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tanta vergogna,quinta parte


di feltrone
31.01.2020    |    398    |    0 4.0
"Al mattino eravamo ognuna eravamo nel nostro letto, ci alzammo, andammo in cucina a fare colazione, Lara non si vedeva, doveva essere rimasta con la padrona,..."
Al mattino eravamo ognuna eravamo nel nostro letto,ci alzammo,andammo in cucina a fare colazione,Lara non si vedeva,doveva essere rimasta con la padrona,poi ci lavammo e sentimmo suonare il telefono,rispose Vika
- eccomi padrona,cosa desidera? - le deve aver comandato qualcosa e assentì,riattaccò
- cosa vuole la padrona ? -le chiesi
- mi vuole in camera,deve scaricarsi -
- cosa significa deve scaricarsi? -
- deve fare i suoi bisogni,la devo aiutare -
- spiegami come la aiuti,non capisco -
- vieni con me e vedrai,mi ha detto che devi imparare -
ci avviammo dall'altra parte dell'appartamento ed arrivammo davanti alla porta della sua camera,bussammo e ci fece entrare,la stanza era immensa,nel mezzo c'era un lettone a baldacchino,tra le tende vedemmo lei e Lara,completamente nude
- venite,andiamo in bagno,non resisto più -disse tirando con lei la nostra amica che si stropicciava gli occhi,aveva un grande bagno all'interno della camera,io e Vika le seguimmo,entrò nella grandissima doccia insieme a Lara
- vieni Vika e tu Katia guarda e impara -
la svedesina si distese nella doccia e la padrone allargò le gambe ed iniziò una pisciata sul viso della ragazza,sembrava una fontana,lei immobile beveva gran parte di quell'orrido liquido,era laidamente coperta e i rivoli scivolarono nello scarico,fece uscire le ultime gocce poi si rivolse a me
- visto cagna ,adesso tocca a te -
disse a Vika di spostarsi sotto Lara,che iniziò a mingere di brutto,anche lei coprì la ragazza e tirò un sospiro,doveva avere la vescica piena
- vieni Katia,distenditi sotto di me - ero atterrita ,forse ne aveva ancora ,invece il peggio doveva venire
- il tuo minestrone era buono ma mi ha agitato l'intestino,devo scoreggiare -
si calò sulla mia bocca e tirò un peto fortissimo,lo presi in pieno,una puzza terribile arrivò al mio naso
- rimani ferma ,ho appena cominciato - fece e scaricò un altro scoreggione,bello carico di spruzzi,fu ancora peggio,poi vidi che il suo ano si dilatava,stava spingendo ed uscì uno stronzo maleodorante che calò su di me
- apri la bocca scrofa,non ne perdere un grammo -
mi centrò in pieno,lo sentii sulla lingua,faceva schifo ,era merda,non credevo arrivassse a tanto
- ingoiala,che ne ho ancora,vuoi perderti la mia merda? -
mi sforzai e lo stronzo andò giù,aveva un sapore orribile e mi venne da vomitare,cercai di trattenermi,sapevo cosa mi aspettava,intanto stava calandone uno ancora più grosso e pià liquido,mi riempì nuovamente,mi venne da tossire,quindi ingoiai quello schifo
- brava,puoi alzarti ,adesso tocca a Vika,dai Lara riempila di merda ! -
fece quello che gli aveva ordinato,la svedesina chiuse gli occhi ,aprì la bocca e si apprestò a ricevere quello che avevo preso io prima,la merda era sciolta,usciva a schizzo,gli imbrattò tutta la faccia di marrone e gli riempì la bocca fino all'orlo,lei come una brava scolaretta ingoiò tutto,poi vidi che sbuffava,temetti dovesse vomitare,invece trattenne quel rivoltante prodotto degli intestini dell'amica.
La padrona aprì la doccia che ci ripulì in pochi secondi,anche lei si pulì il culo ed uscì
- avanti schifose uscite,tornate in camera vostra - ordinò
tutte e tre uscimmo,ancora bagnate,io sorreggevo Vika,avevo paura che svenisse ed andammo in camera,li anche Lara andò in soccorso dell'amica
- scusami Vika ,ma non potevo rifiutarmi,come stai? -
era bianca come un cencio,le si mosse l'esile petto e un getto le uscì dalla bocca,un liquido marrone estremamente maleodorante ,si vedevano in terra brandelli di merda e latte e piscio,poi si calmò e scoppiò in un singhiozzo fortissimo,le lacrime uscivano copiose,era disperata,io la presi per le spalle e cercai di calmarla
- dai Vika ,respira adesso,vedrai che passa-
-non ce la faccio più,quando mi ordina questo mi succede sempre così,è un mostro quella donna -
- lo hai fatto altre volte? -
- si tante volte,a turno lo dobbiamo fare altrimenti ci picchia -
- se non ce la fai molla e torna a fare la modella ,non credi? -
- il problema è che nonostante lo schifo ,mi piace -
- lo so,per me lo stesso,ero eccitata ,mentre mi copriva di piscio ed escrementi -
Lara ci guardò e disse
- ragazze ammettiamolo,noi vogliamo che ci tratti così,non possiamo farne a meno -
- ma stanotte cosa avete fatto? -le chiesi
- è stata dolcissima,abbiamo fatto l'amore normalmente,ci siamo date piacere,fortunatamente spesso la notte è così -
- allora non è il demone che vuole sembrare,forse ci vuole bene- aggiunsi
- è fatta così,passa dalla dolcezza alla violenza,si eccita a questo modo,per estremi -
pulimmo per terra,poi ci vestimmo per uscire,tornavamo a fare shopping.
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