la sorpresa di pasqua

I miei trascorsi bisex risalgono alla mia giovinezza ,li avevo quasi dimenticati ,poche cose da adolescenti ,
masturbazioni reciproche e qualche pompino fatto e ricevuto ,poi ho ripiegato sulle femmine per la vergogna
di ammettere che mi piacevano anche i maschi .
Adesso ho 45 anni ,sposato ,con due figlie femmine ed un maschio e improvvisamente si è riaccesa la fiamma
dei maschi ,a causarla un pranzo di pasqua con molti parenti in campagna ,alcuni non li vedevo da anni ed è
stato bello riunirsi tutti quanti in una gran tavolata .
Appena arrivati subito mi ha colpito un ragazzo bellissimo ,figlio di un cugino che non sentivo da almeno 15 anni ,
un biondino magro e pallido ,dall'apparenza un po' effeminata ,quelli che vengono definiti emo ,mi sono
sentito rinvigorito e la voglia di averlo si è fatta prepotente .
Dopo pranzo tutti hanno deciso di fare una passeggiata per smaltire le numerose cibarie ,il ragazzo Andrea , ha detto
di rimanere a casa perché non aveva voglia di camminare ,a quel punto ho accampato una scusa ,un mal di
testa per rimanere anch'io ,ero eccitato all'idea di rimanere da soli ,io e lui .
Finalmente soli ho iniziato a parlarci per conoscerlo meglio
- Andrea ,quanti anni hai? - ho chiesto
- 16 a luglio -
- che fai ,studi? -
- si ,liceo scientifico -
- ti ricordo piccolissimo ,avrai avuto un anno -
- allora mi trovi cambiato - fece sorridendo
- accipicchia ,sei davvero carino - notai che arrossì
- grazie ,anche tu -
mi avvicinai e lo guardai negli occhi verdi ,intuii il suo assenso e appoggiai le labbra alle sue ,lui non mi respinse ,
anzi tirò fuori la lingua mettendomela in bocca ,avevo il cuore in gola ,lo cinsi a me toccandogli il culo sodo
continuando a baciarlo ,poi ci staccammo e Andrea mi aprì la cintura intrufolando la sua mano sul mio sesso ,
si inginocchiò ed iniziò a leccarmi la cappella ,io gli tenevo la testa e lo incitavo a succhiarlo ,le mie mani sui
capelli lunghi mentre pompava magnificamente
- vengo Andrea ,togliti - feci ,ma lui continuò e gli scaricai la sborra in bocca ,ebbi dei lunghi spasmi e sentivo
le ginocchia cedermi dal forte godimento ,lo guardai e alzò gli occhioni verso di me ,aveva le labbra che colavano
del mio sperma ,era bellissimo ,lo presi per le ascelle e lo tirai su ,baciandolo appassionatamente e assaggiando
il sapore del mio seme ,senza pensarci gli tirai su la maglietta ,il suo fisico efebico me lo fece tornare duro ,gli calai i
pantaloni ,adesso era nudo di fronte a me
- ti voglio - esclamai mentre mi spogliavo a mia volta
- non aspetto altro - rispose ,lo voltai con la faccia rivolta al muro e gli appoggiai il cazzo nel solco delle chiappe
che dimenò venendo verso di me ,misi un dito nel buco e lui spinse dilatandolo ,mi accorsi che non era vergine
- quanti ne hai presi? - chiesi
- un po' - rispose ,presi della saliva leccandomi le dita e le inserii nel suo ano ,cominciò a fremere
- adesso ti scopo -
- dai mettilo che ho voglia -
appoggiai la cappella all'orifizio e spinsi mentre lui inarcava la schiena ,entrai facilmente ,era la prima volta che
inculavo un maschio e lui me lo avvolse come un idrovora mentre spingeva per farlo entrare tutto ,io non
capivo più niente ,misi le mani sulle sue spalle e cominciai a montarlo ,quel culo sodo mi faceva impazzire
e ci davo dentro con forza ,lui aveva le mani al muro e la bocca spalancata ,ansimava e gemeva
- dammelo tutto ! - urlò
- che troia che sei ,ti piace troppo il cazzo ! -
- fottimi ,fammi sentire quanto sei maschio -
aumentai il ritmo ,entravo ed uscivo dal suo culo mentre il sudore ci imperlava la pelle ,scivolava che era una
bellezza ,mai avevo provato un piacere così intenso
- sto per venire Andrea - gli urlai
- non uscire ,riempimi di sborra - fece tirando su il culo ,io mi irrigidii e schizzai ,uno ,due ,tre ,quattro bordate
di sperma ,poi mi abbandonai sulla sua schiena con l'uccello ancora piantato nel suo culo ,ripresi fiato e
lo sfilai ancora gocciolante ,lui prontamente si chinò e lo prese in bocca ,ripulendomelo e leccandosi le
labbra ,lo tirai su e lo baciai abbracciandolo .