Giulia,il mio amore

Io e Giulio siamo cresciuti insieme,stesse scuole,stessi giochi ,amici fin da piccoli,lui è sempre stato diverso dagli altri ragazzi,potrei dire senza offesa effeminato,spesso mi è capitato di difenderlo dalle cattiverie degli altri,era il mio migliore amico,molti lo trattavano con disprezzo,lo dileggiavano,gli dicevano che era un finocchio ,lo dicevano anche a me,visto che eravamo sempre insieme, ed io ho pure fatto a botte per lui.
Via via che crescevamo era sempre più evidente che i panni di maschio stavano stretti per Giulio,spesso piangeva sulla mia spalla,dentro di se era convinto abitasse una ragazza,ma non sapeva cosa fare,era disperato,cercavo di consolarlo,ma anch'io ero troppo giovane per trovare la soluzione.
Un giorno,avevamo 16 anni,eravamo a casa sua,si confidò con me,aveva visto un documentario sui transgender,voleva fortemente intraprendere quella strada,aveva paura a parlarne con i suoi,io fui entusiasta,gli dissi che era un idea fantastica,doveva seguire la strada che sentiva dentro di se,fregarsene degli altri,la vita era sua e viverla come meglio credeva.
Ne parlò con i suoi genitori ,fu più facile del previsto,accettarono di aiutarlo in quel percorso difficile,tra medici,cure e momenti dolorosi,Giulio iniziò ad indossare indumenti femminili,lo desiderava da tanto,si era fatto crescere lunghi capelli castani,quando lo vidi la prima volta en femme per poco non svenni,già così era una splendida ragazza,figuriamoci in seguito
- sei bellissima,lo dico al femminile se non ti offendi - dissi
- grazie,sei un tesoro a dirmi così,da oggi chiamami Giulia,ti prego - aveva una gonna cortissima,una maglietta scollo a v, scarpe basse,i capelli sulle spalle,e un viso raggiante di felicità,se avesse avuto un accenno di seno tutti l'avrebbero scambiato per una ragazza
- sei uno schianto Giulia,ti vedo felice,era ora - dissi
- si,Giacomo,la strada è lunga,ma so che molti mi saranno vicini -l'abbracciai,per la prima volta ebbi una sensazione diversa dal solito,mi sentivo attratto ,mai avevo considerato una cosa del genere,eravamo amici,ma l'amore è un altra faccenda.
Le cure iniziarono,era un percorso doloroso,anche fisicamente ma il suo corpo si trasformava,io la seguivo costantemente,dentro di me covavo un segreto enorme,m stavo innamorando di lei.
Era passato più di un anno,eravamo in camera sua,mi raccontava tutte le novità,da poco aveva anche un piccolo seno,diventava sempre più bella
- sono proprio contenta,ho fatto la scelta giusta e tu mi hai aiutato tantissimo,grazie - fece
- io non ho fatto niente,è solo merito tuo - risposi
- ti va di vedermi come sono? - disse all'improvviso
- ti vedo,sei stupenda -
- no,intendevo nuda,se non ti imbarazza -
- per me va bene Giulia,se non è un problema per te - si voltò,iniziò a spogliarsi,si tolse gonna e maglia,si girò indossava solamente slip e reggiseno,mi sembrava un sogno,la desideravo sempre più,ma non trovavo il coraggio di dirglielo,poi si sganciò il reggiseno e gli slip,rimase nuda di fronte a me,aveva due tettine che mi fecero venire i brividi
- che ne dici? - ero senza parole,la guardavo e sentivo muovere in me la voglia di abbracciarla
- non dici niente? sei rimasto traumatizzato? - chiese
- Giulia,perdonami ma devo dirti una cosa - risposi
- puoi dire quello che vuoi -
- io mi sono innamorato di te - rimase a bocca aperta,poi sorrise
- avvicinati,io lo sono da sempre innamorata di te - l'abbracciai,sentivo tra le mani la sua pelle nuda,accostai le mie labbra alle sue,ci baciammo intensamente,aveva gli occhi chiusi io no,la guardavo ,com'era bella,mentre le lingue si arrotolavano nelle nostre bocche,avevo una forte erezione,lei se ne accorse
- ehi Giacomo,ti faccio questo effetto? - disse
- si,ti dispiace? -
- no,anzi,ho anch'io la stessa reazione,vedi? - aveva il cazzo duro,adesso era ancora più bella,glielo afferrai,mi chinai e lo presi in bocca
- oh Giacomo,mi piace,sei un tesoro - disse,io per la prima volta avevo un uccello da succhiare,ma mi piaceva da morire,ero etero ma Giulia era il mio amore.
Leccai a lungo il suo cazzo,poi entrava ed usciva dalla mia bocca,sentivo che respirava sempre più affannosamente,lanciò un grido soffocato e schizzò ,fiotti caldi che mi colpirono la gola,si scaricò completamente,mi alzai e mi baciò,avevo ancora la bocca piena del suo seme,mischiammo saliva e sperma uniti per sempre.
Si staccò e si chinò rendendomi il servizio,mi pareva di sognare,le sue labbra morbide racchiudevano il mio sesso,venni in un batter d'occhio,le riempii la bocca come lei aveva fatto con me,si alzò ,aveva le labbra imbrattate di sperma,la baciai ,adesso eravamo davvero una cosa sola,la volevo ,mia per sempre.