ,è troppo bello - sentivo che dal buco mi colava la sua sborra che scivolava tra le gambe ,ero felice .
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