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Gay & Bisex

inizio a scuola ,terza parte


di feltrone
29.04.2024    |    45    |    0 8.7
"Ci mettemmo vicini sul letto , mi strinsi a lui , con la mano carezzavo il suo petto che adesso andava su e giù lentamente - sai che non avevo mai ingoiato lo..."
Ero elettrizzato all'idea che il giorno seguente avrei fatto l'amore con Andrea ,tanto che la notte dormii pochissimo.
Andai da lui nel primo pomeriggio ,mi accolse nella sua piccola casa ,i suoi erano fuori ,subito ci abbracciammo e ci baciammo ,le mani che esploravano i nostri corpi ,lui era già duro ,ci liberammo dei nostri vestiti lì nell'ingresso per poi fiondarci nella camera dei genitori
- sei sicuro che possiamo qui? - chiesi
- certo ,staremo più comodi ,il mio lettino è piccolo -
aveva sistemato un telo sul letto e si distese ,io lo raggiunsi a gattoni andando dritto sul suo cazzo ,iniziai a mungerlo ,
ormai sapevo come fare a dare piacere ,lo sbocchinai per un po' fino a quando lui mi fermò ,mi fece cambiare posizione
mettendomi al contrario della sua ,voleva fare un 69 e infatti prese in bocca il mio uccello ,io il suo ,mi batteva forte il cuore dalla gioia ,due corpi uniti dallo stesso scopo ,darsi piacere ,io esplosi letteralmente e Andrea non mollò bevendo tutto ,io
mi impegnai a fondo e anche lui venne schizzandomi il suo seme in gola ,era la prima volta che assaggiavo lo sperma di un altro ,fino ad allora avevo bevuto solo il mio .
Ci mettemmo vicini sul letto ,mi strinsi a lui ,con la mano carezzavo il suo petto che adesso andava su e giù lentamente
- sai che non avevo mai ingoiato lo sperma? -feci
- neppure io -
- il tuo è buonissimo -
- anche il tuo ,molto dolce -
- sarà la mia passione per i dolci ,dicono che prende il sapore di quello che mangiamo -
- può essere - si avvicinò per baciarmi ed io gli afferrai il membro che tornò duro ,non persi tempo ,andai sopra di lui a cavalcioni ,mi chinai per baciarlo
- prendimi ,non resisto più - quasi urlai ,lui mi fece tirare un po' su e abboccò il cazzo al mio ano
- spingi adesso che entra meglio - io chiusi gli occhi e feci quello che mi aveva detto ,sentii che scivolava dentro di me lentamente e provai un leggero fastidio ,poi mi sedetti su di lui e lanciai un urlo ,lo avevo tutto nel culo ed il dolore fu tremendo ,stavo sudando tantissimo ma appoggiando le mani sul suo petto riuscii a tenermi su ,siamo rimasti fermi così per un pochino ,mentre gocciolavo su di lui ,faticavo a respirare ,poi mi sollevai e lo sentii scivolare ,stava uscendo ma io non lo volevo e mi calai di nuovo giù ,un altra fitta di dolore ma meno intensa ,lui mi teneva i fianchi
- va meglio? - chiese ,io risposi con un filo di voce
- si ,sta passando - mi sollevai di nuovo e stavolta fu piacevole ,andavo su e giù sul cazzo di Andrea mentre il mio batteva sulla sua pancia ,ero sempre più stravolto ,lui mi toccò le labbra con un dito ed io glielo succhiai ,adesso lo cavalcavo ed era bellissimo sentirmi pieno della sua carne pulsante ,andavo sempre più veloce
- oh che bello ! - feci
- hai un culo fantastico Giacomo -
- meglio di una ragazza? -
- ho poca esperienza ma certamente si -
- oh come mi sento frocio -
- è bello chiavarti - mi tirai su ed il cazzo scivolò fuori ,mi misi a pecora
- prendimi così ,voglio sentirti da dietro - Andrea lo appoggiò all'ano ed entrò facilmente ,ormai non ero più vergine ,mi aveva allargato e aderì alle mie natiche
- ora ti scopo troia ! -
- si finocchio scopa la tua troia - lui si infoiò a quelle parole e tenendomi per i fianchi mi montò con foga ,io lo sentivo tutto dentro e dal mio uccello colò un rivolo biancastro ,Andrea adesso era un toro sopra di me ,mi riempiva ,ero suo ,una scossa mi fece sussultare e mi mancò il respiro
- oddio che mi succede? è troppo bello ! -feci ,lui si irrigidì e fece per uscire ed io gli urlai - non uscire ,sborrami dentro ! -
dette l'ultima spinta e sborrò inondandomi l'intestino ,uno ,due ,tre ,quattro schizzi quindi si accasciò sulla mia schiena ,
eravamo entrambi madidi di sudore e ci attaccammo insieme .
Restammo così per un paio di minuti ,poi sentii il suo sesso uscire dal mio culo ,lui si tirò su e lo guardò
- sei larghissimo adesso Giacomo -
- lo sento ,mi pare di avere una caverna al posto del culo - mi allargò le natiche e dall'ano uscì il suo seme ,ne raccolse un po' con un dito e me lo porse alle labbra ,io succhiai avidamente ,ero in paradiso .

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