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Gay & Bisex

il principino ,sesta parte


di feltrone
15.01.2023    |    215    |    0 8.0
"Cercò di consolarla e impegnò la mattina a fare qualche lavoretto cercando di non pensare a quanto fosse grama la vita..."
Nel cuore della notte Clodio si svegliò per pisciare ed il servo prese il bugliolo e si chinò davanti alla nobile fonte che un pochino gli schizzò in faccia ,al principe ormai sveglio venne voglia di scopare e ordinò a Tano di mettersi a pecora per infilarlo subito dopo ,lo stantuffava con forza ,ci volle mezz'ora per farlo godere e lo riempì del suo seme ,quindi si riaddormentò lasciando il servo con l'intestino colmo .
Al mattino si svegliarono assieme e Tano si rivestì per tornare alla sua modestissima casa
- ti voglio qui nel pomeriggio - ordinò il suo padrone e al ragazzo venne la tremarella pensando che avrebbe provato Abdul ,sperava che al padrone fosse passata l'idea .
Tornò alla misera stanza fuori dal castello che condivideva con la sua famiglia ,erano poverissimi e vide la sorella di 10 anni rannicchiata in un angolo
- che c'è Nives? - lei non parlava e piangeva - dimmi ,con me puoi parlare - alzò gli occhi e mosse le labbra
- mi hanno ceduta al vecchio duca stanotte - Tarò capì ciò che era accaduto ,e le scostò le gambe ,aveva sangue dappertutto ,era una bambina precoce e aveva avuto il ciclo il mese precedente ,per questo i suoi avevano offerto la verginità al vecchio nobile ,sicuramente per un tozzo di pane
- fa male? - chiese il fratello
- si ,e mi vergogno tanto -la carezzò
- ti capisco sorella ,perlomeno è stato delicato ? - fece no con la testa e lui l'abbracciò ,era il destino dei poveracci e non si poteva evitare ,i nobili avevano in mano le loro vite e ne facevano quello che volevano ,prese un panno e dell'acqua ,la ripulì ,era coperta di stracci
- tu come stai? - chiese
- io sto bene ,non devi preoccuparti per me -
- stanotte devo tornare dal duca - sussurrò ,immaginai cosa l'aspettasse dopo avere perso la verginità alla fica toccava al culo ,povera sorella .
Cercò di consolarla e impegnò la mattina a fare qualche lavoretto cercando di non pensare a quanto fosse grama la vita .
Al pomeriggio si presentò al castello e raggiunse gli appartamenti del principe
- entra ,spogliati - lo accolse ,il ragazzo tremante si liberò degli indumenti e rimase nudo in un angolo della stanza ,era freddo nonostante il grande focolare acceso ,bussarono alla porta e si affacciò il valletto
- c'è la persona che attendevate - disse ,Clodio gli fece cenno di farlo entrare e fece ingresso il colosso nero ,sarà stato quasi due metri e oltre 100 kg di muscoli ,era completamente nudo come sempre d'altronde ,tra le gambe penzolava un fallo di dimensioni esagerate ed era a riposo .
Taro fissava il negro e tremava ,Clodio a gesti ,perché lo stalliere non capiva la sua lingua ,
gli spiegò cosa voleva da lui ,il volto del colosso si illuminò e cominciò a toccarsi il cazzo che in pochi attimi divenne un enorme fava di almeno 30 cm ,il principe prese per un braccio il servo e lo strattonò portandolo al cospetto dell'altro ,lo voltò e mostrò il culo del ragazzo allargandogli le chiappe ,il negro capì immediatamente cosa voleva da lui e toccò il culo a Taro leccandosi le labbra .
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