compleanno sulla neve

Ho compiuto 20 anni lo scorso anno ,a gennaio ,e ho voluto festeggiarlo sulla neve a sciare con il mio amico di sempre ,Gianluca ,con lui ci conosciamo dalle elementari ,sempre insieme fino ad ora all'università ,frequentiamo entrambi architettura .
I miei hanno una casa ad Ortisei ed ho chiesto di poterci andare per una settimana invitando Gianluca ,lui scia bene come me ,ma non ha le mie stesse condizioni economiche .
Quando gli ho chiesto se gli andava di venire in montagna con me è rimasto pensieroso
- non ti va? - chiesi
- si che mi va ,ma non voglio approfittare -
- è il mio compleanno ,devi esserci -
- ti ringrazio ,ma sono già venuto due volte su in montagna ,mi pare di essere sempre tra i piedi-
- guarda che questa volta i miei non vengono ,saremo solo io e te -
- ah ,non avevo capito ,ok allora - io sorrisi alle sue parole perché non lo sapeva ma io ero innamorato di lui ,anche se per lui ero solo il suo amico del cuore.
Partiamo la mattina presto con la mia auto e prima di pranzo raggiungiamo la casa ,non c'è tantissima neve ma sufficiente per delle belle sciate .
Poggiamo i bagagli in casa ,accendiamo il riscaldamento e andiamo a mangiare qualcosa in un piccolo chalet ,poi subito sulle piste ,abbiamo sciato fino a che non ha fatto buio e siamo rientrati ,non prima di aver fatto la spesa ,avrebbe cucinato Gianluca che è bravissimo in cucina a differenza di me che sono una schiappa.
Il compleanno era il giorno seguente e abbiamo comprato una bella sacher per festeggiare .
Giunti a casa eravamo davvero stanchi e avevamo bisogno di una bella doccia bollente
- vai prima tu Gianluca - feci ,lui si spogliò davanti a me ,non era certo la prima volta ,si incamminò verso il bagno lasciando la porta aperta ,io a sedere sul letto lo vedevo anche se il vetro della doccia oscurava un po' ,poi uscì gocciolante e ammirai il suo bellissimo fisico e soprattutto quello che gli penzolava tra le gambe ,entrò in camera con l'asciugamano in vita
- vai ,è tutta tua - disse ,mi tolsi i vestiti e andai in bagno ,con la coda dell'occhio vidi Gianluca che mi osservava ,che non gli fossi indifferente?
Anch'io lasciai la porta aperta e immaginai mi stesse guardando ,poi uscii e come lui mi misi un asciugamano in vita ,tornai in camera asciugandomi la testa ,lui era disteso sul letto a bocconi ,nudo , a leggere ,ebbi un erezione che cercai di celare ma Gianluca si voltò e certamente se ne accorse ma non disse nulla .
Ci mettemmo in tuta e andammo in cucina
- allora cosa prepari per cena? -chiesi io
- ho preso i funghi ,ci facciamo una bella pasta ,ok? -
- mmmm che buona ,ho una fame ! - mi sedetti e lo guardavo cucinare ,si era messo un grembiule ed era davvero sexy ,lui non sapeva che fossi gay ,ma neppure io sapevo molto di lui sessualmente ,non ne avevamo mai parlato ,ma nessuno dei due aveva mai avuto una ragazza ed io speravo che fosse un buon segno.
Abbiamo cenato e bevuto due bottiglie di vino ,mi girava un po' la testa
- era buonissima la pasta - esclamai
- anche il vino ,cazzo quanto abbiamo bevuto ! -
- finalmente non ci sono i miei a rompere ,se ci ubriachiamo chissenefrega -aprii un'altra bottiglia di vino e brindammo
- a noi due - dissi
- certo e grazie dell'invito - mi abbracciò e rimasi stupito ,non lo aveva mai fatto ,poi prendemmo le coperte e ci mettemmo nel soggiorno a vedere una serie che avevo portato e che ci appassionava ,vicini ,con le coperte addosso guardavamo la tele ,ma io ogni tanto sbirciavo lui che tracannava il vino ,alla fine bevemmo altre due bottiglie e il capo ci girava davvero ,dovevamo aspettare mezzanotte per festeggiare i miei 20 anni e tagliare la torta.
Arrivò mezzanotte e spensi la candelina che troneggiava sulla sacher ,abbiamo aperto anche 2 lattine di birra e Gianluca mi ha fatto gli auguri.